AMD CDNA, le GPU per AI e HPC sfideranno il primato di Nvidia Ampere

(Immagine:: AMD)

AMD ha svelato le sue GPU concepite specificamente per le operazioni di calcolo basate sull’architettura CDNA, affermando che verranno commercializzate entro la fine del 2020. Sviluppate principalmente per l’intelligenza artificiale e le app HPC (high-performance computing), le nuove schede video Radeon Instinct andranno a collocarsi nello stesso segmento delle GPU Nvidia A100 con architettura Ampere.

Avendo realizzato per tempo che le GPU per AI e applicazioni HPC necessitano del supporto per funzioni e istruzioni che non sono necessarie per gran parte dei consumatori, Nvidia ha lanciato svariate GPU per data center che vengono utilizzate su numerose macchine nel settore AI e HPC. Al momento il mercato multimilionario delle GPU dedicate al computing è largamente dominato dall'azienda di Santa Clara. 

AMD ha rilasciato la sua prima GPU per data center GCN Vega II nel lontano  2018 e anche se la scheda video non ha avuto lo stesso successo dei prodotti proposti da Nvidia, viene utilizzata da numerosi servizi di cloud e HPC.

(Image credit: AMD)

AMD vuole entrare nel segmento delle GPU per i server con i nuovi prodotti basati sull’architettura CDNA, studiati principalmente per soluzioni AI e HPC in modo da garantire prestazioni migliori per i clienti di questo segmento. AMD prevede di lanciare le nuove GPU CDNA Radeon Instinct M100 nella seconda metà del 2020. 

“Ci aspettiamo [riferito alle GPU datacenter] che gli introiti aumentino nella seconda parte dell’anno grazie all’arrivo del visual computing basato sul cloud e al lancio delle nuove GPU per data center con architettura CDNA ottimizzato per la prossima generazione si supercomputer e per il machine learning.” ha detto Lisa Su, amministratore delegato di AMD. 

Le prime GPU CDNA di AMD, nome in codice Arcturus, derivano dai processori Vega II (GCN 1.5) e dispongono di nuove ALU vettoriali oltre che del supporto Bfloat16. Secondo quanto dichiarato durante la recente assemblea degli azionisti, AMD non prevede grandi introiti derivanti dal lancio delle sue GPU CDNA a breve termine. L’azienda afferma che le  GPU per datacenter inizieranno a rendere dal 2021 in poi, previsione piuttosto attendibile se si pensa che verranno utilizzate sui prossimi supercomputer Frontier e El Capitan. 

“Le vediamo [riferito alle CPU per datacenter] come un’oppurintità per i prossimi anni, ma non influenzeranno molto i guadagni del 2020,” ha dichiarato Lisa Su. “Ma prevediamo possibilità di crescita nel 2021 e negli anni a seguire.”

Anton Shilov is the News Editor at AnandTech, Inc. For more than four years, he has been writing for magazines and websites such as AnandTech, TechRadar, Tom's Guide, Kit Guru, EE Times, Tech & Learning, EE Times Asia, Design & Reuse.