Huawei: desktop completi con CPU potenti quando il 9900K

Huawei MatePad Pro
(Immagine:: Truls Steinung)

Huawei continua a cercare soluzioni per crescere ed evolversi, e probabilmente i dirigenti si preparano a uno scenario in cui non avranno più nessun possibile collegamento con industrie occidentali come Intel, AMD o Nvidia. Uno scenario ipotetico, per ora, ma Huawei si sta portando avanti.

Tra le iniziative c'è anche lo sviluppo di processori desktop basati su architettura ARM. In particolare, Huawei di recente ha creato una CPU con ben 24 core, in grado di superare facilmente, in alcuni test, i migliori prodotti di AMD e Intel. 

Si tratta in effetti di più processori, indicati con il nome Kunpeng 920. È stato appena introdotto sul mercato cinese; al momento i clienti principali sono lo stesso governo cinese e il mercato enterprise. Considerate le dimensioni del paese e della sua economia, un'eventuale espansione al mercato privato è probabilmente nei piani di Huawei.

Huawei, per ora, sta vendendo sistemi desktop completi e già assemblati. Il processore è un Kunpeng 920 3111, con 24 core e frequenze fino a 2,6 GHz. Insieme ad esso il sistema offre 8GB di RAM, un SSD Samsung da 512 GB e una scheda video AMD Radeon RX 520 GPU. Specifiche persino eccessive per quello che sembra destinato a essere un "computer da ufficio".

Guardando alle sole specifiche, le prestazioni in multi core dovrebbero essere superiori a quelle dell'Intel Core i9-9900K, mentre per quanto riguarda il single core pare che per ora il prima di Intel sia al sicuro.

Un computer senza Windows 

Il PC distribuito da Huawei monta una distribuzione Linux (non conosciamo quale, ma si tratta forse di Kylin), e non Windows 10

Non dovrebbe essere un problema, perché in Cina amministrazioni pubbliche e aziende non hanno una "dipendenza da Microsoft" così diffusa come da noi. I programmi e le applicazioni necessarie già funzionano su sistemi diversi, basati su Linux, e l'architettura ARM non dovrebbe rappresentare un ostacolo da questo punto di vista. 

Via Techpowerup

Valerio Porcu

Valerio Porcu è Redattore Capo e Project Manager di Techradar Italia. È da sempre ossessionato dai gadget e dagli oggetti tecnologici che cambiano la nostra vita quotidiana, e dai primi anni 2000 ha deciso di raccontarla. Oggi è un giornalista con anni di esperienza nel settore tecnologico, e ha ancora la voglia di trovare le chiavi di lettura giuste, per capire davvero in che modo la tecnologia può rendere migliore la nostra vita quotidiana.