Windows 11 promette di migliorare le prestazioni dell'intelligenza artificiale e dei giochi grazie ai potenziamenti di NPU e GPU nell'aggiornamento 24H2

A laptop with the Windows 11 desktop on screen, glowing, while on a work desk
(Immagine:: Shutterstock/Ham patipak)

Il grande aggiornamento 24H2 di Windows 11 include un'importante revisione del modello di visualizzazione dei driver che apporterà importanti vantaggi in termini di velocità delle NPU (Neural Processing Unit) e delle GPU. di accelerazione delle NPU (Neural Processing Unit) e delle GPU.

La nuova versione 3.2 del Windows Display Driver Model (WDDM) verrà fornita con l'aggiornamento 24H2 e un documento di supporto di Microsoft, scovato da Windows Latest, illustra vari miglioramenti relativi ai driver che verranno implementati.

L'aggiornamento WDDM si concentrerà in modo particolare sull'ottimizzazione della NPU, per i dispositivi dotati di NPU a bordo, tra cui i PC Copilot+ (una NPU veloce è un requisito per questi ultimi). Ciò significherà una maggiore velocità di elaborazione dell'intelligenza artificiale, in modo che funzioni come Recall - la controversa funzionalità di ricerca sovralimentata che Microsoft ha temporaneamente messo in pausa - o altri carichi di lavoro dell'intelligenza artificiale, avvengano in modo più rapido. Inoltre, verranno introdotte misure relative alla GPU che potrebbero migliorare le prestazioni di gioco.

Microsoft Surface Laptop and Surface Pro devices on a table.

(Image credit: Microsoft)

Aiutare i PC Copilot+ a volare più in alto

Il WDDM 3.2 si appresta ad arrivare con molte chicche in termini di progressi nell'alimentazione della NPU. Una serie di caratteristiche evidenziate da Windows Latest promette di migliorare le prestazioni di alcune attività di intelligenza artificiale, assicurandone un'esecuzione più fluida, e di ottenere una migliore efficienza energetica per la Neural Processing Unit durante queste attività. Quest'ultimo aspetto potrebbe significare una maggiore durata della batteria per icomputer portatili con Windows 11 .

Microsoft sta anche implementando una funzione di "tracciamento dei bit sporchi", che accelera la velocità di trasferimento dei dati quando le macchine virtuali vengono migrate tra due sistemi.

Non si tratta solo di IA, tuttavia, e i giocatori di PC possono contare su alcune ottimizzazioni relative alle GPU con WDDM 3.2. Windows Latest sottolinea ancora una volta alcuni possibili vantaggi, tra cui il suggerimento che potrebbe aiutare a risolvere i problemi di lag (lo prenderemmo con le pinze, però).

A quanto pare, grazie a WDDM 3.2 possiamo aspettarci frame rate più fluidi e prestazioni complessive più elevate durante il gioco, ma non è stato chiarito esattamente quale sia l'impatto da aspettarsi: come sempre, moderate le vostre aspettative.

Se siete curiosi, potete vedere i dettagli completi di tutti i cambiamenti relativi a WDDM 3.2, poiché qui sono stati applicati numerosi miglioramenti. Windows Latest ha anche creato una comoda tabella che spiega come i vari miglioramenti relativi ai driver per l'IA e per i giochi aumenteranno le prestazioni del PC quando uscirà Windows 11 24H2. In molti casi, tuttavia, questi miglioramenti potrebbero rivelarsi relativamente minori.

Si noti che, sfortunatamente, alcune funzioni dell'intelligenza artificiale (come Recall) saranno riservate ai PC Copilot+, anche se tutti i PC Windows 11 riceveranno l'aggiornamento 24H2 e i miglioramenti WDDM 3.2, quando il grande aggiornamento arriverà nel corso dell'anno. I PC Copilot+ sono, ovviamente, i dispositivi con le NPU più potenti e quindi beneficeranno maggiormente dei miglioramenti relativi all'intelligenza artificiale applicati da WDDM 3.2, rendendo forse più convincente il caso dell'intelligenza artificiale con queste macchine.

Finora, la spinta di Microsoft verso l'intelligenza artificiale non è stata accolta con particolare favore dagli utenti e Copilot ha faticato molto a definirsi sul desktop di Windows 11 (e di Windows 10, se è per questo).

Valerio Porcu

Valerio Porcu è Redattore Capo e Project Manager di Techradar Italia. È da sempre ossessionato dai gadget e dagli oggetti tecnologici che cambiano la nostra vita quotidiana, e dai primi anni 2000 ha deciso di raccontarla. Oggi è un giornalista con anni di esperienza nel settore tecnologico, e ha ancora la voglia di trovare le chiavi di lettura giuste, per capire davvero in che modo la tecnologia può rendere migliore la nostra vita quotidiana.