ChatGPT, la nuova modalità vocale è disponibile per alcuni utenti fortunati

A hand holding a phone showing the ChatGPT voice mode
(Immagine:: OpenAI)

Un nuovo leak su X.com sembra confermare che un gruppo selezionato di utenti di ChatGPT Plus avrà accesso alla modalità Advanced Voice oggi, martedì 24 settembre 2024.

La modalità Advanced Voice, che OpenAI ha mostrato nel maggio di quest'anno, consente di parlare con ChatGPT sul proprio smartphone e di avere una conversazione simile a quella umana, con la possibilità di interrompere il chatbot se le sue risposte sono troppo lunghe. Si possono anche porre domande complesse con l'aspettativa di ottenere una risposta dettagliata.

La fuga di notizie sembra essere un'e-mail del team di ChatGPT che comunica a un utente che la modalità vocale avanzata è "in fase di lancio in un'alpha limitata a un gruppo selezionato di utenti". L'accesso all'alpha della modalità avanzata il 24 settembre 2024, si legge, "dipenderà da una serie di fattori, tra cui, ma non solo, gli inviti di partecipazione e i criteri specifici stabiliti per la fase di test alfa". Tutto ciò suona come un modo molto contorto per dire che non tutti possono aspettarsi di ottenerlo.

Modalità vocale avanzata alfa

Inizialmente Open AI aveva dichiarato che "tutti gli utenti Plus avranno accesso entro la fine dell'autunno", quindi non ci aspettiamo ancora un lancio completo della tecnologia. Tuttavia, se un numero maggiore di utenti Plus avrà accesso alla versione alfa, questo è un segnale incoraggiante che ci fa pensare che il rilascio completo avverrà nei tempi previsti.

Essere un utente Plus di ChatGPT richiede un abbonamento, ma dà accesso a una serie di LLM, tra cui la nuova versione 01-preview, che è stata lanciata di recente e ha dimostrato di essere molto più brava a risolvere problemi matematici e a ragionare rispetto alle versioni precedenti del chatbot.

Se inizialmente OpenAI era in vantaggio rispetto alla concorrenza quando ha presentato la modalità Advanced Voice per conversazioni realistiche, ha iniziato a rimanere indietro rispetto ai suoi rivali. Google l'ha già battuto al lancio con Gemini Live, la versione di Google di un'intelligenza artificiale conversazionale. Mentre Apple non ha ancora lanciato Siri 2.0, il suo assistente AI migliorato, abbiamo visto delle demo e abbiamo una tempistica per il suo rilascio, il che significa che potremmo averlo prima di quanto pensiamo.

Nato nel 1995 e cresciuto da due genitori nerd, non poteva che essere orientato fin dalla tenera età verso un mondo fatto di videogiochi e nuove tecnologie. Fin da piccolo ha sempre esplorato computer e gadget di ogni tipo, facendo crescere insieme a lui le sue passioni. Dopo aver completato gli studi, ha lavorato con diverse realtà editoriali, cercando sempre di trasmettere qualcosa in più oltre alla semplice informazione. Amante del cioccolato fondente, continua a esplorare nuove frontiere digitali, mantenendo sempre viva la sua curiosità e la sua dedizione al settore.

TOPICS