Google Foto si rinnova, niente più ricordi indesiderati

Google Foto
(Immagine:: Google)

La funzione Ricordi di Google Foto può essere un bel modo per ripensare a giornate e momenti felici, ma a volte può far riaffiorare memorie indesiderate o dolorose delle quali si potrebbe fare tranquillamente a meno. Per questo Google ha deciso di aggiornare la funzione aggiungendo dei nuovi controlli che consentono di gestire la galleria Foto in modo intelligente.

La funzione Ricordi, che compare nella parte alta della galleria fotografica di Google e mostra le foto scattate nei mesi/anni precedenti, consente già di oscurare selettivamente soggetti e periodi di tempo specifici. 

La novità è che, dal prossimo aggiornamento previsto entro la fine dell'estate, questa funzione sarà più veloce e intuitiva. Durante l'evento Google I/O abbiamo avuto modo di vedere i nuovi controlli che permetteranno di nascondere istantaneamente o cancellare un Ricordo selezionando i tre punti nell'area in basso a destra .

Il problema dei Ricordi indesiderati riguarda tutti gli utenti che utilizzano Google Foto, ma non è l'unica novità importante. Con l'aggiornamento arriva anche una funzione esclusiva per gli smartphone Pixel che permette di creare una cartella protetta.

Le stessa funzione verrà introdotta anche sugli smartphone Android "nel corso dell'anno", e consentirà di creare una cartella protetta da password nella quale potrete salvare le vostre foto private evitando che appaiano mentre state scorrendo nella galleria principale di Google Foto (o in altre app). 

Sui Pixel, sarà anche possibile salvare le foto e i video direttamente nella cartella protetta.

Google Foto Cinematic moment

(Image credit: Google)

Memoria artificiale su Google Foto

Tra le nuove funzioni di Google Foto presentate durante l'evento di ieri ce n'è una particolarmente inquietante che si chiama "Cinematic moments" e usa il machine learning per collegare due o tre scatti simili creando un'animazione.

Pur trattandosi di una funzione affascinante a livello tecnico, Cinematic moments ricorda molto alcuni film sci-fi nei quali i parenti defunti venivano riportati in vita tramite le animazioni.

Google stessa afferma che Cinematic moments funzionerà con "qualsiasi coppia di immagini simili", "sia che le abbiate scattate con il vostro precedente telefono, sia che vengano acquisite scattante una foto a una vecchia immagine". 

Tra gli aggiornamenti di Google foto presentati durante l'evento Google IO c'è anche Little Patterns, un'altra funzione basata sul machine learning che trova elementi simili tra gli scatti presenti nella galleria (ad esempio, basandosi su forma e colore) per poi raggruppare le foto e creare un nuovo Ricordo. 

Dal prossimo aggiornamento la libreria di Google Foto diventerà molto più sofisticata e sarà di certo più dinamica e divertente da utilizzare, anche se alcune funzioni come Cinematic moments potrebbero risultare controverse.

Mark Wilson
Senior news editor

Mark is TechRadar's Senior news editor. Having worked in tech journalism for a ludicrous 17 years, Mark is now attempting to break the world record for the number of camera bags hoarded by one person. He was previously Cameras Editor at both TechRadar and Trusted Reviews, Acting editor on Stuff.tv, as well as Features editor and Reviews editor on Stuff magazine. As a freelancer, he's contributed to titles including The Sunday Times, FourFourTwo and Arena. And in a former life, he also won The Daily Telegraph's Young Sportswriter of the Year. But that was before he discovered the strange joys of getting up at 4am for a photo shoot in London's Square Mile.