Niente più Windows per la Russia, Microsoft blocca il download dei file ISO

Windows 11
(Immagine:: TechRadar)

Cosa succede? Microsoft sta impedendo di scaricare Windows 10 e Windows 11 agli utenti residenti in Russia.

Perché è importante? Tale decisione evidenzia la posizione di Microsoft rispetto al conflitto tra Russia e Ucraina.

Stando ai report trapelati negli scorsi giorni e alla testimonianza di alcuni utenti Twitter, al momento, i cittadini residenti in Russia non sono in grado di scaricare e installare le immagini ISO di Windows 10 e Windows 11.

Dato che i file ISO sono ancora disponibili in altri territori, il blocco dei download dei sistemi operativi Windows sembra essere collegato a una decisione politica di Microsoft.

Bleeping Computer, prima rivista a segnalare l'accaduto, ha provato a scaricare i file usando una VPN e impostando un IP russo e ha scoperto che, effettivamente, è impossibile scaricare le immagini ISO di Windows dalla Russia. 

A seconda dei file che si desidera scaricare e di altre variabili (tra cui il browser utilizzato), provando ad effettuare il download, gli utenti russi ricevono messaggi del tipo: "404 - File o directory non trovati" o "Si è verificato un problema con la richiesta".

Anche scaricando lo strumento di creazione di Windows 11 il risultato non cambia. Pur essendo possibile ottenerlo, quando si prova ad eseguire la procedura di installazione guidata compare un messaggio di errore che recita: 

 "Per motivi sconosciuti, questo strumento non è stato eseguito sul computer".

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Ovviamente le VPN, oltre che per verificare la situazione sul territorio russo, possono essere utilizzate all'opposto per scaricare i file ISO o gli strumenti di installazione Microsoft dalla Russia impostando un IP estero.

Detto questo, le autorità russe non vedono di buon occhio l'uso delle VPN da parte dei cittadini, ma per ora non si parla di sanzioni gravi.

Microsoft aveva già imposto una seri di sanzioni alla Russia all'inizio di marzo. In quell'occasione, l'azienda americana ha annunciato ufficialmente la sospensione di "tutte le nuove vendite di prodotti e servizi Microsoft in Russia", senza menzionare nulla di specifico. In seguito, Microsoft ha sospeso gli account GitHub degli sviluppatori che lavorano presso le aziende sanzionate e ha poi annunciato centinaia di licenziamenti dovuti al ridimensionamento delle attività sul territorio russo.

Sebbene non ci siano state dichiarazioni specifiche rispetto al download di Windows, non stupisce che Microsoft stia impedendo il download dei file ISO dopo le dichiarazioni di marzo. Tuttavia, l'azienda continua a rispettare gli obblighi contrattuali preesistenti con i clienti russi, continuando a fornire aggiornamenti alle aziende russe che hanno stipulato contratti con Microsoft prima dello scoppio del conflitto.

Fonte: Tom's Hardware

Marco Silvestri
Senior Editor

Marco Silvestri è un Senior Editor di Techradar Italia dal 2020. Appassionato di fotografia e gaming, ha assemblato il suo primo PC all'età di 12 anni e, da allora, ha sempre seguito con passione l'evoluzione del settore tecnologico. Quando non è impegnato a scrivere guide all'acquisto e notizie per Techradar passa il suo tempo sulla tavola da skate, dietro la lente della sua fotocamera o a scarpinare tra le vette del Gran Sasso.