Nvidia brancola nel buio sulla questione dei connettori che si fondono

Cavo bruciato di Nvidia RTX 4090
(Immagine:: Reggie_Gakil)

Nvidia RTX 4090 è sicuramente una delle migliori schede grafiche sul mercato, se non la migliore disponibile al momento, ma l’eccellenza non è esente da problematiche di vario tipo. In particolare, la nuova scheda top di gamma Nvidia e il suo connettore a 16 pin non si sposano bene con l’architettura ATX 2.0 che definisce alcuni modelli di scheda madre, portando ad un inevitabile compromissione dei cavi.

La questione dei cavi che si fondono è nota da tempo e, recentemente, il produttore ha fornito un aggiornamento a KitGuru, se così vogliamo chiamarlo:

“Stiamo continuando ad investigare – dichiara Nvidia – ma, al momento, non abbiamo nuovi dettagli da condividere. Noi e i nostri partner continueremo a supportare i clienti assicurando il rimborso dei pezzi difettosi”.

Insomma, l’aggiornamento c’è, ma non è quello che il pubblico si aspettava.

Nel frattempo, proliferano le teorie

Mentre Nvidia continua ad investigare, le teorie su quale sia la causa del problema proliferano. La più diffusa parla di una connessione non ottimale tra la porta per l’adattatore sulla GPU e l’adattatore stesso.

Data la grande quantità di energia necessaria ad alimentare una scheda grafica come RTX 4090, l’instabilità della connessione porterebbe ad un inevitabile fusione del cavo. Inoltre, le dimensioni di RTX 4090 fanno sì che i cavi vengano sottoposti a uno stress di tipo meccanico per incastrarli nel case dei PC e, sovente, devono essere schiacciati contro le pareti per poterci rientrare.

Dunque, la spiegazione più condivisa al momento non ha nulla a che fare con l’architettura ATX 2.0. L’aggiornamento fornito da Nvidia è, senza ombra di dubbio, deludente e non ci è dato sapere a che punto siano arrivate le indagini.

Pertanto, i consumatori dovranno rinunciare ai loro progetti con RTX 4090 e accontentarsi del rimborso che, sebbene sia gradito, non è sufficiente a coprire la privazione di un componente hardware fondamentale per molti dispositivi.