Le prossime schede video AMD basate sull'architettura RDNA 3, o perlomeno quelle di fascia alta, potrebbero le prime con un modulo multi-chip.
Abbiamo già sentito questa ipotesi da altre fonti, quindi più che un rumor a se stante questa notizia rappresenta una conferma di quanto si diceva già nel 2021.
La cosa più interessante del tweet pubblicato da Blue Nugroho, un leaker Indonesiano, è che si basa su dettagli presi dal profilo Linkedin di un ingegnere che lavora AMD specializzato in "Data Fabric Silicon Design".
this why on some my previous twiti said rdna3 will probably start with 5nmamd pssst linkedin pic.twitter.com/ZfdfrvgwTOFebruary 4, 2022
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Come potete leggere nel tweet, il profilo in questione indica che l'ingegnere ha già lavorato a altre GPU AMD, tra cui spuntano alcuni modelli Big Navi, oltre alle Navi 31, 32 e 33, ovvero le schede video RDNA 3.
I dettagli più interessanti (rimossi da LinkedIn a poche ore dalla pubblicazione e fotografati dallo screen di Blue Nugroho) si riferiscono alle GPU Navi 31 e 32, le due top di gamma della prossima generazione, per le quali vengono indicati entrambi i processi produttivi da 5nm e 6nm (mentre Navi 33 verrà prodotta interamente con il nodo produttivo a 6nm).
Questo suggerisce che la GPU Navi 33 utilizzerà il modello monolitico, ovvero sarà costruita su un unico chip come di consueto, mentre i modelli di fascia alta potrebbero avere più chip (perlomeno uno prodotto a 5nm e uno a 6nm) grazie a un design MCM (multi-chip module).
Un maggior numero di chipset permetterebbe a AMD di integrare un maggior numero di core nelle sue GPU di fascia alta. Non abbiamo certezze a riguardo, ma vista l'insistenza delle voci potrebbe trattarsi di un'ipotesi valida.
Fonte: PC Gamer (Si apre in una nuova scheda)