Apple M1, adesso ci gira anche Linux
Il codice è stato sottoposto a revisione e potrebbe venire aggiunto al kernel principale
Gli sviluppatori della startup Corellium, attiva nel settore della sicurezza, hanno rivelato di essere riusciti a far funzionare Linux in modo nativo sui dispositivi Apple con chip M1 basato su ARM.
Mentre Linux, e persino Windows, erano già utilizzabili su Apple Silicon grazie alla virtualizzazione, questa è la prima volta che un sistema operativo non macOS viene messo in esecuzione nativamente sull'hardware di Apple.
“Linux è ora completamente utilizzabile su Mac mini M1. Da una pennetta USB si può caricare un desktop Ubuntu completo (rpi)", ha scritto su Twitter Chris Wade, CTO di Corellium, mentre condivideva le immagini di avvio dell’immagine di Ubuntu per Raspberry Pi ARMv8 di sull'hardware Apple M1.
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Lavori in corso
I programmatori di Corellium non sono gli unici che stanno lavorando per portare Linux su M1, sebbene siano stati i primi ad ottenere un desktop funzionante.
"In Corellium, monitoriamo l'ecosistema mobile Apple da iPhone 6 con due core a 64 bit, rilasciato nel 2014 ", scrivono gli sviluppatori in un post sul blog condividendo i dettagli sul loro porting, aggiungendo anche che "sono molti i componenti di M1 in comune con i SoC mobile di Apple, e questo ci ha dato una buona spinta iniziale."
Il post include le istruzioni dettagliate per chiunque desideri installare Ubuntu sul proprio Mac Mini M1. E, sebbene il port realizzato da Corellium possa utilizzare appieno il processore, gli sviluppatori devono ancora capire come riuscire a sfruttare l'hardware grafico.
Gli sviluppatori hanno anche inviato il loro codice alla mailing list del kernel Linux per la revisione.
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Linus Torvalds, il principale sviluppatore di Linux, aveva espresso interesse sul porting di Linux sui nuovi MacBook, anche se presumeva che sarebbe stato probabilmente impossibile data la riluttanza di Apple a condividere dettagli sull'hardware dei propri sistemi.
E anche se il supporto della GPU potrebbe richiedere del tempo, è entusiasmante vedere la quantità di progressi già compiuti per far funzionare Linux su M1.
Fonte: TechPowerUp
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