Google Stadia ha la tecnologia che serve, ma ancora pochi titoli...

Google Stadia Controller
(Immagine:: Google)

Si è conclusa l'ultimo Google Stadia Connect e noi stiamo ancora cercando di capire perché dovremmo passare con armi e bagagli a questa nuova piattaforma.

Quella che dovrebbe diventare il ‘Netflix-dei-giocatori’, almeno secondo Google, è ancora in attesa di titoli esclusivi che la facciano decollare. Tutti i giochi annunciati fino ad oggi infatti sono già presenti sulle console PS4, Xbox One e anche su  PC. 

E le esclusive? Ci sono, ma non sono esattamente titoli bomba.

La lotta per l'esclusiva

Orcs Must Die! 3 è un classico videogame tower defense ed è, (almeno inizialmente) una esclusiva Google Stadia. Ha i suoi fan ma non è certo tra i più giocati, basti pensare che il suo predecessore Orcs Must Die! Unchained, è stato interrotto per mancanza di giocatori in grado di renderlo economicamente indipendente.

Insomma non si può certo definire come la risposta di Google a Super Mario...

Piuttosto ci è piaciuto vedere girare in streaming Darksiders Genesis. Si tratta del quarto episodio di una serie che ha i suoi appassionati ma a cui manca qualcosa per diventare un successo come Zelda. Con questo ultimo episodio Genesis vuole però spostarsi sui RPG come Path of Exile o Diablo. Peccato che sia già stato annunciato su altre piattaforme già dall'inizio dell'anno....

Per cui l'esclusiva rimane una, e nemmeno memorabile.

Niente esclusive? Niente personalità!

Il problema è che non si riesce bene a capire la personalità di questa nuova piattaforma e le comunità di videogiocatori che si dividono tra PlayStation, Nintendo Switch o Xbox One difficilmente avranno voglia di tradire il loro hardware. 

Certo, Google cerca di attirare il maggior numero possibile di giocatori con la sua formula "all-you-can-eat”. Ma se poi le pietanze originali non ci sono può essere un problema. Anche perché i titoli proposti ad oggi possono essere facilmente trovati altrove senza dover investire in un nuovo servizio. 

(Image credit: Future)

La possibilità di trasmettere i giochi in 4K e 60fps è sicuramente interessante (ammesso di avere una connessione sufficientemente veloce). Ma se quello che vi interessa sono i contenuti e non tanto l'aspetto, allora Google Stadia non è poi così interessante.

Comunque è ancora presto per un giudizio definitivo e ci sono gli esempi di fallimenti come OnLive a servire da ammonimento per Google. Il gigante del web non ha comunque fretta e vede Stadia come un investimento a lungo termine. Per cui c'è ancora tempo per accaparrarsi qualche esclusiva che potrebbe convincere i gamers ad abbonarsi al servizio. 

Gerald Lynch

Gerald is Editor-in-Chief of iMore.com. Previously he was the Executive Editor for TechRadar, taking care of the site's home cinema, gaming, smart home, entertainment and audio output. He loves gaming, but don't expect him to play with you unless your console is hooked up to a 4K HDR screen and a 7.1 surround system. Before TechRadar, Gerald was Editor of Gizmodo UK. He is also the author of 'Get Technology: Upgrade Your Future', published by Aurum Press.