Spotify Premium non avrà pubblicità: l’azienda smentisce le voci

Someone holding an iPhone showing the Spotify app logo
(Immagine:: Shutterstock / Diego Thomazini)

Se siete abbonati a Spotify Premium, potete tirare un bel sospiro di sollievo: la piattaforma ha infatti smentito ufficialmente le voci secondo cui avrebbe introdotto la pubblicità anche nel piano a pagamento.

In un post pubblicato su X (ex Twitter), Spotify ha risposto direttamente alle indiscrezioni circolate online, dichiarando chiaramente che si tratta di una notizia falsa e che l’esperienza musicale con l’abbonamento Premium rimarrà priva di pubblicità.

L’azienda ha poi ribadito il concetto con un secondo messaggio altrettanto diretto: “Questa voce è falsa. L’ascolto musicale con Premium è senza pubblicità”. L’unica eccezione resta quella dei podcast, dove la pubblicità è ancora presente in alcuni contenuti.

Ma da dove nasce questa voce?

A febbraio, numerosi utenti di Spotify Premium avevano segnalato sul forum ufficiale della Community un’anomalia piuttosto inquietante: l’apparizione di pubblicità anche nell’abbonamento privo di annunci. Il problema è stato poi risolto da Spotify nel giro di qualche settimana – almeno per il momento – ma la cosa non ha certo rassicurato del tutto gli abbonati.

Nonostante l’assenza di nuove segnalazioni da allora, molti utenti Premium sono rimasti diffidenti e continuano a credere che ci sia qualcosa sotto. Il sospetto che Spotify possa introdurre le pubblicità anche nel piano a pagamento non sembra voler sparire.

Spotify resta comunque uno dei servizi di streaming musicale più apprezzati al mondo, ma ogni tanto inciampa in scelte o problemi tecnici che lasciano l’amaro in bocca a una parte della sua utenza. Per alcuni, questi non sono semplici episodi isolati, ma segnali di una tendenza che potrebbe peggiorare.

Spotify sta modificando la struttura dei suoi abbonamenti?

Non serve essere utenti assidui per accorgersi che Spotify sta attraversando una fase turbolenta, e sì, il pensiero va subito al tanto chiacchierato (e sempre rimandato) arrivo di un piano HiFi.

Nel frattempo, nel panorama dello streaming è ormai la norma vedere piattaforme come Netflix e Prime Video introdurre abbonamenti più economici ma con pubblicità tra un contenuto e l’altro. E qui viene naturale porsi una domanda: è possibile che una soluzione simile venga presto proposta anche nel mondo dello streaming musicale?

Il recente “bug” pubblicitario nel piano Premium non fa che alimentare i sospetti. Ora che Spotify HiFi sembra finalmente destinato a debuttare entro fine anno, non è da escludere un rimescolamento dei piani tariffari. Una nuova fascia d'abbonamento, più economica ma supportata da annunci, potrebbe davvero arrivare. Ma in tal caso, Spotify dovrebbe probabilmente dire addio alla versione completamente gratuita che ha contribuito a costruire la sua base utenti.

Nato nel 1995 e cresciuto da due genitori nerd, non poteva che essere orientato fin dalla tenera età verso un mondo fatto di videogiochi e nuove tecnologie. Fin da piccolo ha sempre esplorato computer e gadget di ogni tipo, facendo crescere insieme a lui le sue passioni. Dopo aver completato gli studi, ha lavorato con diverse realtà editoriali, cercando sempre di trasmettere qualcosa in più oltre alla semplice informazione. Amante del cioccolato fondente, continua a esplorare nuove frontiere digitali, mantenendo sempre viva la sua curiosità e la sua dedizione al settore.