I migliori giradischi che è possibile acquistare nel 2022 non sono proprio identici al vecchio giradischi che potreste trovare a casa del nonno o in uno scatolone nel vostro solaio. Abbiamo esaminato molti dei modelli presenti sul mercato oggi, e dobbiamo ammettere che sono stati davvero modernizzati nella sostanza. Esteticamente esiste una vasta gamma di stili, quindi è possibile acquistare un modello nuovo che però mantiene un aspetto piuttosto classico, oppure altri che, al contrario, hanno un look più moderno e ricercato.
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Molti dei migliori giradischi sul mercato sono dotati di ottime funzionalità, come la connettività Bluetooth integrata e uscite USB per poter inviare il segnale in digitale verso un PC. Pertanto sarà possibile acquisire i vostri LP direttamente su computer, e ciò permette di poter riascoltare i vostri vinili ovunque.
Grazie a design aggiornati, funzionalità intelligenti e un sacco di chicche extra, i migliori giradischi oggi sul mercato sono senza dubbio dispositivi moderni. Se siete amanti della musica e non riuscite a estrarre abbastanza dettagli dal suono caldo del vinile, scegliete uno dei migliori giradischi in questo elenco, perché se avete dei dischi in casa, si tramuterà nel punto focale del vostro impianto. Se, al contrario, siete nuovi nel mondo della collezione di dischi, assicuratevi di consultare la nostra guida (Si apre in una nuova scheda) su come impostare un giradischi per iniziare.
Poiché la moda del collezionismo dei vinili è ancora in pieno svolgimento, le vendite dei migliori giradischi sono cresciute costantemente in tutto il mondo a partire dal 2012 ed è probabilmente il miglior momento per investire in un nuovo giradischi. Spolverate la vostra vecchia collezione di dischi e preparatevi a far “girare” i vostri brani preferiti con i migliori giradischi del 2022.
Non solo! Un giradischi può essere una splendida idea regalo per Natale. Fra poco si avvicina il Black Friday 2022, pertanto continuate a seguirci per scoprire tutte le migliori offerte! Potrebbe essere l'occasione ideale per acquistare un giradischi a prezzo scontato, che sia per voi o un regalo di Natale anticipato!
I migliori giradischi 2022
Perché puoi fidarti di TechRadar I nostri esperti revisori trascorrono ore a testare e confrontare prodotti e servizi in modo che tu possa scegliere il meglio per te. Scopri di più su come testiamo.
Se volete entrare alla grande nel mondo del vinile, una delle scelte migliori al momento è quella di acquistare un prodotto di Pro-Ject.
Pro-Ject ha introdotto il suo primo giradischi Debut alla fine del secolo scorso e da allora è stato perfezionato, aggiornato e migliorato. Il Debut Carbon Evo è il modello più raffinato finora mai realizzato, oltre che il più costoso dell’azienda.
Ad ogni modo, si tratta senza dubbio di uno dei migliori giradischi che è possibile acquistare oggi. Offre un ascolto dettagliato e rivelatore, che permette di ascoltare in maniera minuziosa e convincente la musica su vinile.
Leggi la nostra recensione: Pro-Ject Debut Carbon Evo (Si apre in una nuova scheda)
Con un prezzo economico, un assemblaggio semplice e la convenienza della riproduzione wireless, l'AT-LP60XBT potrebbe essere un fantastico primo giradischi per qualsiasi appassionato di vinile alle prime armi. Mentre il plinto sembra un po' inconsistente, e il suono potrebbe non essere abbastanza dettagliato per alcuni, il prezzo basso giustifica queste mancanze. Inoltre, l’aggiunta della connettività Bluetooth rende l'AT-LP6XBT davvero stuzzicante.
Audio-Technica è nota per la produzione di cartucce di alta qualità e quella utilizzata su questo giradischi non fa eccezione. Lo stilo ATN3600L si adatta perfettamente alle scanalature dei dischi e rivela dettagli nelle canzoni che potreste non aver mai notato su altri modelli di giradischi, pertanto scoprirete che sarà un vero piacere utilizzarlo.
Leggi la nostra recensione: Audio-Technica AT-LP60XBT (Si apre in una nuova scheda)
A prima vista, l'AT-LP120XBT-USB assomiglia al leggendario Technics SL1200 / SL1210 per via dell'estetica. Ma oltre ad alcune caratteristiche da DJ, come il controllo del tono e il motore a trasmissione diretta super reattivo, questo giradischi Audio-Technica ha uno stadio phono integrato e commutabile, un'uscita USB e la connettività Bluetooth aptX wireless. Tutto ciò lo rende molto più flessibile di un giradischi medio.
Si tratta di un modello che è quasi plug and play, e ciò lo rende perfetto per i principianti. Dopo l’acquisto basterà assemblare i componenti principali per avere un giradischi pronto a suonare i migliori vinili che vorrete dargli in pasto.
Leggi la nostra recensione: Audio-Technica AT-LP120XBT-USB (Si apre in una nuova scheda)
Il Fluance RT81 è un ottimi giradischi per principianti. È facile da regolare e utilizzare per i neofiti, con la possibilità di sostituire la testina con qualcosa di più performante. Un altro vantaggio è la presenza del preamplificatore Phono, che si può sempre disattivare in favore di un modello esterno migliore.
L'unico neo è che la funzione "auto-off" spegne solo la piastra, per impedire di consumare inutilmente la testina, tuttavia il braccio non torna in posizione da solo. Inoltre non ci sono le funzioni automatiche di altri modelli.
La nostra recensione: Fluance RT81
Il Denon DP-300F è uno splendido giradischi dal suono di qualità e dal look moderno. La cartuccia DSN-85 inclusa non è la più accurata ma riesce comunque a rendere la musica ariosa e ragionevolmente dettagliata, soprattutto per il suo prezzo. Dovrete spendere molto di più se desiderate un suono migliore.
Il DP-300F non possiede uscite USB come altri giradischi qui elencati, ma è comunque un ottimo giradischi di base automatizzato, cosa che si rivela molto comoda se avete l’abitudine di usarlo prima di addormentarvi. La funzione di avvio / arresto automatico di Denon non lascerà che la puntina si usuri alla fine della registrazione perchè il braccetto ritornerà al suo posto da solo alla fine dell’album.
La qualità costruttiva è decente per un giradischi realizzato interamente in plastica, ma i suoi pulsanti sembrano fin troppo economici, un problema minore su cui è possibile sorvolare. Se l'Audio-Technica AT-LP120-USB non si adatta al vostro gusto estetico, considerate invece il Denon DP-300F.
Leggi la nostra recensione: Denon DP-300F (Si apre in una nuova scheda)
Pro-Ject Debut Carbon in lizza per essere uno dei migliori giradischi hi-fi entry-level che è possibile acquistare ed è davvero un affare incredibile, per la cifra richiesta.
Offre infatti un piatto molto ben realizzato e smorzato correttamente per una fantastica qualità del suono. Il braccetto in fibra di carbonio è leggero e rigido e solitamente si trova su giradischi che costano molto di più.
Il Pro-Ject Debut Carbon è l’ideale per il collezionista neofita e non ha caratteristiche come il braccetto con ritorno automatico, pulsanti per cambiare velocità o preamplificatore phono integrato. Per cambiare velocità è necessario spostare la posizione della cinghia e, questo, insieme alla mancanza di un preamplificatore, potrebbe scoraggiare i principianti.
Se per voi la carenza di queste funzionalità non è un fatto grave, sappiate che il Debut Carbon riesce ad estrarre dai vinili una grande quantità di dettagli, ed elargire un suono molto fine, rivelandosi il giradischi ideale per l’amatore dal budget ridotto che mette la qualità audio in primo piano. Se vi interessa un giradischi simile ma dall’aspetto più sobrio, potete dare un'occhiata al Crosley C10 (Si apre in una nuova scheda), che presenta un elegante corpo in legno combinato con un braccio Pro-Ject.
Leggi la nostra recensione: Pro-Ject Debut Carbon (Si apre in una nuova scheda)
C'è molto dibattito su quale tra il Rega Planar 1 o il Pro-Ject Debut Carbon sia il miglior giradischi Hi-Fi entry-level. È una partita difficile e non c’è un chiaro vincitore, ognuno dei due si rivela essere un eccellente punto di partenza per gli audiofili dal budget limitato.
Mentre al Rega manca il fantastico braccio carbonio del Pro-Ject, il Planar 1 suona in maniera egregia, grazie all’eccellente piatto smorzante in resina fenolica. Per i neofiti, Rega Planar 1 è piuttosto semplice da installare, anche se sarà necessario un preamplificatore phono esterno. Alla fine, il Rega Planar 1 suona così bene che è difficile criticarlo. Le voci sono molto dettagliate ed è possibile sentire gli strumenti, come i violini, scanditi con precisione.
La cartuccia Rega Carbon inclusa non è eccezionale, ma riesce ad essere un'ottima soluzione economica per i giradischi. È una scelta difficile tra Planar 1 e Debut Carbon, ma è altrettanto difficile sbagliare, optando per l’uno o per l’altro.
Il Marantz TT-15S1 è un modello costoso ma è davvero un buon affare. Alcune componenti, come lo stilo Clearaudio Virtuoso, incluso con il giradischi, costa diverse centinaia di euro, se acquistato separatamente. Inoltre, il braccetto e il giradischi in generale sono fantastici, anche se il prezzo vi costringerà a usarlo spesso (e non è una cosa realmente negativa). In alternativa ci sono dei modelli più economici che faranno lo stesso lavoro ad una frazione del costo, ma optando per il Marantz difficilmente sentirete il desiderio di sostituirlo.
Quindi cosa permette al Marantz TT-15S1 di spiccare sulla concorrenza?
Certamente l’attenzione per il dettaglio. Ogni parte del giradischi è stata realizzata per essere la migliore possibile. Forma e finitura sono fantastiche ed è un piacere toccare i suoi componenti di alta qualità. Questo giradischi è da ammirare per le capacità sonore ma anche per l’estetica. Il suo utilizzo non è adatto ai principianti, e richiede esperienza per essere impostato correttamente rispetto ad altri modelli nella nostra classifica. Ma se volete ascoltare i vostri dischi al top, certamente il Marantz TT-15S1 è il punto di partenza perfetto.
Leggi la nostra recensione: Marantz TT-15S1 (Si apre in una nuova scheda)
Se Clearaudio Concept e Marantz TT-15S1 sembrano simili, è perché il Marantz è stato costruito da Clearaudio secondo le specifiche di Marantz. Per questa ragione, tutto ciò che riguarda l'eccellente qualità costruttiva del Marantz si estende al Clearaudio Concept, e questo lo rende un giradischi di valore. Una piccola ma notevole differenza tra Marantz e Clearaudio è la capacità di riprodurre dischi a 78 giri / min.
Mentre la maggior parte delle persone difficilmente userà i 78 giri, per quelli che invece li possiedono, farà una enorme differenza. Il Concept ha anche una pratica selezione rapida sullo zoccolo, e ciò permette di non dover spostare manualmente la cinghia per cambiare la velocità. Per quanto riguarda gli aspetti negativi, il Clearaudio Concept non presenta difetti rilevanti.
È ovviamente un modello costoso, ma relazionando il prezzo alla qualità, possiamo affermare che è comunque un vero affare. La cartuccia a bobina mobile Clearaudio Concept inclusa costa infatti parecchie centinaia di euro, se acquistata singolarmente.
Leggi la nostra recensione: Clearaudio Concept (Si apre in una nuova scheda)
Technics SL-1500C è il modello economico del marchio, anche se si trova ben lontano dal prezzo dei giradischi davvero economici. È il primo che la rinata Technics ha realizzato per gli ascoltatori appassionati del marchio.
La scena sonora è impressionante, mentre la finezza del dettaglio permette di percepire individualmente ogni singolo strumento. L’ottima tridimensionalità della scena messa in campo da Technics, non va comunque a cancellare la sintonia musicale che l'SL-1500C è capace di offrire. Se questo sarà il vostro primo giradischi, è probabile che sarà anche l’ultimo, essendo costruito per durare.
Leggi la nostra recensione: Technics SL-1500C (Si apre in una nuova scheda)
Cosa fa di un giradischi, uno dei migliori giradischi?
Uno dei dettagli più importanti da tenere in considerazione quando si acquista un giradischi è il suo livello di smorzamento. La capacità di smorzamento è data essenzialmente dall'insieme di tecnologie, materiali e metodi che i produttori decidono di utilizzare per contrastare le vibrazioni, sia quelle interne, che quelle provenienti dall'esterno.
Ciò viene realizzato attraverso l'uso di diverse configurazioni del motore e attraverso la selezione di determinati componenti. Ad esempio, nella maggioranza dei casi, i giradischi con trasmissione a cinghia saranno molto più silenziosi e offriranno una maggiore fedeltà rispetto ai loro fratelli a trasmissione diretta, poiché questi ultimi hanno un motore che è direttamente collegato al piatto e per questa ragione trasmetterà per tutte le vibrazioni.
Nonostante ciò, esistono alcuni ottimi giradischi a trasmissione diretta e non è possibile discriminare basandosi solamente su questa considerazione. Se avete appena iniziato a collezionare dischi è probabile che non vorrete usare giradischi complessi, con angolo di tracciamento verticale regolabile, anti-skate e azimut, ma un modello automatico di buona qualità potrebbe essere tutto quello di cui avete bisogno. Infine, se desiderate estrarre le tracce audio dai vostri vinili, vi servirà indubbiamente un’uscita USB.
Di che altro avrò bisogno?
Oltre al nuovo giradischi, ci sono alcuni componenti per quale potrebbe essere necessario investire. Prima di tutto, è necessario trovare una buona coppia di altoparlanti stereo, possibilmente provandoli di persona e ascoltando con essi i vostri brani preferiti, ciò farà un’enorme differenza, quando avrete completato tutto il vostro l’impianto. Ricordatevi anche che, un giradischi è inoltre tanto buono quanto gli altoparlanti a cui verrà collegato.
Se decidete di acquistare un giradischi wireless, potreste voler investire in un altoparlante Bluetooth o collegarlo al vostro Smart speaker preferito. Se il preamplificatore non è incluso nel giradischi, sarà necessario acquistarne uno.
Ovviamente il Pre non andrà a sostituire l’amplificatore dell’impianto Hi-Fi, ma servirà a portare il segnale ad un livello adeguato per essere amplificato e inviato agli altoparlanti, agendo in pratica come primo stadio di amplificazione, dato che il segnale (che possiamo misurare in millivolt) prodotto dalla testina è particolarmente basso, poiché generato elettromeccanicamente, rispetto a quello prodotto dall'uscita di dispositivi come lettori CD-ROM, sintonizzatori radio e altri.
Come testiamo i giradischi
Testiamo diversi giradischi e il modo migliore per farlo è tirar fuori uno dei nostri vinili e metterlo su.
Quando analizziamo prodotti per principianti o comunque meno costosi, analizziamo la facilità di configurazione, le fasi phono integrate e la connettività disponibile, come il Bluetooth.
Parlando di giradischi pensati più per gli audiofili, dedichiamo maggiore tempo alla qualità costruttiva, alle velocità di riproduzione offerte, nonché ad alcuni extra come le porte USB.
In ogni caso, la qualità audio è sempre al primo posto: per ottenere un posto in questa guida, un giradischi deve riprodurre il suono in modo cristallino, con quelle tonalità calde e avvolgenti tipiche di questa categoria.