Mining di criptovalute, aumentati gli attacchi malware nel 2020

Criptovalute
(Immagine:: Pixabay)

L'anno da poco concluso ha visto riemergere i bitcoin e altre criptovalute. Per lo stesso periodo, Avira Protection Labs ha osservato un netto aumento nel numero di attacchi malware con miner.

Gli attacchi perpetrati tramite malware con miner di criptovalute sono aumentati del 53% nel quarto trimestre del 2020, rispetto a quanto osservato nel trimestre precedente.

Tuttavia, il team di ricerca di Avira ritiene che l'aumento di attività connesse ai malware con miner sia coinciso direttamente con il veloce aumento del prezzo del bitcoin. Dunque, i criminali informatici si sono posti l'obiettivo di sfruttare il rinnovato interesse nei confronti delle criptovalute.

Il direttore di Avira Protection Labs Alexander Vukcevic ha approfondito la questione su tale tendenza attraverso un comunicato stampa:

"La rapida crescita di malware con miner di criptovalute suggerisce che i loro autori stiano sfruttando l'andamento dei prezzi relativo ai mesi recenti, diffondendo sempre più malware mirato a sfruttare le risorse informatiche di altre persone per attività di mining illecite. Questa correlazione non deve sorprendere, tuttavia resta preoccupante per i miner che operano legalmente e gli investitori".

Malware con miner di criptovalute

Il cripto-malware o "coinminer malware" è una delle minacce informatiche più recenti. Tuttavia, a differenza del ransomware, non viene rilevato dai dispositivi degli utenti e ciò lo rende particolarmente insidioso.

Laddove il malware tradizionale viene spesso impiegato per trafugare dati degli utenti allo scopo di ricattarli, il coinminer malware resta il più possibile in background, al fine di minare criptovaluta in modo invisibile. A tale scopo, sfrutta le risorse del computer o dello smartphone infetto, come processore, scheda grafica, memoria e larghezza di banda di rete.

Al momento, esistono tre tipi principali di miner di criptovalute, basati su file eseguibili, browser e miner avanzati che non richiedono file. I criminali informatici decidono quale tipo di miner impiegare in base al dispositivo o al sistema di cui vogliono sfruttare le risorse.

Sebbene il prezzo del bitcoin sia crollato negli ultimi giorni, rispetto al record di oltre 40 mila dollari per coin, i criminali informatici continueranno a intercettare smartphone e computer allo scopo di minare criptovalute, almeno finché tali operazioni risulteranno redditizie.

Anthony Spadafora

After working with the TechRadar Pro team for the last several years, Anthony is now the security and networking editor at Tom’s Guide where he covers everything from data breaches and ransomware gangs to the best way to cover your whole home or business with Wi-Fi. When not writing, you can find him tinkering with PCs and game consoles, managing cables and upgrading his smart home.