I migliori giochi per PC del 2019

Playing multiplayer PC game
(Immagine:: Shutterstock)

I dodici mesi appena trascorsi sono stati relativamente tranquilli per il mondo del PC gaming, ma ciò non significa che si sia trattato di un anno deludente.

Molti giochi inediti e sperimentali sono apparsi sulle scene, sfruttando l’assenza di titoli RPG dal budget infinito e produzioni provenienti dai brand di maggior rilievo.

Daremo quindi spazio ai giochi più alternativi e innovativi che hanno brillato nel 2019. In un settore che spesso dà l’idea di cristallizzarsi sulla propria condizione di forte stabilità sia industriale che commerciale, la ventata di freschezza portata dalle nuove uscite non può che essere positiva.

Abbiamo stilato anche la lista dei migliori giochi per PC in assoluto qualora abbiate voglia di cimentarvi con titoli meno recenti. 

(Image credit: ZA/UM)

1. Disco Elysium

Fregiandosi del titolo di RPG vecchia scuola, Disco Elysium sbuca fuori dal nulla e si ritaglia un posto nella nostra speciale raccolta. Avrete a che fare con un gioco di ruolo nel vero senso della parola, caratterizzato da scelte che influenzeranno in maniera diretta il corso degli eventi e da un’esperienza variegata che vi metterà nei panni del buon poliziotto o dell’anarchico anticonformista.

Impersonerete un detective in difficoltà che dovrà far fronte alla malavita crescente in un quartiere immaginario. Oltre ad indagare su cospirazioni e omicidi, dovrete compiere delle scelte che influenzeranno lo stato mentale del vostro personaggio e le susseguenti opzioni di dialogo, facendo però attenzione a non far impazzire il vostro detective.

Il sistema di combattimento è ridotto all’osso, ma il peso delle conseguenze di ogni decisione presa dal giocatore rende questo RPG uno dei più stressanti e ansiosi mai prodotti. 

(Image credit: Capcom)

2. Resident Evil 2 REmake

Siamo di fronte al più grande remake di un videogioco mai realizzato? Molto probabilmente, sì. In Resident Evil2 REmake, Capcom non si è discostata molto dalla trama originale che vede i protagonisti Leon e Claire cercare di fuggire da Raccoon City infestata dagli zombie. 

A parte ciò, il remake reinventa alla perfezione tutto il resto; le risorse sono scarse, gli zombie vi faranno sprecare munizioni su munizioni sorprendendovi nel passaggio da un’area all’altra e Mr X sarà una minaccia costante che vi perseguiterà instancabilmente per metà del gioco.

È presente anche una struttura dei livelli in stile Dark Souls, poiché l’uso di diverse scorciatoie permette al giocatore di tirare il fiato e concedersi una tregua dall’orrore. 

(Image credit: Microsoft)

3. Outer Wilds

Al giorno d’oggi, è possibile scegliere tra una marea di giochi di esplorazione, ma a molti di questi manca la giusta dose di personalità: ci riferiamo a luoghi nascosti che lasciano trasparire cultura, storia, architettura e umanità e case che non siano soltanto depositi di risorse da depredare. 

Outer Wilds presta attenzione a questi aspetti, regalandoci un’esperienza avvincente e familiare ricca di enigmi complicati e puzzle.

Si tratta di un gioco adatto a coloro che amano prendersi il proprio tempo, esplorare ogni angolo e conoscere la diversità dei pianeti da visitare. La morte e la rinascita del giocatore sono elementi curati in maniera tale che vi sentirete sollevati anziché provare frustrazione sfogandovi sul vostro povero joystick (Sekiro docet).  

Total War: Three Kingdoms

(Image credit: Sega)

4. Total War: Three Kingdoms

La serie di Total War è stata sempre ai primissimi posti per quanto riguarda le esclusive per PC, ma con l’uscita del capitolo Warhammer ha toccato traguardi mai raggiunti in termini di livello narrativo.

Con Three Kingdoms, la trama politica, l’esplorazione e l’esperienza di gioco sono ancora più ricche e coinvolgenti, mentre il sistema di battaglia continua a non avere rivali in assoluto.

L’antica Cina è un’ambientazione perfetta per questo capitolo di Total War e gli appassionati della saga saranno ben felici di poter impersonificare grandi generali come Lu Bu, Cao Cao e Guan Yu, lasciandosi trasportare da una colonna sonora bellissima. Dalla vista di un forte cinese in fiamme durante un assedio notturno all’epica campagna a turni, il gioco non tradisce certamente le attese.  

(Image credit: From Software)

5. Sekiro: Shadows Die Twice

Al momento dell’annuncio di Sekiro, tutti noi pensavamo ad un titolo in stile Dark Souls ambientato nel Giappone feudale. Invece, siamo stati immediatamente smentiti dall’adozione da parte di questo titolo di una veste samurai pura e stilosa, molto più vicina alla serie Ninja Gaiden che alla formula intricata di Dark Souls.

Tuttavia, uno degli aspetti Soulslike che contraddistingue anche Sekiro consiste nell’elevato livello di difficoltà e nella conseguente soddisfazione nell’aver ormai acquisito la padronanza assoluta delle varie tecniche di combattimento o essere riusciti finalmente a sconfiggere un boss dopo vari ed estenuanti tentativi. 

Ancora una volta, From Software si conferma al top per quanto riguarda l’esperienza di gioco, premiando coloro che sono alla costante ricerca di sfide sempre più dure da affrontare. 

Control

(Image credit: Remedy Entertainment)

6. Control

Lo sviluppatore finlandese Remedy ha sempre avuto un debole per il paranormale, a partire dalle sequenze da incubo di Max Payne fino al sorprendente Quantum Break.

Queste idee geniali non sono state sempre accompagnate da dinamiche di gioco convincenti, ma con Control l’azienda sembra finalmente aver sbrogliato il bandolo della matassa.

La maggior parte dell’appeal di Control risiede nell’aspetto visivo. Il gioco è ambientato in una struttura chiamata Oldest House, sede di un’organizzazione federale americana, e trasmette un’atmosfera affascinante in cui il tentativo di dare un senso alla mutevolezza dello scenario si fonde con la visione di corpi che sembrano essere posseduti da una forza sconosciuta alla fisica. Anche il sistema di combattimento “a bassa gravità” risulta ben curato. 

Untitled Goose Game

(Image credit: House House/Panic)

7. Untitled Goose Game

Esistono alcuni giochi che hanno come scopo principale quello di stampare un sorriso sul volto dei giocatori e davvero in pochi negli ultimi anni sono riusciti in questo intento, eccezion fatta per Untitled Goose Game. L’irriverente gameplay dal retrogusto stealth prevede il controllo di un gruppo di oche che si diverte a seminare il panico in un villaggio inglese.

Potrete rubare verdure, creare diversivi per coprire i vostri misfatti e terrorizzare gli abitanti del posto starnazzando qua e là tra i pittoreschi meandri del villaggio. 

Pur non distinguendosi per durata, il gioco vi trasmetterà una buona dose di allegria dal primo all’ultimo istante. 

(Image credit: CD Projekt Red)

8. Metro Exodus

La serie videoludica di Metro riscuote da sempre un grande successo tra i giocatori, risultando uno dei migliori sparatutto action-adventure mai prodotti dai tempi di Half Life 2. Exodus si allontana dalle oscure ambientazioni dei suoi predecessori, abbracciando il mondo sotterraneo di una Russia post apocalittica. Ciò ha contribuito ad una migliore differenziazione degli ambienti e ha ampliato il ventaglio di opportunità a disposizione del giocatore. 

Nonostante l’atmosfera cupa che pervade i diversi scenari e le lunghe traversate di lande desolate a bordo di un treno, potrete comunque godere di un’esperienza avvincente. Sarete di fronte a un gameplay grintoso, basato sull’unione tra l’oscurità del mondo sotterraneo ricco di elementi survival horror e la luce della civiltà in superficie.

(Image credit: Obsidian Entertainment)

9. The Outer Worlds

Il team di sviluppo Obsidian è tra i migliori nel campo della narrazione e, al momento dell’annuncio del nuovo gioco di strategia The Outer Worlds, abbiamo compreso che avremmo assistito alla nascita del naturale successore di Fallout: New Vegas. Ed è stato proprio così, sebbene il viaggio tra le diverse colonie spaziali e l’esplorazione di luoghi enigmatici dia vita a un mondo vibrante che si discosta da quello futuristico, in tinta anni 50, di Fallout.

Avrete la possibilità di scegliere con quale fazione schierarvi, prendere decisioni cruciali per il destino della vostra colonia e girare in lungo e in largo alla ricerca di risorse per potenziare il vostro personaggio. A differenza di altri importanti giochi di strategia degli ultimi anni, The Outer Worlds presenta un mondo meno ricco di contenuti, ma godibile al tempo stesso, rivelandosi una delizia per il palato di molti giocatori. 

Mordhau

(Image credit: Triternion)

10. Mordhau

I giochi medievali di combattimento in prima persona possono spesso sembrare caotici e imprecisi; basti pensare ai vortici di animazioni non ben definite e ai salti da atleta consumato effettuati, in modo alquanto improbabile, da un personaggio che indossa un’armatura di 50 chili.

Mordhau applica un filtro a molti di questi bug, in modo da rendere il sistema di combattimento brutale, realistico e immediato. Lo studio approfondito sulla fisica di gioco, che si cela dietro arti volanti e armi maneggiate con maestria, si manifesta con la possibilità di compiere azioni complesse, come bloccare un coltello da lancio con uno scudo raccolto da terra e conficcarlo immediatamente tra le costole del vostro nemico.

Mai come in questo caso l’espressione “pronto all’uso” si è rivelata più adatta. 

Valerio Del Vecchio

Valerio Del Vecchio is an Editor at TechRadar.