Tecnologia anti borseggiatori integrata negli smartphone del futuro

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Se avete speso molto denaro in un nuovo smartphone non vorrete mai che qualcuno ve lo porti via. E gli smartphone del futuro potrebbero avere una funzione che renderà molto più dura la vita dei borseggiatori.

Un brevetto dell'azienda svedese di telefonia Ericsson (che probabilmente conoscerete per gli smartphone Sony Ericsson), mostra un esempio di questa tecnologia anti-taccheggio.

Questa tecnologia sarebbe in grado di riconoscere il proprietario attraverso il battito cardiaco e se qualcun altro prendesse in mano lo smartphone entrerebbe in modalità  'low-friction'.

In pratica lo smartphone inizierebbe a vibrare rendendo problematico anche solo tenerlo in mano. In questo modo i classici borseggiatori da metropolitana verrebbero scoraggiati, ma naturalmente questo non funzionerebbe con altri tipi di furti più elaborati.

Anche se il brevetto è stato notato da poco, risale a febbraio e i produttori potrebbero avere già deciso di integrarlo sui loro modelli. Anche se, visti i tempi di produzione, potrebbe comunque passare molto tempo prima di vedere questa tecnologia all'opera.

Tom Bedford
Contributor

Tom Bedford was deputy phones editor on TechRadar until late 2022, having worked his way up from staff writer. Though he specialized in phones and tablets, he also took on other tech like electric scooters, smartwatches, fitness, mobile gaming and more. He is based in London, UK and now works for the entertainment site What To Watch.

He graduated in American Literature and Creative Writing from the University of East Anglia. Prior to working on TechRadar, he freelanced in tech, gaming and entertainment, and also spent many years working as a mixologist.