Windows 11 dice addio a Skype e lascia spazio a Teams

Windows 11
(Immagine:: Microsoft)

Microsoft ha confermato che il software di collaborazione online Teams sarà incluso nel nuovo sistema operativo Windows 11.

Durante l'evento di presentazione di Windows 11 Microsoft infatti ha svelato la nuova integrazione Teams, che permetterà agli utenti di partecipare a chat e call con un solo click su un'icona inserita nella barra delle applicazioni.

Secondo Panos Panay, CPO di Microsoft, la nuova funzione aiuterà gli utenti Windows a connettersi più facilmente con gli altri, lavorativamente e nella vita privata, a prescindere dalla piattaforma in uso.

L'icona di Microsoft Team sarà inserita in un posto d'onore nella nuova barra delle applicazioni di Windows 11, che sarà posizionata al centro dello schermo (in maniera simile alla barra degli strumenti di macOS). Da qui gli utenti potranno facilmente compiere azioni come mutare il microfono e iniziare una presentazione.

"Non si tratta solo di creatività o produttività: c'è dell'altro. Vogliamo avvicinarvi alle cose che amate, ed entrare facilmente in contatto con le persone è una delle nostra priorità", ha detto Panay.

Microsoft Teams su Windows 11 

Si era già iniziato a parlare di una possibile integrazione Teams prima della presentazione di Windows 11. L'analisi della build trapelata di Windows 11 infatti aveva rivelato che Skype non sarebbe stato pre-installato sul nuovo sistema operativo, per lasciare spazio a Microsoft Teams. 

Durante la pandemia, Skype da parte di Microsoft è sempre stato la seconda scelta rispetto a Teams. Quest'ultimo strumento ha ricevuto svariate nuove funzioni e miglioramenti dal punto di vista delle prestazioni, il che lo ha aiutato ha crearsi un nome tra i migliori software di collaborazione online e videoconferenza.

La versione consumer di Skype rimarrà attiva, ma Skype for Business Online non verrà più supportato a partire dal 31 luglio 2021. A quel punto gli utenti saranno costretti a migrare a Microsoft Teams.

Servendo Teams su un piatto d'argento ai suoi utenti, Microsoft spera che questo possa accrescere la sua posiziona già consolidata sul mercato degli strumenti per la collaborazione e le videoconferenze, diventando un punto di riferimento per tutti i lavoratori che continueranno a essere in smart working

"Gli ultimi 18 mesi hanno comportato un cambiamento delle abitudini nell'ambito della connessione interpersonale. Anche se un po' alla volta stiamo tornando alle interazioni dirette, vogliamo continuare a permettere a chiunque di accedere facilmente al contatto digitale, per restare vicini in qualunque parte del mondo. Windows è molto di più di un sistema operativo: è un compagno, nella vita quotidiana e nel lavoro, che permette di agevolare i contatti, studiare, lavorare e giocare", afferma Panay.

Giulia Di Venere

Giulia Di Venere è Editor Senior per TechRadar Italia e lavora con orgoglio al progetto da quando è nato.

Laureata in Lingue e Letterature Straniere all’Università Ca’ Foscari di Venezia, è una grande appassionata di cinema, libri, cucina e cinofilia.

Da sempre considera la scrittura lo strumento più efficace per comunicare, e scrivere per fare informazione, ogni giorno, è per lei motivo di grande soddisfazione.

Copre una grande varietà di tematiche, dagli smartphone ai gadget tecnologici per la casa, gestendo la pubblicazione dei contenuti editoriali e coordinando le attività della redazione.

Dalla personalità un po’ ambivalente, ama viaggiare tanto quanto passare il tempo libero nella tranquillità della propria casa, in compagnia del suo cane e di un buon libro.