Samsung mostra un sensore fotografico da 108MP destinato agli smartphone Xiaomi

Xiaomi Mi 9T (Immagine:: Future)

Gli smartphone Samsung non sono mai stati i migliori camera phone, ma sono molti i modelli di altri produttori a usare sensori Samsung e ora l'azienda coreana sbalordisce tutti con un sensore ultra.

Nel sua newsroom Samsung ha infatti presentato un sensore da108MP per smartphone, ad oggi il più potente mai realizzato.

A maggio del 2019 Samsung ha presentato un sensore da 64MP di cui però non vi è ancora traccia sui vari modelli di Xiaomi, Realme e Redmi su cui era previsto.

Ad oggi infatti la risoluzione massima arriva a 48MP, anche se presto questo limite sarà superato.

Uno dei punti di forza del sensore da108MP è la luminosità che consentirà di realizzare immagini da 27MP di buon livello anche con poca luce. Inoltre può riprendere in modalità lossless 6K, a 30 frames al secondo.

Quale smartphone userà questo sensore?

A differenza del sensore da 64MP, disponibile per tutti, il modello da 108MP sembra essere destinato a una sola azienda: Xiaomi.

Nell'annuncio di Samsung si parla infatti della stretta collaborazione tra  Xiaomi Corp. e Samsung e questo porta a pensare che sarà impiegato proprio su di un modello Xiaomi.

Potrebbe arrivare sullo Xiaomi Mi Mix 4, come la stessa Xiaomi aveva precedentemente scherzato, o anche sul Mi 10. Ma non abbiamo abbastanza informazioni al riguardo.

In seguito lo vedremo anche su altri modelli, non sul Samsung Galaxy S11 o sul Note 11, visto che Samsung preferisce tenersi bassa come MP sui suoi modelli. Riteniamo invece probabile che altri produttori come Realme possano essere interessati.

Tom Bedford
Contributor

Tom Bedford was deputy phones editor on TechRadar until late 2022, having worked his way up from staff writer. Though he specialized in phones and tablets, he also took on other tech like electric scooters, smartwatches, fitness, mobile gaming and more. He is based in London, UK and now works for the entertainment site What To Watch.

He graduated in American Literature and Creative Writing from the University of East Anglia. Prior to working on TechRadar, he freelanced in tech, gaming and entertainment, and also spent many years working as a mixologist.