Windows 11: ChatGPT integrato nella taskbar? Niente AI, è solo un link a Bing

(Immagine:: Rokas Tenys via Shutterstock)

Mercoledì 1 marzo, Microsoft ha rilasciato il nuovo aggiornamento di Windows 11 che promette l'integrazione del motore di ricerca di Bing / ChatGPT all'interno della taskbar.

La funzione chat "alimentata dall'intelligenza artificiale" si trova nella barra delle applicazioni per impostazione predefinita, il che farà piacere a chi usa già la nuova versione di Bing ma potrebbe infastidire coloro che non apprezzano i chatbot AI. Il recente aggiornamento migliora anche diverse funzioni che non hanno nulla da spartire con la ricerca o l'AI, quindi è comunque consigliabile farlo.

Tuttavia, il punto è un altro. Microsoft sta cercando di spacciare l'integrazione per quello che non è. Al momento, la funzione somiglia più a un banner pubblicitario pensato per invogliare gli utenti a usare Bing che una vera e propria integrazione AI. 

L'annuncio di Microsoft lascia intendere che, una volta effettuato l'aggiornamento, l'intera esperienza di ricerca su Windows 11 sarà potenziata dall'intelligenza artificiale. Purtroppo non è affatto così

Piuttosto che implementare una funzione di ricerca AI nella barra delle applicazioni (come annunciato), Microsoft ha inserito un collegamento rapido (link) alla funzione chat del nuovo Bing che permette di accedervi in modo diretto, senza digitare "bing.com" sul browser. Tutto qui. 

Il post pubblicato sul blog di Microsoft afferma che gli utenti potranno usufruire delle "incredibili capacità del nuovo Bing con intelligenza artificiale direttamente nella barra delle applicazioni", il che non è affatto vero. In realtà, per accedere alla funzione chat, è comunque necessario collegarsi a Bing.com cliccando sull'apposita icona che si trova sulla parte destra della barra di ricerca.

In pratica, Microsoft non ha aggiunto l'IA alla funzione Cerca di Windows, come sperato, bensì ha inserito un link diretto a Bing.com / Edge.


Analisi: bisognerà farci l'abitudine

Diciamoci la verità, quando Microsoft ha annunciato la sua partnership con ChatGPT molti temevano che sarebbe successo qualcosa di simile. Essenzialmente, si tratta di un altro modo per promuovere Bing ed Edge.

Conosciamo già molto bene gli antipatici banner che compaiono su Edge mentre si sta configurando il PC e si cerca di scaricare Chrome o Firefox, ma questa volta sembra proprio che Microsoft sia andata oltre. Se volete usare la ricerca nella barra delle applicazioni o provare il motore AI di Bing, dovrete farlo su Edge.

Indipendentemente da ciò che si pensa dei chatbot AI o della tecnologia AI in generale, non si può negare che l'ultimo aggiornamento della barra delle applicazioni sia poco utile. Per fortuna l'update contiene molti altri miglioramenti di funzionalità più interessanti e utili che purtroppo sono stati messi in ombra dalla nuova taskbar.

La mancanza di un'opzione che consente di disattivare la ricerca AI integrata nella taskbar sembra consolidare l'idea che la "scorciatoia per Bing AI" è destinata a restare, quindi ce ne faremo una ragione.

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Marco Silvestri
Senior Editor

Marco Silvestri è un Senior Editor di Techradar Italia dal 2020. Appassionato di fotografia e gaming, ha assemblato il suo primo PC all'età di 12 anni e, da allora, ha sempre seguito con passione l'evoluzione del settore tecnologico. Quando non è impegnato a scrivere guide all'acquisto e notizie per Techradar passa il suo tempo sulla tavola da skate, dietro la lente della sua fotocamera o a scarpinare tra le vette del Gran Sasso.

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