Halo serie TV: trailer, data di uscita e possibili discrepanze con il gioco
Finalmente una serie dedicata a Masterchief
L'attesa è finita! Paramount Plus ha appena pubblicato il trailer ufficiale dell'attesissima serie TV dedicata a Halo. Anche se il filmato dura appena un minuto, dalle prime immagini traspare un livello qualitativo che farà certamente contenti i fan della saga.
Come si legge nel trailer, la serie TV dedicata a Halo andrà in onda su Paramount+ dal 24 marzo 2022, anche se la piattaforma dovrebbe debuttare in Italia a settembre 2022, quindi rimane da capire se e dove potremo seguirla in Italiano.
La trama della prima stagione, composta da 9 episodi, sarà incentrata sulla guerra tra United Nations Space Command e Covenant ed è ambientata nel ventiseiesimo secolo. Come sempre troveremo il nostro Master Chief (Pablo Schreiber) e l'aiutante AI Cortana (Jen Taylor) impegnati a debellare la minaccia aliena costituita dai Covenant, intenzionati ad eliminare una volta per tutte la specie umana dal pianeta.
Ora vi lasciamo al trailer pubblicato da Paramount+
Analisi: la storia potrebbe differire da quella dei giochi
Come ha spiegato Frank O'Connor, il Direttore dello Sviluppo del franchise di Halo, la serie TV si baserà su una Timeline a sé stante, che consentirà agli sceneggiatori di scegliere e incastrare elementi che appartengono ai diversi capitoli di Halo:
"...storia, canoni e personaggi presi dalla saga messi insieme per creare una narrativa lineare" ma senza ledere i "canoni" distintivi della serie.
Basandoci sulle prime immagini possiamo già notare alcune divergenze tra la serie TV e la storia come la conosciamo.
Get the best Black Friday deals direct to your inbox, plus news, reviews, and more.
Sign up to be the first to know about unmissable Black Friday deals on top tech, plus get all your favorite TechRadar content.
Per iniziare, nel trailer si vede Master Chief combattere affiancato da altri Spartani in diverse scene. Come sapranno i fan Halo, Master Chief era l'unico soldato Spartano dalla UNSC Pillar of Autumn nel primo Halo ring, quindi non dovrebbero esserci altri Spartani con lui.
Sembra anche che (almeno inizialmente) Master Chief non agisca volontariamente, come spiegato dal Dr. Catherine Halsey (Natascha McElhone) nel trailer, ma che sia programmato al solo scopo di combatter i Covenant:
"è letale, aggiornabile e soprattutto controllabile."
Del resto nell'ultima parte del trailer le cose sembrano cambiare quando Master Chief viene a contatto con un misterioso oggetto ritrovato dai Covenant, qualcosa che sembra risvegliare la coscienza del guerriero Spartano. L'oggetto in questione modificherà inevitabilmente la modalità con la quale verrà scoperto il primo Halo ring.
Tra le discrepanze troviamo anche Makee (Charlie Murphy), un nuovo personaggio umano creato appositamente per l'adattamento televisivo della storia che sembra guidare i Covenant (o perlomeno parla a nome loro).
L'idea di un umano membro (o capo) dei Covenant potrebbe far storcere il naso a molti fan e bisognerà capire se è una scelta ponderata per ridurre i costi degli effetti speciali che sarebbero serviti per realizzare un cattivo in CGI.
Questo ci porta a una delle scelte più controverse che potremmo trovare nella serie TV di Halo, ovvero un'apparizione fisica di Cortana. Anche se il personaggio sembra essere computerizzato (almeno dalle prime scene) gli sceneggiatori hanno accantonato il classico ologramma blu in favore di un modello più "umanizzato".
Stiamo parlando di modifiche che potrebbero dar fastidio a chi si aspetta una realizzazione fedele al gioco, e speriamo che siano meno numerose di quanto si evince dal trailer. Tra i lati positivi, oltre alla qualità delle immagini viste nel trailer, sottolineiamo la presenza di Jen Taylor che torna nei panni di Cortana.
Per il resto sembra tutto ben fatto, dall'armatura Spartana, alle armi, fino ai veicoli. Abbiamo grandi aspettative per questa serie e speriamo vivamente che non si riveli l'ennesimo adattamento televisivo malriuscito.
Marco Silvestri è un Senior Editor di Techradar Italia dal 2020. Appassionato di fotografia e gaming, ha assemblato il suo primo PC all'età di 12 anni e, da allora, ha sempre seguito con passione l'evoluzione del settore tecnologico. Quando non è impegnato a scrivere guide all'acquisto e notizie per Techradar passa il suo tempo sulla tavola da skate, dietro la lente della sua fotocamera o a scarpinare tra le vette del Gran Sasso.