Uragano Laura, piloti solitari ci volano in mezzo (con Microsoft Flight Simulator)

Microsoft Flight Simulator
(Immagine:: Microsoft)

Microsoft Flight Simulator è uno dei giochi per PC più famosi del momento, e una delle sue caratteristiche più interessanti è il realismo: i piloti possono volare su luoghi del mondo simulati alla perfezione, e questo include il meteo in tempo reale. 

Ciò significa che se piove nel mondo reale, allora piove anche nel gioco. E questo include anche eventi climatici eccezionali come l'uragano Laura. E come ci si poteva aspettare, i giocatori di tutto il mondo stanno volando sulle costa caraibiche e statunitensi per vedere da vicino la tempesta di cui parlano i notiziari. 

Un fatto un po' morboso forse, ma che mostra di nuovo l'incredibile livello di realismo raggiunto dai videogiochi oggigiorno. Forse si potrebbero accusare i giocatori di essere un po' insensibili, visto che si divertono con qualcosa che sta facendo vittime e danni reali. Ma d'altra parte l'essere umano è sempre stato così, non sono certo i giocatori del 2020 a introdurre una novità. 

See more
See more

Flight Simulator usa i dati meteo in tempo reale presi da Internet, in particolare dalla società svizzera Meteoblue, per riprodurre all'interno del gioco condizioni atmosferiche uguali (quanto più possibile) a quelle reali. Temperatura, visibilità, velocità del vento e altri parametri sono riportati con una precisione mai vista prima. 

La simulazione è completata dai dati geografici di Bing Maps, che permettono di riprodurre gli aeroporti e i territori sorvolati. Nel caso specifico, comunque, è davvero notevole la possibilità di osservare un uragano di questo tipo così da vicino. Qualcosa che ben pochi piloti in carne e ossa avrebbero il coraggio (o l'incoscienza) di fare per davvero.

Fonte: The Verge

Valerio Porcu

Valerio Porcu è Redattore Capo e Project Manager di Techradar Italia. È da sempre ossessionato dai gadget e dagli oggetti tecnologici che cambiano la nostra vita quotidiana, e dai primi anni 2000 ha deciso di raccontarla. Oggi è un giornalista con anni di esperienza nel settore tecnologico, e ha ancora la voglia di trovare le chiavi di lettura giuste, per capire davvero in che modo la tecnologia può rendere migliore la nostra vita quotidiana.