Xiaomi Black Shark 5 Pro | Recensione

Xiaomi Black Shark 5 Pro è ottimo per il gaming competitivo, ma pecca in alcune aree

Xiaomi Black Shark 5 Pro
(Image: © Future)

Verdetto

Xiaomi Black Shark 5 Pro è nato per giocare. Ha un processore di fascia alta, una modalità dedicata al gaming e due grilletti retrattili che offrono un enorme vantaggio nei giochi competitivi. Tuttavia, i difetti emergono rapidamente quando si cerca di usarlo per le attività di tutti i giorni. La durata della batteria è deludente, si surriscalda spesso e le fotocamere sono piuttosto mediocri.

Pro

  • +

    Grilletti per giocare

  • +

    Rircarica veloce

  • +

    Processore potente

Contro

  • -

    Durata della batteria insufficiente

  • -

    Scalda molto

  • -

    Niente Jack per le cuffie

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Xiaomi Black Shark 5 Pro: recensione breve

Se state leggendo la recensione di Xiaomi Black Shark 5 Pro, presumiamo che siate alla ricerca di uno smartphone da gaming. Se così non fosse, siete nel posto sbagliato.

Questa affermazione è motivata da un semplice fatto: Xiaomi Black Shark 5 Pro, come molti altri dei migliori smartphone orientati al gaming, è ottimo per giocare, ma soffre in diverse aree se lo si paragona a uno smartphone convenzionale nella stessa fascia di prezzo.

Il compromesso è sicuramente accettabile per il pubblico a cui è destinato Black Shark Pro 5, ma non per l'utente medio.

Essendo l'ultimo arrivato della famiglia Black Shark, Black Shark 5 Pro è in assoluto il modello più potente tra gli smartphone gaming prodotti da Xiaomi. In commercio trovate anche un Black Shark 5 standard, che a fronte di un prezzo ridotto offre una fotocamera meno potente, un chipset leggermente meno veloce e meno RAM.

Come per la maggior parte dei telefoni gaming, le prestazioni dello Xiaomi Black Shark 5 Pro sono il suo principale punto di forza e garantiscono l'esecuzione di titoli recentissimi con impostazioni grafiche elevate senza fare una piega. Alla base di tanta potenza troviamo un processore Snapdragon 8 Gen 1 supportato da un massimo di 12 GB di RAM: una combinazione che, secondo la nostra esperienza, garantisce prestazioni di gioco eccezionali.

A questo, sempre in ottica gaming, si aggiunge la presenza di pulsanti fisici a comparsa lungo il bordo destro del telefono, ai quali si possono assegnare i comandi di gioco. Questa particolarità rende Black Shark 5 Pro molto simile a un per controller e ne fa uno smartphone perfetto per i gaming.

I tasti fisici a comparsa si erano già visti su Black Shark 4 Pro, mentre stavolta non troviamo il jack da 3,5 mm. Un vero peccato, se non altro perché le cuffie e i microfoni cablati possono offrire una migliore latenza e qualità audio rispetto alle unità wireless, e chi gioca sa bene quanto è importante l'audio. Tuttavia, acquistando un adattatore USB-C è comunque possibile collegare le cuffie tramite l'unica porta presente (quella di ricarica).

Black Shark 5 Pro presenta alcuni problemi di surriscaldamento che si manifestano con le attività più intensive, come il gaming appunto. Come altri telefoni Snapdragon 8, il dispositivo diventa incredibilmente caldo e inizia a consumare velocemente la batteria. Detto questo l'autonomia è risultata scarsa anche con un uso "normale".

La durata della batteria del Black Shark 5 Pro non è all'altezza delle aspettative, ma per fortuna a bordo troviamo la ricarica rapida da 120 W, che consente di portare il telefono dallo 0 al 100% in soli 15 minuti.

Rispetto ai suoi predecessori, il nuovo Black Shark 5 Pro sfoggia un design più sobrio, oltre ad avere un software più pulito e una fotocamera complessivamente migliore. Purtroppo ci sono anche alcuni ambiti nei quali il nuovo Black Shark perde punti, come ad esempio l'utilizzo di un display OLED in sostituzione del Super AMOLED presente su Black Shark 4 Pro, o le opzioni limitate per la RAM.

Se possedete già il modello precedente, Black Shark 5 Pro non ha molto di più da offrire se non prestazioni superiori in ambito ludico. Per tutti gli altri che sono alla ricerca di uno smartphone da gaming, Black Shark 5 Pro è un sogno che si avvera.

Xiaomi Black Shark 5 Pro prezzo e disponibilità

Xiaomi Black Shark 5 Pro

(Image credit: Future)

Xiaomi Black Shark 5 Pro è disponibile dall'8 giugno 2022 in Italia e nel resto del Mondo. 

Il prezzo di listino è di €799,00 per la variante con 8GB di RAM e 128GB di memoria interna. La configurazione da 12GB/256GB costa €899, mentre la più potente da 16GB/256GB costa €999,00. 

Potete trovarlo sia su Amazon sia che sul sito ufficiale Black Shark. Essendo uscito da poco lo street price è ancora molto vicino al listino ed è difficile trovare offerte interessanti.

Il prezzo è più alto rispetto a quello richiesto per le versioni precedenti e potrebbe far desistere tanti potenziali acquirenti che, a queste cifre, potrebbero portarsi a casa un top di gamma.

  • Prezzo: 3/5

Xiaomi Black Shark 5 Pro design

Anno dopo anno gli smartphone Black Shark sono diventati meno sgargianti, con design angolari, luci LED e bordi duri che hanno lasciato gradualmente il posto a un design più sobrio. Il Black Shark 5 Pro è il primo esemplare che segna una linea di demarcazione netta tra vecchio e nuovo stile.

Se si escludono qualche lucetta LED che potrebbe risultare ancora di troppo e il pannello posteriore, l'aspetto di Black Shark 5 Pro è molto simile a quello di un normale telefono Android di fascia media, con il grande comparto fotografico rettangolare in rilievo sul retro, i tasti volume sul lato sinistro, il pulsante di accensione e il lettore di impronte digitali sulla destra e una porta USB-C esattamente nello stesso punto in cui si trova su ogni altro telefono.

Fanno eccezione i due cursori che si trovano lungo il bordo destro del dispositivo, uno in alto e l'altro in basso. Con un tocco, questi tasti fisici fanno spuntare come per magia dei piccoli grilletti da usare per giocare (e per alcune altre funzioni della fotocamera).

Xiaomi Black Shark 5 Pro

(Image credit: Future)

Senza dilungarci troppo sulle funzioni, possiamo dire che questi sono i migliori grilletti che abbiamo mai provato su uno smartphone. Alcuni dispositivi optano per punti aptici da toccare con il dito, altri su schermi dai bordi curvi che ospitano punti di attivazione. Xiaomi ha optato per dei grilletti fisici che, stando ai nostri test, sono la soluzione migliore per giocare e visto che garantiscono risultati molto più convincenti di tutte le altre opzioni.

La mancanza di un jack per cuffie da 3,5 non è niente di osceno nel 2022, dato che le cuffie wireless (o gli adattatori USB-C) sono ormai diventati di uso comune. Tuttavia, questa opzione potrebbe mancare ai giocatori più competitivi che pretendono il massimo della qualità quando si tratta di audio.

Per quanto riguarda le dimensioni: Black Shark 5 Pro pesa ben 220 grammi, e le sue dimensioni di 163,9 x 76,5 x 9,5 mm ne fanno risaltare lo spessore rispetto a molti altri smartphone contemporanei. Tuttavia, considerando il design di molti telefoni da gaming, il dispositivo risulta relativamente leggero.

  • Design: 3.5/5

Xiaomi Black Shark 5 Pro display

Lo schermo di Black Shark 5 Pro non riesce a spiccare ne rispetto alla variante non Pro, ne rispetto ai modelli di quarta generazione. A bordo del top di gamma Black Shark troviamo infatti un pannello OLED al posto del Super AMOLED equipaggiato sui modelli della serie 4 e dell'AMOLED di Black Shark 5 standard.

Black Shark 5 Pro

(Image credit: Future)

Questa scelta pesa sui colori che risultano leggermente meno intensi e influiscono negativamente sul contrasto, anche se la differenza è minima. Detto questo per notare le differenze bisogna porre i tre modelli uno accanto all'altro. A occhio nudo è davvero difficile notare le discrepanze.

Gli schermi da 6,67 sono piuttosto standard per un telefono da gaming. Tuttavia, dato che le dita si posano sui grilletti e non sui pulsanti a schermo, il display del Black Shark Pro 5 offre spazio a sufficienza per giocare al meglio.

Il display condivide ha una risoluzione di 1080 x 2400 come la stragrande maggioranza dei telefoni Android, ma la frequenza di aggiornamento di 144 Hz è leggermente superiore anche a quella di molti top di gamma. 

Oltre a far rendere al meglio i giochi che supportano frame rate elevatissimi, il movimento risulta più fluido anche durante la navigazione dei menu e su alcune app.

  • Display: 4/5

Xiaomi Black Shark 5 Pro fotocamera

È improbabile che qualcuno scelga un telefono da gaming per la sua fotocamera, ma al giorno d'oggi è importante che uno smartphone, soprattutto in questa fascia di prezzo, sia dotato di un comparto fotografico discreto. In passato siamo rimasti positivamente sorpresi dall'esperienza fotografica offerta da alcuni telefoni Black Shark.

Black Shark 5 Pro è dotato di un sensore principale da 108 megapixel f/1,8, al fianco del quale troviamo una fotocamera ultra-wide da 13 megapixel f/2,4 e una fotocamera telemacro da 5 megapixel f/2,5. Quest'ultima utilizza delle lenti che al momento si trovano solo sugli smartphone di casa Xiaomi e consente di effettuare scatti macro da lontano, funzione che torna particolarmente utile in una serie di scenari diversi, dalle foto dettaglio ai ritratti.

Xiaomi Black Shark 5 Pro

(Image credit: Future)

Le foto scattate con lo Xiaomi Black Shark 5 Pro sono discrete, ma nulla più. Tuttavia, sono più che sufficienti se le foto che scattate andranno a finire su instagram, piuttosto che su una stampa da esporre a una mostra.

Abbiamo avuto qualche problema con l'autofocus, in particolare con la modalità macro che, a volte, sembrava non voler mettere a fuoco i soggetti. Con un reset il problema sembrava sparire in un attimo.

La fotocamera frontale ha una risoluzione di 32 megapixel e, pur mancando un po' di luminosità ha una modalità ritratto più che discreta.

La registrazione video è raggiunge i 4K a 60fps mentre manca l'8K, anche se il chipset lo supporta. Tuttavia, come detto in precedenza, tali caratteristiche non sono richieste su uno smartphone da gaming, per quanto voglia apparire come uno standard. Black Shark 5 Pro offre la funzionalità slow-motion che arriva fino a 960 fps, in linea con quella di molti cameraphone di fascia medio-alta.

Ll'app della fotocamera offre alcune modalità extra come Notte, Time-lapse e la modalità video Vlog. Mancano alcune funzioni presenti sui cameraphone o su alcuni top di gamma, ma come abbiamo già detto la fotocamera non è certo l'arma segreta di Black Shark 5 Pro.

  • Fotocamera: 3/5

Scatti di prova

Xiaomi Black Shark 5 Pro prestazioni e specifiche

Eccoci giunti al succo del discorso: la potenza. In quest'ambito, Xiaomi Black Shark 5 Pro non teme eguali grazie al processore Snapdragon 8 Gen 1 abbinato a 8 / 12 o 16 GB di RAM (noi abbiamo provato la versione da 12 GB) e si rivela ideale per giochi e applicazioni pesanti.

Nel benchmark Geekbench 5 ha ottenuto un punteggio multi-core di 3.531 punti. Si tratta di uno dei telefoni più potenti in assoluto con questo chipset, ed è più potente di smartphone di fascia alta come Samsung Galaxy S22 Plus (di circa 100 punti), e la differenza è anche più marcata se lo si paragona ad altri top di gamma come Xiaomi 12, OnePlus 10 Pro e Oppo Find X5 Pro.

Il problema è che i chip Snapdragon di fascia alta tendono a scaldare molto e l'8 Gen 1 non fa eccezione. Una singola partita a Apex Legends Mobile, una ricarica di 10 minuti o mezz'ora sui social media bastano per mandarlo in ebollizione.

Alcuni telefoni da gioco compensano questo problema con sistemi di raffreddamento integrati, ma lo Xiaomi Black Shark 5 Pro non sembra particolarmente ben studiato in quest'ambito. Chi lo sa? Forse l'azienda spera che gli utenti acquistino il sistema di raffreddamento a clip venduto separatamente.

Xiaomi Black Shark 5 Pro

(Image credit: Future)

Tuttavia se il calore non è un problema per voi, Black Shark 5 Pro è uno smartphone gaming di livello estremo ed è completamente incentrato sul gaming, quindi ogni suo elemento è studiato per permettervi di giocare al top. L'hardware è tra i più potenti in assoluto e il display da 144 Hz permette di giocare sempre in modo fluido con impostazioni grafiche alto; i grilletti offrono un vantaggio significativo nei titoli competitivi e gli altoparlanti sono potenti e precisi.

  • Prestazioni: 4.5/5

Xiaomi Black Shark 5 Pro sistema operativo

Sebbene Black Shark mantenga i suoi legami con Xiaomi un po' in sordina, l'interfaccia software non mente. Il fork di Android 12 - JoyUI - utilizzato sul Black Shark è una copia fedele della MIUI dei telefoni Xiaomi.

Per questo motivo, troverete molte opzioni e impostazioni simili. C'è la stessa divisione tra il menu delle notifiche e quello delle impostazioni rapide (in stile Apple, per capirci) ma ci sono anche tutti i bug tipici della MIUI.

Qualche esempio? Non si riesce a visualizzare correttamente (e quindi regolare) il volume dell'audio, la notifica che indica che i grilletti sono attivati appare anche quando non lo sono, le app in background (compresi i lettori musicali) che si disattivano a caso e via dicendo. 

Quest'ultima potrebbe essere una funzione legata al risparmio della batteria; il telefono è stato veloce nel disattivare le app in background anche quando non richiesto, e a volte ha chiuso app che stavamo effettivamente utilizzando (come Spotify).

Xiaomi Black Shark 5 Pro

(Image credit: Future)

Per fortuna la JoyUI presenta alcune differenze che vanno oltre lo sfondo "Black Shark" impostato di default alla prima configurazione del telefono.

La principale è la presenza di Shark Space, un'applicazione preinstallata: quando la si apre, viene visualizzato un carosello di tutti i giochi installati sul dispositivo. Giocare ai titoli attraverso l'app offre molte opzioni aggiuntive. È possibile scegliere di disattivare o limitare le notifiche o le chiamate, impostare il bilanciamento tra potenza di elaborazione e risparmio della batteria, mappare i tasti e fare molte altre cose che si fanno comunemente da PC.

Certo, può aiutare a migliorare l'esperienza di gioco, ma non riesce in nessun modo a compensare i problemi di surriscaldamento di cui soffre il Black Shark 5 Pro e quando si scalda è davvero difficile continuare a giocare agevolmente.

  • Sistema operativo: 4/5

Xiaomi Black Shark 5 Pro atuonomia

Purtroppo, la durata della batteria di Xiaomi Black Shark 5 Pro è piuttosto scarsa.

L'unità da 4.650 mAh non è il massimo per un telefono da gioco, soprattutto se consideriamo che molti telefoni standard superano i 5.000 mAh; tuttavia, anche con quei 350mAh in più ci sarebbe poca differenza.

Xiaomi Black Shark 5 Pro

(Image credit: Future)

C'è poco da dire, un telefono con un hardware tanto potente consumerebbe qualsiasi batteria in poco tempo. Forse è per questo che a bordo troviamo la ricarica da 120W. Cosa vuole dire? Che anche se la batteria si scarica velocemente, è possibile caricarla in appena 15 minuti. Niente male eh?

Collegando il dispositivo mentre si fa la doccia mattutina, ad esempio, la carica è sufficiente per affrontare l'intera giornata; oppure, se si è a corto di energia la sera, bastano cinque minuti di alimentazione per arrivare a notte.

Detto questo, se siete lontani da una presa di corrente sarà meglio che abbiate un telefono di riserva per le emergenze.

  • Batteria: 2.5/5

Xiaomi Black Shark 5 Pro tabella punteggi

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AttributesNotesRating
DesignIl Black Shark 5 Pro non è sgargiante come i suoi predecessori, ma è comunque un telefono da gioco.3.5/5
DisplayIl display ci è piaciuto nel complesso e la frequenza di aggiornamento è la sua caratteristica migliore.4/5
PrestazioniProcessore RAM e tasti dedicati fanno d Black Shark 5 Pro una macchina da gioco4.5/5
FotocameraNiente di speciale3/5
BatteriaDavvero troppo scarsa, per fortuna c'è la ricarica veloce...2/5
Sistema operativoI bug della MIUI non mancano, ma JoyUI ha i suoi vantaggi nel gaming4/5
PrezzoCosta un po' troppo ma offre alcune funzioni esclusive3/5

Dovreste comprare Xiaomi Black Shark 5 Pro?

Xiaomi Black Shark 5 Pro

(Image credit: Future)

Compratelo se...

Siete dei gamer competitivi
Grazie ai grilletti retrattili e alle sue prestazioni estreme, Black Shark 5 Pro offre un evidente vantaggio nei giochi online competitivi rispetto a uno smartphone standard.

Non volete uno smartphone gaming troppo vistoso
Alcuni telefoni da gaming hanno un design piuttosto sgargiante, ma fortunatamente Black Shark 5 ha un look più sobrio che lo rende un ibrido.

Siete fan della ricarica veloce
15 minuti per la ricarica completa, nulla da aggiungere.

Non compratelo se...

Giocate per lunghi periodi di tempo
Black Shark è ottimo per una partita veloce, ma per chi vuole giocare per diverse ore potrebbe esserci qualche problemino visto le temperature elevate.

Utilizzate cuffie o auricolari cablati
Mancando il jack audio è possibile collegare un solo dispositivo, sia esso una cuffia o un microfono, a meno che non si acquisti uno splitter.

Avete messo gli occhi sul 4 Pro
Se siete indecisi e avete un budget limitato dovete prendere assolutamente in considerazione il modello precedente.

Alternative

Se questa recensione del Black Shark 5 Pro non vi ha soddisfatto e cercate qualcosa di diverso, vi proponiamo alcune alternative che potreste prendere in considerazione.

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<a href="https://global.techradar.com/it-it/reviews/xiaomi-black-shark-4-pro-recensione" data-link-merchant="global.techradar.com"" target="_blank">Black Shark 4 Pro
Il Black Shark di penultima generazione offre molte caratteristiche simili al nuovo modello, come la ricarica rapida e i grilletti retrattili, ma le sue fotocamere hanno una risoluzione inferiore e il suo chipset è più vecchio di un anno.

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<a href="https://global.techradar.com/it-it/reviews/poco-f4-gt-recensione" data-link-merchant="global.techradar.com"" target="_blank">Poco F4 GT
Un altro telefono da gioco di Xiaomi con grilletti a scomparsa. Poco F4 GT ha un design più sobrio e specifiche molto simili che lo rendono un'alternativa allettante.

Tom Bedford
Contributor

Tom Bedford was deputy phones editor on TechRadar until late 2022, having worked his way up from staff writer. Though he specialized in phones and tablets, he also took on other tech like electric scooters, smartwatches, fitness, mobile gaming and more. He is based in London, UK and now works for the entertainment site What To Watch.


He graduated in American Literature and Creative Writing from the University of East Anglia. Prior to working on TechRadar, he freelanced in tech, gaming and entertainment, and also spent many years working as a mixologist. He also currently works in film as a screenwriter, director and producer.

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