Emergono nuovi dettagli sullo store di Huawei alternativo a quello di Google

Huawei App gallery
Immagini: Shutterstock (Immagine:: Shutterstock)

Dopo il blocco dei propri servizi deciso da Google nei confronti di Huawei per i modelli futuri, il produttore cinese si trova di fronte al problema di come dare ai suoi utenti l'accesso a uno store. Condizione indispensabile per il successo di qualsiasi dispositivo.

L'idea di Huawei è quella di dare maggiore importanza alla sua AppGallery, e un rapporto di Bloomberg indica di come stia attualmente cercando di convincere gli sviluppatori a inserirci le loro app.

Sembra anche che Huawei voglia spingere i vari gestori a inserire questo store sui nuovi smartphone, anche su quelli non di Huawei. 

Il produttore cinese sembra stia cercando di convincere gli sviluppatori a realizzare nuovi esclusivi titoli per la sua nuova piattaforma; In questo modo potrà utilizzarle anche nel difficile marcato cinese a e allo stesso modo rinforzare la propria immagine di marchio all'avanguardia. 

Tutti nell'AppGallery?

Per semplificare al massimo le cose, Huawei sta realizzando un semplice software da fornire agli sviluppatori che permetterà di rendere compatibili le loro app con il minimo sforzo. Bisogna però ricordare che anche Microsoft ha effettuato un'operazione simile per il suo portale delle app di Windows Phone senza grande successo.

Anche per Huawei il percorso non si prospetta semplice: anche se dovesse convincere gran parte degli sviluppatori ad utilizzare il suoi store, dovrebbe comunque vendere un numero sufficiente di smartphone per rendere economico il lavoro di aggiornamento delle app.

Si tratta di qualcosa che si può sicuramente fare, ma che richiederà comunque molto lavoro e soprattutto un grande sforzo economico perché abbia successo.

Via 9to5Google