La battaglia per il secondo browser preferito al mondo ha preso una piega insolita, mentre la guerra per battere Google Chrome diventa sempre più serrata.
Gli ultimi dati di Statcounter hanno dimostrato che, sebbene Microsoft Edge e Apple Safari siano stati testa a testa per qualche tempo (con Edge in vantaggio marginale per gran parte del 2022), c'è stato un improvviso picco di interesse per Safari.
Il browser di Apple ora ricopre la seconda posizione per quanto riguarda la quota di browser desktop, conquistando l'11,9% degli utenti, davanti a Edge con l'11,0%.
Vale la pena usare Safari?
Non è chiaro quale sia stato il fattore trainante del successo di Safari in un momento storico in cui Edge ha implementato l'assistente Bing AI, una mossa che ha attirato l'attenzione della stampa in tutto il mondo.
Safari è preinstallato su tutti i dispositivi Apple e, nella sua ultima iterazione, include alcuni aggiornamenti come i gruppi di schede condivise e il supporto per le passkey.
Promette anche di essere il browser più veloce al mondo, ma è disponibile solo per Mac e MacBook: come tale, è ben ottimizzato solo per i prodotti Apple.
In termini di quota di mercato multipiattaforma, Safari mantiene una seconda posizione molto più solida con il 20,5%, mentre Edge è molto indietro con il 5%. Questo grazie all'immensa popolarità dell'iPhone, rispetto ai Mac che tendono a essere più costosi rispetti ai portatili Windows di fascia bassa.
Ciononostante, Chrome non sembra essere minacciato nell'immediato futuro, in quanto continua a essere in testa, rappresentando due terzi (65,8%) del mercato dei browser per desktop e una percentuale simile (64,8%) su tutte le altre piattaforme.
Il browser di Google ha recentemente introdotto una serie di aggiornamenti per il risparmio di energia e di memoria che gli consentono di eguagliare (e superare) alcuni dei dati di Safari, mentre gli utenti Apple continuano a scaricare il browser di terze parti per la possibilità di sincronizzazione multipiattaforma.