Tesla sotto indagine, l'auto-pilot è fuorviante

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(Immagine:: Tesla)

Nuovi guai per Elon Musk e la sua azienda di auto Tesla. Non è passato molto tempo da quando abbiamo parlato della necessità di maggiore sicurezza sui veicoli smart e ora, a pochi giorni di distanza, le automobili tornano agli onori di cronaca.

Questa volta si tratta delle famosissime Tesla e della loro reale capacità di autogovernarsi su strada. Il Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti ha recentemente avviato un’indagine dopo aver rilevato che i veicoli Tesla sono stati coinvolti nel 70% degli incidenti causati da veicoli con sistemi di guida automatici. Se tra di essi si prendono in considerazione solo gli incidenti fatali, Tesla risulta coinvolta in ben cinque su sei, una cifra preoccupante.

L’azienda di Elon Musk è già coinvolta in altre due indagini: la prima, avviata dalla NHTSA, riguarda l’effetto che i sistemi di guida automatica hanno sulla supervisione umana; la seconda, avviata dal Dipartimento di motorizzazione della California, ha come oggetto la definizione di “guida automatica”, considerata fuorviante e inesatta.

Tesla: i dubbi sul livello di automazione

La contesa è dunque basata sul grado di effettiva automazione delle funzioni dei veicoli Tesla che, come annunciato recentemente dallo stesso Musk, presto raggiungeranno il livello 5 di autonomia. Ma la realtà è decisamente diversa.

La valutazione dell’automazione presente sulle auto Tesla è classificata come livello 2 ed è ben lontana dall’essere completa. I veicoli possono gestire autonomamente operazioni come sterzare, accelerare o frenare, ma l’automobilista deve sempre stare con le mani sul volante ed essere pronto ad intervenire in qualsiasi momento.

In ultima analisi, la tecnologia Tesla permette di avere a disposizione un sistema di controllo avanzato con alcune componenti gestite dall’AI, ma nulla di simile ad un sistema in grado di sostituire interamente l’azione umana.

Se l’indagine dovesse confermare le accuse, l’azienda si troverà a dover affrontare un difficile processo penale che potrebbe seriamente compromettere la sua credibilità. Questa volta, gli annunci esagerati di Elon Musk potrebbero aver spezzato una corda già troppo tesa.