Vale la pena pagare per un antivirus?

Keep your PC secure with paid antivirus
(Immagine:: Shutterstock)

Tra i migliori antivirus ci sono servizi a pagamento, che si distinguono dagli antivirus in circolazione che si possono scaricare gratuitamente.

Ma vale davvero la pena pagare per un antivirus? Andiamo a esaminare la situazione, valutando quali sono i costi imprevisti che nascondono i software di antivirus gratuiti.

Gratuiti, ma poco efficaci

Come già detto, ci sono moltissimi software di antivirus gratuiti in circolazione. Questi però potrebbero nascondere qualcosa che rischia di compromettere la vostra privacy e la vostra sicurezza online.

Un buon antivirus gratuito di aziende affidabili e conosciute non nasconde nessun inganno, e generalmente questi software sono in grado di proteggere adeguatamente i vostri dispositivi a un livello base.

Gli antivirus a pagamento però offrono molto di più rispetto alle versioni gratuite. Le funzioni aggiuntive variano in base alla fascia di prezzo e al genere di prodotto che state cercando, ma generalmente si tratta di extra molto utili.

Funzioni nettamente superiori

Questi extra possono includere la protezione dei vostri backup e misure avanzate per tenere al sicuro i vostri movimenti sul web, soprattutto nel caso di operazioni delicate come l'online banking.

Le app a pagamento spesso offrono filtri anti-spam che vi aiutano a tenere la casella mail ordinata e priva di messaggi inutili o addirittura dannosi, oltre a una protezione anti-phishing per garantire la sicurezza sul web.

Si tratta di un livello di sicurezza diverso, che potrebbe rivelarsi molto utile per gli utenti meno esperti che potrebbero cadere vittima di attacchi ben costruiti di phishing, minacce provenienti da e-mail e spyware. Insomma, soprattutto gli utenti più vulnerabili trarranno beneficio dalla sicurezza extra che garantisce un antivirus a pagamento.

Molti antivirus a pagamento inoltre offrono delle modalità per il controllo parentale, molto utili per i genitori che vogliono tenere i figli al sicuro dai pericoli sul web.

Panda Antivirus with bundled VPN

(Image credit: Panda)

Molti antivirus a pagamento offrono un livello ancora superiore di sicurezza integrando una VPN, che garantisce assoluta riservatezza e tutta la privacy di cui c'è bisogno.

Insomma, se volete sentirvi davvero sicuri solo un antivirus a pagamento può fare al caso vostro.

Un'assistenza migliore

Un altro fattore da tenere in considerazione è quello dell'assistenza: un antivirus a pagamento generalmente garantisce un servizio migliore per quanto riguarda reperibilità in caso di bisogno o la risoluzione di qualunque problema possa verificarsi. Di solito queste opzioni non sono previste se si sceglie un antivirus gratuito. Al contrario, proprio per ridurre i costi le opzioni di assistenza vengono ridotte al minimo, e per provare a risolvere i vostri dubbi o problemi potrete al massimo consultare la sezione delle domande frequenti.

Un software di antivirus gratuito, tra l'altro, spesso non fa che ricordarvi in continuazione tramite notifica che potete effettuare l'upgrade alla versione a pagamento. Inutile dire che con un software a pagamento questo problema non si verifica, e non ci sarà nessuna notifica a infastidirvi.

Infine, ricordate che gli antivirus a pagamento in circolazione non sono poi così costosi, soprattutto se siete intenzionati ad acquistare la licenza valida per un lungo periodo di tempo, quindi può davvero valere la pena farci un pensiero.

Vale la pena acquistare un antivirus a pagamento?

Valutando i pro e i contro, possiamo dire che pagare per un antivirus ha molti vantaggi, e non solo per gli utenti più inesperti o per chi vuole tenere sotto controllo i bambini. Sottolineamo inoltre il fatto che gli antivirus a pagamento non richiedono un grande investimento di denaro, anzi, molti si trovano a una cifra che si aggira intorno ai 2€ al mese, a conti fatti. Detto questo, ci sono anche molte app gratuite che possono benissimo soddisfare la maggior parte dei bisogni di svariati utenti. A voi la scelta!

Darren is a freelancer writing news and features for TechRadar (and occasionally T3) across a broad range of computing topics including CPUs, GPUs, various other hardware, VPNs, antivirus and more. He has written about tech for the best part of three decades, and writes books in his spare time (his debut novel - 'I Know What You Did Last Supper' - was published by Hachette UK in 2013).