TechRadar Verdetto
A80K di Sony offre ciò che ci si aspetterebbe da un ottimo TV OLED: neri dettagliati, colori ben saturi e in aggiunta funzioni come il supporto al 4K/120Hz per il gaming, nonché la tecnologia Sony Acoustic Surface Audio. Un’opzione OLED ad alte performance ma che non impatta eccessivamente sul conto in banca.
Pro
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Neri profondi e luminosità sorprendente
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Colori accurati (modalità Cinema)
- +
Ottime funzioni per il gaming con HDMI 2.1
Contro
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Luminosità un po’ al di sotto di altri TV OLED
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Telecomando troppo semplice e senza retroilluminazione
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Non ha il supporto a HDR10+
Perché puoi fidarti di TechRadar
Recensione in due minuti
A80K di Sony si piazza come modello intermedio nella linea TV OLED del 2022, a un prezzo più concorrenziale rispetto ai modelli A95K QD-OLED. Nonostante ciò, le performance del TV da 65 pollici che abbiamo provato lo rendono una fantastica opzione in questa fascia di prezzo, piazzandosi come diretto rivale dei TV LG C2 OLED.
Sony A80K è basato sulla piattaforma Google TV, con un ottimo Assistente Google, che permette di inviare comandi tramite il microfono integrato nel telecomando. Sia la selezione di app di Google TV (Netflix, Disney+, Amazon Prime Video, ecc.) sia il layout dello schermo possono essere personalizzati, per evidenziare subito le funzioni più utilizzate.
Il nuovo pannello ad ampia gamma di colori, abbinato alle tecnologie OLED Contrast Pro, XR Triluminos Pro e Cognitive Processor XR, restituiscono neri profondi e ombre dettagliate, con colori saturi. La luminosità globale è soddisfacente, anche se un po’ inferiore a quello che si ottiene sui migliori TV OLED, come la serie G2 e C2 di LG. Il TV OLED di fascia media di Sony rende bene anche in ambienti ben illuminati, ma è in quelli con luce soffusa, per la visione di film, che dà il meglio.
Parlando di aspetto, il design One Slate gli conferisce un aspetto elegante e sottile. Il supporto ha tre diverse modalità e permette di regolare il TV su diverse altezze, per inserire facilmente una soundbar sotto lo schermo. Per un dispositivo così sottile, le performance audio sono senz’altro stupefacenti grazie ad Acoustic Surface Audio+ di Sony. Una funzione che fa vibrare lo schermo stesso per produrre il suono, coadiuvato da due subwoofer montati nella parte inferiore. Incluso, c’è anche il Dolby Atmos, con una codifica in upscaling del surround 3D, per creare un’esperienza Atmos credibile senza dover usufruire di una soundbar separata.
Anche i videogiocatori troveranno pane per i propri denti con A80K che dispone di due porte HDMI 2.1. Queste supportano video a 4K e 120Hz, con refresh rate variabile (VRR) e modalità a bassa latenza (ALLM). Il Tone Mapping Auto HDR entra in azione soprattutto con giochi per PlayStation 5.
Prezzo e disponibilità
- XR-55A80K: 2.099 €
- XR-65A80K: 2.949 €
- XR-77A80K: 4.499 €
A80K di Sony è disponibile dalla primavera 2022 ed è l’offerta di fascia intermedia della compagnia, con i modelli che si rivelano meno costosi dei nuovi top di gamma della serie A95K.
Il rivale principale in questo caso è C2 di LG, la cui variante da 55” costa esattamente quanto il Sony. Il prezzo resta simile per il 65” (€2.999), mentre invece nel caso del 77” si risparmia parecchio con LG C2, che costa €3.499. Considerando che Sony in genere costava di più, è una novità positiva.
Caratteristiche
- Interfaccia Google TV
- Dolby Vision, HDR10, HLG high dynamic range
- HDMI 2.1 con 4K 120Hz, VRR, ALLM ed eARC
Gli OLED A80K dispongono di Google TV per la ricerca di app e dell’Assistente Google per effettuare ricerche vocali tramite il microfono nascosto nel telecomando. La selezione di app include Netflix, Disney+, Amazon Prime Video, HBO Max, Apple TV e molte altre, con pulsanti diretti per l’accesso immediato tramite telecomando.
Le funzioni come XR OLED Contrast Pro e Cognitive Processor XR migliorano la qualità delle immagini, aumentando la luminosità massima e rendendo più scuri i neri, in base alla scena in riproduzione. Una vasta gamma cromatica, combinata con XR Triluminos Pro e Cognitive Processor XR garantisce una piena copertura DCI-P3 (i colori usati per film pubblicati in digitale per il cinema o su dischi Blu-ray Ultra HD).
Troviamo anche quattro porte HDMI, due delle quali HDMI 2.1 con supporto a 4K 120Hz, refresh rate variabile (VRR) e modalità a bassa latenza (ALLM).
- Punteggio: 4.5/5
Qualità dell'immagine
- Ricca riproduzione cromatica
- Neri profondi e ombre dettagliate
- Buona luminosità HDR per essere un TV OLED
Insieme alla buona copertura di spazio cromatico DCI-P3 (da noi misurata intorno al 99,5%), A80K è in grado di restituire un’ottima luminosità, pur essendo un TV OLED. Abbiamo calcolato 785 nits (su una finestra HDR del 10%) nella modalità Immagine vivida e un notevole valore di 616 nits nella modalità Cinema.
Se da un lato è inferiore rispetto a TV mini-LED QLED come il Samsung QN95B (che può raggiungere 2.500 nits di luminosità massima) - e il TV OLED G2 di LG, un modello che può raggiungere i 1.000 nits in modalità Immagine vivida - quanto offerto da A80K è più che sufficiente per la maggior parte delle stanze ben illuminate.
Ma quanto è luminoso per una visione quotidiana? Effettuando lo streaming del documentario su Netflix My Octopus Teacher (vincitore del premio Oscar 2021 come miglior documentario) nella mia stanza con luci a soffitto, le immagini risultavano comunque molto luminose e vivide, senza apparente riduzione di saturazione del colore. Sebbene l’A80K non presenti la copertura anti-riflesso trovata su TV specifici come The Frame di Samsung, il riflesso a schermo era minimo e quasi mai un problema. Come ci si aspetterebbe da un TV OLED, le immagini erano uniformi, anche con diversi angoli di visuale.
Molti TV di fascia alta includono la modalità Filmmaker che, con i contenuti che lo supportano, regola automaticamente i parametri di riproduzione di un film (solo film), per un’esperienza visiva ottimale. I televisori Sony non la supportano, limitandosi alla modalità Cinema (i cui dettagli si possono modificare manualmente, se necessario).
Gli automatismi disponibili sono quelli di Dolby Vision, un sistema davvero molto diffuso. E c’è poi la modalità Calibrata per Netflix, che fa la stessa cosa di Filmmaker, ma solo su questa specifica piattaforma di streaming.
L’aspetto positivo è che la modalità Cinema inclusa è abbastanza precisa (come confermano le nostre analisi). Quello negativo è che il Motionflow è attivato di default nella modalità Cinema, quindi i puristi dovranno modificare l’opzione manualmente.
Dimensioni schermo: 55, 65, 75 pollici
Risoluzione: 4K
Tecnologia del pannello: OLED
Supporto HDR: Dolby Vision, HDR10, HLG
Supporto audio: Dolby Atmos, Dolby Digital, DTS
Smart TV: Google TV
Porte HDMI: 4
Sebbene la gestione dei movimenti sia buona, grazie al refresh rate 120Hz, ci sono state occasioni in cui ho notato degli artefatti. Per esempio, con il reboot No Time to Die di James Bond, quando l’agente cammina su una collina al di fuori del villaggio italiano mentre si reca in visita a una tomba, ho notato degli effetti di fluttering sul paesaggio. Motionflow ha eliminato l’artefatto ma ha anche aggiunto l’effetto “soap opera”. Ho dovuto quindi impostare il Motionflow al livello più basso per risolvere, in parte, entrambi i problemi.
Proprio come altri TV Sony che ho recensito in passato (anche proiettori), A80K svolge un ottimo lavoro nella resa di programmi in definizione standard, HD e 4K. Quando ho visto la versione Blu-ray di No Time to Die, questa aveva un aspetto eccellente in termini di colore, dettagli e contrasto. Si può presumere che sia merito del Cognitive Processor XR di Sony, che è stato affinato nel 2022 per migliorare i colori e la profondità dell’immagine.
Impostando tutto per una visione in camera buia, ho messo due titoli Blu-ray 4K che sapevo avrebbero rappresentato una sfida per il TV: Dune e The Batman. Entrambi erano spettacolari sul TV, con ombre profonde, neri precisi e scene scure piene di dettagli. Ad alternarsi a queste solide basi c’è la luminosità HDR, che fa risplendere i globi di Dune, e valorizza il sole che penetra nella magione di Bruce Wayne in The Batman: effetti potenti che aggiungono qualità tridimensionale alle scene.
Una nota sulle misurazioni: l’OLED Sony restituisce 0 nits su una finestra nera, ciò significa che è capace di un contrasto “infinito”. Questo riflette l’eccezionale resa dei neri del dispositivo, nonché il contrasto eccellente, soprattutto in condizioni di luce fioca.
- Punteggio qualità immagine: 4.5/5
Qualità audio
- Acoustic Surface Audio+ utilizza lo schermo del TV per il suono
- Acoustic Audio Calibration regola il suono in base all'ambiente
- Dolby Atmos con efficace upscaling del surround tridimensionale
Il TV OLED A80K di Sony dispone di Acoustic Surface Audio+. Questo prevede cinque attuatori - tre dietro lo schermo e due ai lati - che vibrano per creare un suono in tutte le direzioni. In aggiunta troviamo due subwoofer, per ottenere bassi potenziati nella zona inferiore. Tra le altre caratteristiche audio abbiamo l’Acoustic Audio Calibration, che regola la fuoriuscita del suono in base all’ambiente in cui ci si trova, Voice Zoom per il potenziamento dei dialoghi e l’upscaling del surround tridimensionale.
Raramente ho potuto contare sui sistemi audio integrati di un TV, soprattutto per la visione di film. In questo caso, però, sono sorpreso dai dialoghi cristallini e la potenza dei diffusori senza distorsioni. Passando alla modalità Dolby Atmos, ho notato in maniera distinta gli effetti verticali provenienti dal TV.
Una soundbar dedicata, con Dolby Atmos, avrebbe migliorato le performance audio? Probabilmente sì, ma anche un utente che non guarda assiduamente film d’azione, o non vuole investire in una soundbar, troverà le prestazioni di A80K più che adeguate.
- Punteggio qualità audio: 5/5
Design
- Sottile, design One Slate interamente in vetro
- Supporto a tre modalità, con spazio a sufficienza per una soundbar
- Telecomando semplificato senza retroilluminazione
Il design di A80K è davvero sottile, lo stesso pannello è spesso appena 12 mm, una caratteristica dovuta al design One Slate di Sony, che usa un singolo pannello di vetro per coprire tutta la parte anteriore: visivamente spettacolare. Un pannello aggiuntivo permette collegamenti semplici, e la cover a scatto garantisce una facile organizzazione dei cavi.
Il piedistallo si può installare in tre modi diversi, e il televisore si può tenere a filo della superficie oppure sollevato quel tanto che basta per posizionare una soundbar. . L’ho utilizzato in quest’ultimo modo, e quei pochi centimetri di elevazione hanno fatto davvero comodo. Non tutte le soundbar sono spesse ma, se disponete di un prodotto più ingombrante, questo supporto è l’ideale.
Il telecomando è compatto, anche se piuttosto elementare, ben diverso da quelli che di solito Sony inserisce nella confezione dei suoi TV. Per me è stato molto semplice imparare il layout dei pulsanti, anche se, a dir la verità, mi manca un po’ la retroilluminazione, utile quando guardo contenuti in condizioni di scarsa luminosità. Assegno però punti bonus per i materiali di costruzione, che impediscono al telecomando di sfuggire di mano.
- Punteggio design: 4.5/5
Smart TV e menu
- Interfaccia Google TV
- Assistente Google tramite telecomando
- Semplice gestione delle immagini tramite i menu
L’interfaccia Google TV è molto impegnativa e ricca di elementi, pur risultando meno fastidiosa rispetto ad altre interfacce. Effettuando l’accesso con il proprio account Google, si può personalizzare un po’ la schermata.
Sono pienamente soddisfatto della selezione di app per streaming di contenuti e ho anche apprezzato la funzione Assistente Google (da attivare manualmente poiché disabilitata di base durante il setup del TV). Google TV può essere configurato anche per mostrare una selezione di immagini prese dal proprio account Google Foto, aggiungendo così screensaver personalizzati quando non si guardano video.
Premendo il pulsante Input sul telecomando, si richiama un pannello alla base dello schermo con tutte le fonti fisiche (HDMI 1, ecc.) e anche quelle digitali. La lista delle opzioni può essere modificata a piacimento, per mostrare solo quelle più usate.
I menu Sony sono comprensibili e diretti, permettendo un accesso semplice alle modalità delle immagini e alle impostazioni. Ciononostante, sarebbe stato interessante avere accesso diretto ad alcune impostazioni tramite la pressione di un semplice pulsante sul telecomando.
- Punteggio Smart TV e menu: 3.5/5
Gaming
- HDMI 2.1 con supporto 4K/120Hz, VRR e ALLM
- Input lag di soli 12 ms in Modalità Gioco
- Tone Mapping Auto HDR per giochi PS5
Caratteristiche gaming molto solide da parte di A80K - input video 4K/120Hz, refresh rate variabile (VRR), modalità bassa latenza (ALLM) - garantendo un input lag di soli 12 ms, come registrato dai nostri test: un risultato eccellente. Abbinato a una console PlayStation 5, entra in azione il Tone Mapping Auto HDR, che assicura che i giochi PS5 siano visualizzati correttamente a schermo.
Oltre alla modalità di gioco e il Tone Mapping, non ci sono menu specifici di gioco.
- Punteggio gaming: 4/5
Valore globale
- Performance di alto livello per un modello di fascia intermedia
- Prezzo sostenibile per un OLED
- I TV OLED sono comunque più costosi dei QLED
A80K è il TV OLED Sony della linea del 2022, che si posiziona a metà tra i top di gamma A95K QD-OLED e A90K, e i modelli A75K.
Il modello da 65 pollici è un’opzione perfetta per tutti quelli che vogliono entrare nel mondo dei TV OLED 4K, mentre chi desidera uno schermo più grande potrebbe beneficiare di più dei solidi QLED.
- Punteggio valore globale: 4/5
Dovreste comprare Sony A80K?
Attributi | Verdetti | Punteggi |
---|---|---|
Caratteristiche | Ottima qualità delle immagini, caratteristiche HDMI 2.1 tra cui 4K/120Hz, VRR e ALLM. | 4.5/5 |
Qualità immagine | Neri profondi, ombre dettagliate e ricca gamma cromatica. | 4.5/5 |
Qualità audio | Suono potente con effetti Dolby Atmos. | 5/5 |
Design | Design One Slate elegante, con piedistallo regolabile. | 4.5/5 |
Smart TV e menu | L'interfaccia Google TV è buona, ma modificare le immagini richiede un po' di destrezza nei menu. | 3.5/5 |
Gaming | Solide caratteristiche gaming con HDMI 2.1, Tone Mapping Auto HDR per giochi PS5. | 4/5 |
Valore globale | Buon valore globale ma soffre in competizione con la serie LG C2. | 4/5 |
Compratelo se...
Avete una stanza buia o con luce soffusa
Se da un lato gli ultimi TV OLED, A80K incluso, sono più luminosi dei modelli precedenti, non possono competere con i QLED nella stessa fascia di prezzo.
Volete la migliore esperienza nella visione di film
A80K eccelle nella visualizzazione dei neri e nel mostrare le ombre nelle scene più scure, rendendolo una scelta ottima per la visione di film. La resa dei colori è in grado di rivaleggiare con quella dei migliori TV sul mercato.
Avete una console PlayStation 5
Il Tone Mapping Auto HDR di A80K assicura che i giochi PlayStation con HDR vengano visualizzati al meglio quando collegati a PlayStation 5.
Non compratelo se...
Volete usarlo in una stanza luminosa
Leggete il primo punto in alto. Se volete usare il TV per la visione di contenuti sportivi o durante il giorno, un QLED è la scelta migliore.
Non volete effettuare modifiche alle immagini
Nonostante A80K abbia una modalità Cinema che garantisce colori accurati senza effettuare settaggi, non c’è la modalità Filmmaker che regola automaticamente tutte le impostazioni.
Volete un TV con supporto HDR10+
HDR10+ non è supportato dai TV Sony. Si tratta comunque di un formato meno diffuso se comparato a Dolby Vision.
Considera anche...
Se la nostra recensione ti ha fatto considerare anche altre opzioni, ecco altri tre TV.
LG C2
Il diretto rivale di A80K, si tratta di un modello OLED di fascia intermedia di LG con alta luminosità e quattro porte HDMI 2.1, anche se l’audio di base non è dei migliori.
LG G2
Il modello OLED premium del 2022, la serie G2 è eccellente nella luminosità delle immagini, divenendo il rivale diretto dei modelli QLED. G2 ha anche un design “galleria”, ancor più elegante dello One Slate di A80K, tuttavia il prezzo è elevato.
Samsung QN95B
Il nuovo Neo QLED di Samsung, QN95B è costoso, ma in grado di creare immagini con neri uniformi e profondi, che possono competere con i TV OLED. Capace di mostrare eccezionale luminosità, quindi adeguato per stanze luminose e visione di contenuti in 4K HDR.
Al Griffin has been writing about and reviewing A/V tech since the days LaserDiscs roamed the earth, and was previously the editor of Sound & Vision magazine.
When not reviewing the latest and greatest gear or watching movies at home, he can usually be found out and about on a bike.