TechRadar Verdetto
Razer Kishi è composto da due joystick e vanta un’enorme lista di dispositivi compatibili. L’installazione è plug-and-play, ciò significa che vi basterà collegarlo al telefono e giocare. Purtroppo però, i giochi compatibili con Kishi non sono molti, quindi prima di acquistarlo vi consigliamo di verificare che sia compatibile con i vostri titoli preferiti.
Pro
- +
Resistente
- +
Funziona con la maggior parte degli smartphone
Contro
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Non è possibile rimappare i comandi
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L'elenco di compatibilità dei giochi è ridotto
Perché puoi fidarti di TechRadar
Breve riassunto
Kishi è il nuovo gamepad per smartphone prodotto da Razer, azienda specializzata nel settore del gaming. Successore di Junglecat, sembra essere progettato per divenire una delle migliori offerte sul mercato. Nel complesso è molto solido con pulsanti molto robusti, inoltre ha un’applicazione dedicata molto utile.
Rispetto a Junglecat, Kishi risolve il problema della ridotta compatibilità, visto che funziona con un vasto numero di smartphone Android, purché abbiano una porta USB-C. Non è ancora compatibile con i dispositivi Apple, ma una versione per iOS di Kishi dovrebbe essere rilasciata nella seconda metà del 2020.
Purtroppo, nonostante Kishi sia compatibile con una moltitudine di smartphone, il suo utilizzo è supportato da una quantità di giochi piuttosto limitata. Sui giochi compatibili però, vi risparmierà una grossa seccatura mappando automaticamente i comandi del controller. Prima di acquistarlo potrebbe tornarvi utile scaricare l'app Razer Gamepad, in modo da verificare la compatibilità con i vostri titoli preferiti, a meno che non abbiate già in mente di utilizzare una piattaforma di game streaming.
Se la verifica fornisce esito positivo, l’acquisto di Kishi porterà la vostra esperienza di gioco mobile quasi a livello di una console. Se altrimenti non siete riusciti a trovare i vostri giochi preferiti nella lista di quelli compatibili, allora vi conviene cercare qualcos’altro.
Prezzo e disponibilità di Razer Kishi
Attualmente i canali ufficiali per acquistare Razer Kishi sono il sito web di Razer o Amazon.
Il prezzo di Razer Kishi è di 79,99 dollari, che dovrebbero essere circa 70 euro. La versione attualmente in commercio è stata messa in vendita il 9 giugno 2020 ed è compatibile solo con dispositivi Android, mentre nella seconda metà del 2020 dovrebbe essere rilasciata una versione per dispositivi iOS.
Nonostante Kishi sia una novità, è più economico rispetto al suo predecessore Junglecat, precedentemente venduto a 99,99 dollari, circa 90 euro. Online però, troverete molti altri gamepad per smartphone disponibili, anche più economici.
Black Shark e Red Magic, potrebbero essere due valide alternative da tenere in considerazione.
Design
Razer Kishi è composto da due gamepad, sinistro e destro, ma contrariamente a molti altri controller per smartphone che hanno due metà separate, i gamepad di Kishi sono collegati con un elastico a una piastra di fissaggio centrale che va posta dietro il telefono. In questo modo le parti mobili della periferica dopo che vengono scollegate dallo smartphone possono essere comodamente conservate in un unico pezzo.
Come tutti i gamepad, Razer Kishi ha una struttura in plastica. È molto leggero e il peso complessivo dopo il collegamento con lo smartphone non diventa eccessivo, mentre quando avrete finito potrà tranquillamente essere riposto in tasca.
La metà sinistra di Razer Kishi ha un joystick posizionato in alto e un D-pad in basso (come un controller Xbox), inoltre ha un pulsante Home, un pulsante funzione e due grilletti. La metà destra ha gli stessi due grilletti, un joystick inferiore, un altro pulsante funzione e quattro pulsanti "azione", emulando X, Y, A e B di Xbox.
Dato che la maggior parte degli smartphone ha gli altoparlanti sul bordo inferiore, il lato destro di Kishi ha delle piccole prese d'aria per favorire il passaggio del suono, oltre a un connettore USB-C per collegare il gamepad agli smartphone e una porta USB-C per poter caricare il telefono anche durante le partite. È doveroso sottolineare che i joystick sono anch’essi dei pulsanti, aggiungendo altre funzionalità al controller.
Razer Kishi si collega agli smartphone tramite il suddetto connettore USB-C dopo aver separato le due metà e averle posizionate alle estremità del dispositivo. Come precedentemente anticipato, Kishi si adatta alla maggior parte dei telefoni, tra cui: Xiaomi Mi 10 Pro (che è abbastanza spesso) e Motorola Edge (che è piuttosto lungo). Black Shark 3 invece ad esempio non è compatibile con la stessa quantità di dispositivi. Samsung Galaxy S20 Ultra con la sua lunghezza di 16,7 cm è uno degli smartphone più grandi attualmente disponibili e purtroppo non si adatta a nessuno dei due gamepad.
Quando Kishi è collegato a un telefono, le estremità aderiscono perfettamente, diventando molto stabile e solido. Inoltre, grazie agli elastici collegati tramite la piastra posteriore, nessuno dei due gamepad rischia di scivolare.
Gaming
La maggior parte dei gamepad per smartphone richiede di mappare i comandi, costringendovi quindi a riflettere su quale sarebbe il corrispondente tasto da premere sul display per ogni azione. Uno dei punti di forza di Kishi è proprio questo, potrete dimenticare questa noiosa operazione.
Razer Kishi, si adatta automaticamente a tutti quei giochi che hanno schemi di comandi preimpostati compatibili con il gamepad, vi basterà collegarlo e iniziare a giocare.
L'elenco dei giochi compatibili può essere visionato scaricando l'app "Gamepad" di Razer, tra questi troviamo titoli come ARK: Survival Evolved, Asphalt 9 Legends, Star Wars: Knights of the Old Republic, Goat Simulator e non solo. Oltre a farvi sapere quali tra i giochi che avete già scaricato potete utilizzare, l’app vi consente di risparmiare tempo indicando i titoli scaricabili tramite il Google Play Store.
Purtroppo, come vi avevamo precedentemente accennato, nonostante sia comodo saltare la fase di "mappatura dei pulsanti", molti giochi, alcuni tra i più popolari, non supportano l’utilizzo di Kishi. Call of Duty: Mobile, PUBG: Mobile, Fortnite e Infamous: Gods Among Us non sono compatibili.
È un vero peccato che Kishi funzioni solo con determinati giochi e che al bisogno non consenta di impostare i comandi a proprio piacimento. Speriamo che magari più avanti tramite qualche aggiornamento dell’app Gamepad, Razer possa risolvere il problema consentendo agli utenti di creare schemi di controllo personalizzati. Con questa piccola aggiunta Kishi potrebbe davvero diventare un best buy.
Vi informiamo che Razer Kishi funziona con alcuni dei migliori servizi di game streaming, tra cui Google Stadia, Microsoft Project xCloud e Nvidia GeForce Now e anche se l’utilizzo di questi servizi non è disponibile su tutti i dispositivi, offrono comunque la possibilità di aumentare l’usabilità del gamepad. Se siete già abbonati a uno di questi servizi, allora la periferica fa proprio al caso vostro.
Quando Razer Kishi funziona, funziona benissimo (anche se potreste essere costretti a scaricare nuovi giochi per utilizzarlo). Dopo averlo provato possiamo assicurarvi che avere un gamepad molto robusto come questo è davvero utile, potrete sottoporlo anche a sessioni di gioco più intense senza preoccuparvi che si rompa.
Nei giochi che non offrono un tutorial iniziale è un pò difficile capire quale sia lo schema dei comandi a partita iniziata, ma per fortuna alcuni giochi sono ottimizzati proprio per evitare questi noiosi inconvenienti.
Purtroppo abbiamo anche scoperto che in alcuni giochi non è possibile svolgere determinate azioni, ad esempio su Battle Royale Rules of Survival, non potevamo cambiare arma, costringendoci ad utilizzare i comandi sul display. Inoltre, a volte capita che la disposizione dei comandi possa sembrare innaturale, un problema che potrebbe essere risolto creando schemi di controllo personalizzati.
Su alcuni giochi invece i controlli erano perfetti, come su ARK: Survival Evolved, sembrava davvero di giocare con una console portatile, dimostrando quanto possa diventare utile Razer Kishi quando funziona per come è stato progettato ed è un peccato non poter godere di questa esperienza su tutti i giochi presenti nel Play Store.
Devo comprare Razer Kishi?
Compratelo se:
Vi piacciono i giochi nell'elenco di compatibilità con Razer Kishi
Se i giochi inclusi nella lista di compatibilità con Kishi vi piacciono, allora è sicuramente un'ottimo acquisto, trasformerete così il vostro smartphone in una console portatile di tutto rispetto.
Vi serve un controller robusto
Razer Kishi è più resistente e robusto rispetto alla maggior parte dei suoi competitor, una caratteristica molto importante visto che gran parte dei gamepad risulta fragile. Kishi sicuramente non è il classico controller che rischia di rompersi se lasciato dentro uno zaino.
Non acquistatelo se:
Siete molto esigenti nella scelta dei giochi
Se i giochi compatibili con Razer Kishi non rientrano tra le vostre scelte, potreste trovare molto più utile acquistare un gamepad che vi consenta di mappare i comandi a vostro piacimento.
Cercate un controller economico
Razer Kishi si colloca nella fascia di prezzo più alta nel mercato dei controller per dispositivi mobili e se non ritenete indispensabili le sue caratteristiche, allora vi consigliamo di risparmiare acquistando qualcosa di più economico.
Prima revisione: giugno 2020
Tom Bedford was deputy phones editor on TechRadar until late 2022, having worked his way up from staff writer. Though he specialized in phones and tablets, he also took on other tech like electric scooters, smartwatches, fitness, mobile gaming and more. He is based in London, UK and now works for the entertainment site What To Watch.
He graduated in American Literature and Creative Writing from the University of East Anglia. Prior to working on TechRadar, he freelanced in tech, gaming and entertainment, and also spent many years working as a mixologist.