Europa: investire sul 5G per superare la crisi economica

(Immagine:: Pixabay)

La Commissione Europea ha sollecitato gli Stati Membri a sviluppare un approccio comune allo sviluppo dei servizi 5G, con la motivazione che la connettività di nuova generazione può aiutare l'economia dell'Unione a recuperare almeno in parte i danni dovuti alla crisi covid-19. 

Margrethe Vestager, Commissario per le politiche digitali (e la concorrenza) punta alla creazione di un insieme di pratiche consigliate (best practices) entro il prossimo 30 marzo. Una "cassetta degli attrezzi" che dovrebbe facilitare lo sviluppo dei network di prossima generazione, su tutto il territorio comunitario. 

In particolare, l'Europa vuole che vengano rimossi blocchi legali grandi e piccoli, imposti da comuni, regioni, e a volte stati. 

L'Europa investe nel 5G

Una delle misure auspicate è l'armonizzazione degli spettri radio, così da assicurare la continuità dei servizi in tutti i paesi del territorio europeo - una parte essenziale pensando all'obiettivo del Mercato Digitale Unico Europeo. 

Verstager ha anche ricordato i benefici del 5G a lungo termine, su cui si puntava molto prima della pandemia. Insieme ad alcuni altri campi, come quello dei supercomputer, le reti di nuova generazione potrebbero permettere all'Europa di sfruttare il suo potenziale nell'ambito delle tecnologie avanzate. Basti ricordare che sono Europei (o parzialmente europei) de colossi delle reti digitali: Ericsson e Nokia. Se a questo si aggiungono i problemi di Huawei con gli Stati Uniti, si intuisce un grande potenziale di crescita. 

"Banda larga e connettività 5G costituiscono le base di una trasformazione green e digitale per l'economia", commenta Verstager, "che si parli di trasporti, energia, salute, istruzione, manifattura o agricoltura". 

Difficile contestare i concetti espressi da Verstager, quando afferma che investire in nuove tecnologie è la strada per superare la crisi. Come come sarebbe difficile negare che le reti 5G portano con sé una crescita potenziale che non dovremmo farci sfuggire. 

Tuttavia ci sono molte resistenze da vincere e dubbi da dissipare quando si parla delle nuove reti, e si sicuro non sarà facile sostenere il necessario dibattito con chi si oppone al 5G. Soprattutto con chi è è convinto di teorie fantas(t)iose, complotti immaginari e altre sciocchezze. 

 

Valerio Porcu

Valerio Porcu è Redattore Capo e Project Manager di Techradar Italia. È da sempre ossessionato dai gadget e dagli oggetti tecnologici che cambiano la nostra vita quotidiana, e dai primi anni 2000 ha deciso di raccontarla. Oggi è un giornalista con anni di esperienza nel settore tecnologico, e ha ancora la voglia di trovare le chiavi di lettura giuste, per capire davvero in che modo la tecnologia può rendere migliore la nostra vita quotidiana.