Recensione Fujifilm Instax Mini 12

La migliore fotocamera istantanea per i principianti

Instax Mini 12 on a brick wall in front of graffiti
(Image: © Future)

TechRadar Verdetto

Abbiamo un'idea di come debba essere la fotocamera istantanea perfetta per i principianti, e con ogni nuova versione la serie Fujifilm Instax Mini si avvicina sempre di più a questa idea. La Instax Mini 12 è incredibilmente facile da usare, produce stampe di qualità con un aspetto piacevole e continua a essere la nostra raccomandazione principale per la fotografia istantanea a un prezzo accessibile.

Pro

  • +

    Facile da usare

  • +

    Migliore precisione del mirino

  • +

    Pacchetti di pellicole a basso costo

Contro

  • -

    Sovraespone ancora gli scatti in piena luce solare

  • -

    Come tenere in mano un pesce bagnato

  • -

    Le stampe sono un po' piccole

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Rilasciata puntualmente secondo il programma triennale di Fujifilm, la Fujifilm Instax Mini 12 è l'ultima arrivata in una lunga serie di fotocamere istantanee della marca, succedendo alla Fujifilm Instax Mini 11. Quest'ultima ha già conquistato il primo posto nella nostra guida alle migliori fotocamere istantanee e sarà presto sostituita dalla Mini 12, che porta miglioramenti incrementali nel design e nell'esperienza di scatto, di cui parlerò più avanti.

Iniziare a scattare con la Fujifilm Instax Mini 12 è estremamente semplice. Basta inserire le batterie AA fornite, aprire il vano pellicola sul retro, inserire la confezione di pellicola allineando le due linee gialle, richiudere lo sportello, ruotare l'obiettivo per accendere la fotocamera, premere il pulsante di scatto per espellere il foglio protettivo della pellicola e si è pronti a partire. Dopo lo scatto, una foto impiega generalmente circa 90 secondi per svilupparsi completamente, quindi bisogna avere un po' di pazienza. Il numero di esposizioni rimanenti nella confezione di pellicola è visualizzato in una piccola finestra sul retro della fotocamera, e un'altra finestra indica se c'è pellicola all'interno della fotocamera. Non aprite mai lo sportello se vedete la linea gialla di una confezione di pellicola.

Avendo utilizzato molto la Instax Mini 11, posso dire che la Mini 12 è molto simile sotto quasi tutti gli aspetti. Il design a bolle d'aria non è proprio il mio preferito, ma si tratta comunque di una fotocamera che cattura l'attenzione, perfetta da tenere in mano e da usare durante una festa.

Instax Mini 12 on a brick wall in front of graffiti

(Image credit: Future)

La fotocamera è un po' scivolosa in mano, grazie alla sua finitura liscia e ai bordi curvi che non offrono una presa molto salda. Questo la rende difficile da tenere, specialmente quando si scattano selfie. Mi sarebbe piaciuto vedere un'impugnatura più pronunciata per il pollice o una superficie più ruvida all'esterno per migliorare la presa. Fortunatamente, la fotocamera è dotata di un laccetto da polso in tinta, che consiglio di utilizzare, perché senza di esso c'è il rischio che la fotocamera cada prima o poi.

Ci sono però un paio di modifiche al design che rendono l'esperienza di utilizzo molto più intuitiva. Ora, per accendere la fotocamera, basta ruotare l'obiettivo, che ha due impostazioni: accensione e modalità primo piano. Questo è un miglioramento rispetto alla Instax Mini 11, dove si doveva premere un pulsante rigido per estrarre l'obiettivo e accendere la fotocamera, e poi ritirarlo per attivare la modalità primo piano.

Inoltre, la fotocamera determina automaticamente la luminosità delle immagini e la potenza del flash tramite sensori di esposizione automatica (AE) e di luce flash. Sulla Mini 11, questi sensori si trovavano sul lato destro della fotocamera, proprio dove si appoggiavano spesso le dita della mano di appoggio, rischiando di ostruirli. Ora, i sensori sono posizionati al centro della fotocamera, in una zona più defilata, riducendo il rischio che le immagini siano sovraesposte a causa di dita involontarie.

Instax Mini 12 on a brick wall in front of graffiti

(Image credit: Future)

Un'altra novità della Fujifilm Instax Mini 12 è la correzione della parallasse, che migliora la precisione del mirino. In sostanza, ciò che si vede attraverso il mirino corrisponde meglio alla composizione che si otterrà nella stampa. Tuttavia, per poter vedere chiaramente attraverso il mirino, è necessario avvicinare molto l'occhio. La Instax Mini 11 non includeva questa funzione, quindi bisognava fare attenzione quando si scattavano foto in formato verticale, spostando la fotocamera verso l'alto e verso destra per allineare l'inquadratura. Con la Mini 12, questa operazione diventa meno complicata e più naturale, migliorando l'esperienza complessiva senza aggiungere difficoltà agli utenti, anche quelli alle prime armi.

La fotocamera ora offre un'esposizione automatica con flash, ma è importante notare che il flash scatta ogni volta, indipendentemente dalle condizioni di luce. In teoria, la potenza del flash si regola automaticamente in base alla distanza del soggetto, che va da 0,3 a 2,7 metri. Se ci sono più soggetti nella stessa inquadratura, il più vicino sarà probabilmente troppo illuminato, e anche se questo è un comportamento comune per ogni fotocamera con flash, la Instax Mini 12 non offre la possibilità di spegnere il flash manualmente. Sebbene la fotocamera sia progettata per essere il più semplice possibile da usare, sarebbe stato utile avere un'opzione per disattivare il flash in quelle situazioni in cui si desidera lavorare solo con la luce naturale.

A completare la fotocamera c'è una nuova app chiamata Instax Up!, pensata per digitalizzare le immagini istantanee scattate con qualsiasi fotocamera Fujifilm Instax. Questa app semplifica il processo di digitalizzazione rispetto all'uso di uno smartphone o di un'altra fotocamera e include anche una funzione pratica per rimuovere i riflessi, migliorando la qualità dell'immagine digitalizzata. Nella recensione sono state utilizzate foto scattate con un telefono Google Pixel tramite l'app per mostrare l'efficacia di questa funzione.

Instax Mini 12 on a brick wall in front of graffiti

(Image credit: Future)

La Instax Mini 12 conserva gran parte delle caratteristiche della Mini 11, inclusi l'obiettivo da 60 mm f/12,7 e la modalità close-up/selfie che riduce la distanza minima di messa a fuoco da 0,5 m a 0,3 m. Questa configurazione consente di scattare foto simili a quelle di una fotocamera principale di uno smartphone, con una lunghezza focale che si avvicina alla classica focalizzazione di 35 mm. In modalità selfie, grazie al piccolo specchio accanto all'obiettivo, è facile ottenere una composizione che include se stessi e un paio di altre persone.

I parametri di esposizione restano invariati rispetto alla Mini 11, con una gamma di velocità dell'otturatore che va da 0,5 secondi a 1/250 di secondo, e la pellicola Instax Mini ha una sensibilità ISO 800. Tuttavia, come nel modello precedente, la fotocamera tende a sovraesporre le luci in situazioni di luce solare diretta o quando si utilizza il flash. Questo problema potrebbe essere risolto con una riduzione dell'esposizione di 1EV, aumentando la velocità dell'otturatore a 1/500 sec o utilizzando una pellicola con ISO 400, che offrirebbe una gestione migliore della luce.

È un peccato che la Instax Mini 12 non possa essere sfruttata al massimo in condizioni di pieno sole, e sarebbe interessante vedere miglioramenti in questo campo in un possibile futuro successore, che potrebbe arrivare nel 2026.

Le migliori condizioni per scattare con la Mini 12 si verificano quando il cielo è nuvoloso. Inoltre, la velocità dell'otturatore fino a 0,5 secondi combinata con il flash (flash a sincronizzazione lenta) permette di ottenere immagini suggestive durante eventi serali. Il flash a sincronizzazione lenta, infatti, aggiunge dettagli allo sfondo, evitando l'effetto di uno sfondo completamente nero che si otterrebbe con tempi di esposizione più rapidi e il flash attivo.

L'esposizione automatica, introdotta con la Mini 11, è presente anche nella Mini 12, permettendo di ottenere stampe in formato carta di credito (62 x 46 mm o 86 x 54 mm, inclusi i bordi). A parte la sovraesposizione delle luci, le immagini risultano generalmente ben bilanciate. Personalmente, preferisco il formato Instax Square (62 x 62 mm) rispetto alla versione Mini, poiché il formato quadrato offre un po' più di spazio per i soggetti.

Detto ciò, la gamma di toni che la Instax Mini 12 è in grado di catturare è limitata, quindi è consigliabile scattare in condizioni di illuminazione uniforme, evitando scene con luci intense o ombre profonde. Tuttavia, per quanto riguarda l'aspetto generale e i colori delle stampe, sono davvero apprezzabili. Le immagini risultano ricche di colori, con un'atmosfera vintage che le rende particolarmente affascinanti.

Anche se non mi aspetterei di portare la Fujifilm Instax Mini 12 con me in ogni occasione, è sicuramente un'ottima scelta per immortalare momenti speciali e creare ricordi indimenticabili durante eventi importanti.

Instax Mini 12 on a brick wall in front of graffiti

(Image credit: Future)

Fujifilm Instax Mini 12: prezzo e disponibilità

La Fujifilm Instax Mini 12, una fotocamera istantanea automatica facile da usare, ha un prezzo di circa 80 euro, con un aumento del 15% rispetto al modello precedente. È disponibile in cinque colori: rosa fiorito, verde menta, bianco argilla, viola lilla e blu pastello.

Per quanto riguarda le pellicole, una confezione doppia di pellicole a colori Instax Mini (con 10 esposizioni per confezione) costa circa 20 euro. In alcune regioni sono disponibili diverse confezioni: una singola confezione di pellicole a colori ha un prezzo di circa 9 euro, mentre una confezione da cinque è disponibile a circa 35 euro. Le pellicole monocromatiche, insieme a vari altri stili, sono disponibili a circa 16 euro per una confezione da 10 esposizioni. Non esiste una pellicola istantanea più conveniente della Instax Mini.

Instax Mini 12 on a brick wall in front of graffiti

(Image credit: Future)

Perché comprare la Fujifilm Instax Mini 12?

Ragioni per comprare 

Volete un ricordo prezioso degli eventi

Grazie al controllo automatico dell'esposizione, al flash a sincronizzazione lenta e al mirino preciso, la Instax Mini 12 crea splendide stampe per le feste.

Siete alle prime armi con la fotografia istantanea

L'utilizzo della Instax Mini 12 è facile come l'1-2-3, la fotocamera stessa è economica e, soprattutto, il costo di gestione è basso per una fotocamera istantanea: la pellicola Instax Mini è la più economica e la più facilmente reperibile di tutte le pellicole istantanee.

Amate i colori vintage

L'aspetto delle stampe Fujifilm Instax è imbattibile: i colori sono divini, con un tocco vintage.

Ragioni per NON comprare 

Volete stampe in formato quadrato

Le stampe in formato carta di credito della Instax Mini 12 possono sembrare un po' piccole e potreste preferire le opzioni di formato quadrato più grandi di Fujifilm e Polaroid.

Si desidera scattare spesso alla luce del sole

La Instax Mini 12 sovraespone le immagini in piena luce solare. Se si aggiunge il flash sempre attivo, che si attiva indipendentemente dalla luminosità dell'ambiente circostante, i dettagli possono perdersi nei punti salienti.

Volete la migliore esperienza di ripresa

Esteticamente, il design liscio a forma di bolla è divertente, ma questa fotocamera è difficile da tenere in mano. È molto scivolosa e difficile da usare per i selfie, e potrebbe essere necessario usare entrambe le mani per manovrare la fotocamera in modo confortevole.

Nato nel 1995 e cresciuto da due genitori nerd, non poteva che essere orientato fin dalla tenera età verso un mondo fatto di videogiochi e nuove tecnologie. Fin da piccolo ha sempre esplorato computer e gadget di ogni tipo, facendo crescere insieme a lui le sue passioni. Dopo aver completato gli studi, ha lavorato con diverse realtà editoriali, cercando sempre di trasmettere qualcosa in più oltre alla semplice informazione. Amante del cioccolato fondente, continua a esplorare nuove frontiere digitali, mantenendo sempre viva la sua curiosità e la sua dedizione al settore.