BlackBerry (ancora) addio: nuova fine o ennesimo inizio?

BlackBerry Key2
(Immagine:: Future)

Sono ormai lontani i tempi in cui BlackBerry era una società leader nel campo della telefonia quando i suoi prodotti erano sinonimo di sicurezza e tecnologia.

L’azienda canadese vide il suo apice tra il 2007 e il 2008, lo stesso anno in cui non a caso uscì l’iPhone. Il primo smartphone di Apple fu infatti una delle cause principali del crollo di BlackBerry che non era stata in grado di rispondere in maniera adeguata alla rivoluzione che arrivò nel mondo della telefonia.

L’azienda diventò lentamente sempre più marginale anche nel mondo dell’industria e della finanza, territorio in cui, secondo BlackBerry, iPhone non avrebbe mai avuto possibilità di competere: mai valutazione fu più sbagliata.

(Image credit: Future)

Diventati famosi per le garanzie di sicurezza e produttività, i dispositivi BlackBerry avevano fidelizzato un gran numero di utenti grazie alla loro tastiera QWERTY.

Negli anni successivi l’azienda cercò invano di uscire dalla crisi ma la grande scalata di Android e l'infelice scelta di non adottare il sistema operativo di Google portarono l’azienda canadese nell’oblio.

Nel 2016, dopo anni di tentativi per uscire da una fase di stagnazione ed entrare in concorrenza con i grandi brand di oggi, BlackBerry aveva siglato un accordo con TCL, azienda cinese leader nell’elettronica, per la produzione di nuovi modelli sempre all’insegna di sicurezza e innovazione ma senza abbandonare la tanto amata tastiera QWERTY.

Negli anni successivi questa collaborazione aveva portato alla luce quattro smartphone: BlackBerry KeyOne, BlackBerry Motion, BlackBerry Key2 e BlackBerry Key2 LE. I dispositivi non hanno mai convinto fino in fondo, tant’è che non si sentiva parlare di nuovi modelli di BlackBerry da circa due anni, ovvero dai tempi dell’IFA 2018 in cui venne presentato il KEY2 LE.

Dopo quasi un’anno e mezzo di silenzio, BlackBerry con un tweet ha annunciato la separazione da TCL: dal 31 agosto 2020 l’azienda cinese non potrà più vendere smartphone BlackBerry ma TCL continuerà a dare supporto fino al 31 agosto 2022 per tutti i prodotti.

Non si sa altro sul futuro di BlackBerry, tantomeno se l’azienda abbia intenzione di cercare un altro partner per immettere ancora dispositivi sul mercato e segnare un nuovo inizio o se decretare la fine dei telefoni di questo marchio.

Fonte: Gizmochina