Nvidia continuerà a produrre GPU grazie a un accordo tra Microsoft e Intel

A very subtle image of money falling in front of Nvidia's HQ while GPUs pop out
(Immagine:: Dmytro Balkhovitin / michelmond / ImageFlow / Nvidia)

Nvidia è una delle aziende più in crescita a livello globale e deve gran parte del suo successo recente ai progressi ottenuti nel campo dell'Intelligenza Artificiale. Per questo, molti analisti sono convinti che l'azienda, nel giro di qualche anno, potrebbe abbandonare il settore delle schede video per dedicarsi interamente (o quasi) al segmento AI.

Queste speculazioni circolano ormai da un po' di tempo, avvalorate dai continui successi di Nvidia in ambito AI, tanto che alcuni fedelissimi del marchio iniziavano a impensierirsi seriamente, temendo che le RTX sarebbero sparite nel giro di qualche anno. Tuttavia, grazie a un recente accordo stipulato tra Microsoft e Intel, le cose potrebbero andare diversamente.

Durante l'evento Intel Foundry, Microsoft e Intel hanno annunciato un accordo storico dal valore di 15 miliardi di dollari che darà il via alla produzione di un chip marchiato Microsoft prodotto con il processo 18A di Intel, in linea con quanto previsto dal CEO dell'azienda Pat Gelsinger.

Anche se non abbiamo informazioni precise sulla tipologia di chip che nascerà dalla collaborazione tra i due colossi, Bloomberg ha riferito che Microsoft sta pianificando progetti interni per processori e acceleratori AI. Si tratta di un aspetto importante, perché se Intel realizzasse questo tipo di chip per Microsoft, potrebbe dare una scossa al mercato dell'AI, a quello dei processori e persino a quello delle schede grafiche.

Questo sarebbe particolarmente dannoso per Nvidia, che attualmente sembra meno interessata allo sviluppo di schede grafiche rispetto alla sua redditizia tecnologia AI grazie alla quale ha raggiunto un trilione di dollari diventando la terza azienda statunitense di maggior valore. 

Tuttavia, un'alleanza tra i suoi concorrenti potrebbe mettere in discussione questa situazione, favorendo il ritorno di Nvidia al mercato che l'ha resa famosa.

Il possibile ritorno delle GPU di Nvidia non può che giovare ai videogiocatori

Al momento Nvidia detiene circa l'80% del mercato dei chip AI di fascia alta, motivo per cui giganti tecnologici come Microsoft, OpenAI, Alphabet e Intel stanno cercando di proporre dei chip alternativi dedicati al settore dell'AI generativa. Secondo un recente report, Nvidia potrebbe anche entrare nel mercato dei chip personalizzati, e lo farebbe con un tempismo perfetto visto la partnership tra Microsoft e Intel.

Considerando che Nvidia ha rinnovato le sue schede grafiche della serie RTX 4000 solo con la serie 4000 Super e che la serie 5000 è ancora relegata alle voci di corridoio per il momento, queste indiscrezioni e i report pubblicati di recente potrebbero servire come forza motivante per Nvidia per tornare sui suoi passi e riprendere lo sviluppo delle GPU gaming.

Nvidia potrebbe infatti dominare in entrambi i settori se riuscisse a inserire un po' della sua tecnologia AI nelle schede video della serie 5000. Per ora si tratta di speculazioni, ma lo scenario sembra piuttosto realistico.

Nel complesso, una maggiore concorrenza tra i giganti tecnologici non può che giovare al consumatore medio, in particolare ai giocatori che, a lungo andare, potrebbero ottenere da Nvidia schede grafiche ancora migliori.

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Allisa James
Computing Staff Writer

Named by the CTA as a CES 2023 Media Trailblazer, Allisa is a Computing Staff Writer who covers breaking news and rumors in the computing industry, as well as reviews, hands-on previews, featured articles, and the latest deals and trends. In her spare time you can find her chatting it up on her two podcasts, Megaten Marathon and Combo Chain, as well as playing any JRPGs she can get her hands on.

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