Addio Gianfranco Lanci, aveva guidato Acer e Lenovo

Gianfranco Lanci
(Immagine:: Acer)

Gianfranco Lanci, un importante manager italiano che ha guidato due dei più grandi produttori di PC del mondo, Acer e Lenovo, è morto all'età di 69 anni per complicazioni dovute a un intervento chirurgico. 

Lanci è una figura cruciale nel mondo della tecnologia, e ha senza dubbio lasciato una sua personale impronta in tutto il settore. Aveva iniziato la sua carriera nell'industria informatica all'inizio degli anni '80, riuscendo a trasformare Texas Instruments in un punto di riferimento tra i produttori di computer portatili - all'epoca era un mondo tutto da costruire. 

Nel 2007 diventò CEO di Acer, azienda che aveva comprato tutta la divisione notebook di TI. Lanci guidò la società in un periodo di crescita significativa, e sotto la sua guida il marchio taiwanese raggiunse il secondo posto mondiale tra i produttori di PC, un successo che non aveva mai visto prima e che da allora non è riuscita a replicare. 

Nel 2011, lasciò Acer ed entra in Lenovo con l'incarico di COO , dove ha continuato a guidare la crescita e l'espansione dell'azienda. 

Durante la sua carriera, Lanci è stato riconosciuto per la sua capacità di prevedere le tendenze del mercato e di adottare una strategia di crescita ambiziosa. La sua scomparsa ha suscitato condoglianze da parte di molti nel settore informatico, che hanno sottolineato l'impatto che ha avuto sulla industria e la sua eredità come leader visionario.

Negli ultimi anni Lanci aveva deciso di ritirarsi in Piemonte, sua regione di origine, e dedicarsi alla produzione di vino. 

Gianfranco Lanci è uno dei pochissimi italiani a essersi distinti del settore hi-tech, dove gli incarichi dirigenziali sono tradizionalmente in mano ad asiatici e statunitensi. 

Fonte: Corriere della Sera

Valerio Porcu

Valerio Porcu è Redattore Capo e Project Manager di Techradar Italia. È da sempre ossessionato dai gadget e dagli oggetti tecnologici che cambiano la nostra vita quotidiana, e dai primi anni 2000 ha deciso di raccontarla. Oggi è un giornalista con anni di esperienza nel settore tecnologico, e ha ancora la voglia di trovare le chiavi di lettura giuste, per capire davvero in che modo la tecnologia può rendere migliore la nostra vita quotidiana.