Da oggi è possibile affittare un Apple Mac mini M1 a 0,10€ l'ora

Apple M1
(Immagine:: Apple)

Scaleway, azienda specializzata in cloud computing, ha annunciato che a breve saranno disponibili le prime istanze basate sui chip Apple M1 dedicate al mercato europeo. I servizi cloud daranno ai fan di Apple la possibilità di testare le tanto decantate capacità dei nuovi chip M1.

L'azienda francese ha inserito i nuovi Mac mini con chip M1 nel suo datacenter DC4, che si trova all'interno di un ex rifugio antiatomico situato 25 metri sotto terra al centro di Parigi. Scaleway garantisce a tutti gli iscritti l'accesso a un Mac mini M1 in meno di cinque minuti dal momento della sottoscrizione del contratto.

Il costo del servizio ammonta a €0.10 per ora per un minimo di 24 ore (2,40€ al giorno), offerta piuttosto conveniente se paragonata a servizi simili. Per fare un esempio, negli Stati Uniti, MacStadium ha recentemente offerto un servizio simile che prevede l'accesso a un Mac mini  M1 con 8GB di RAM e 256GB di spazio di archiviazione ad un costo mensile di $109.

Un buon modo di provare i Mac M1

Scaleway sostiene che affittare un Mac mini M1 consentirà agli utenti di provare, costruire e condividere le proprie app per iOS e macOS in modo più rapido ed efficiente, garantendo al contempo un'esperienza completa con il nuovo OS Big Sur. Le unità messe a disposizione per il noleggio dispongono di 8GB di RAM e di un SSD da 256GB.

Finora abbiamo sentito parlare molto bene dei chip M1 di Apple, pur essendo circolate diverse voci su possibili problemi di compatibilità rispetto ai prodotti Apple con processori Intel. Tuttavia, gran parte di queste problematiche (molto comuni al lancio di nuovi prodotti) sono già state risolte, e i benchmark testimoniano la grande efficienza dei chip M1.

L'offerta di Scaleway è già attiva e dispone di un supporto in tempo reale 24 ore su 24, 7 giorni su 7, quindi se siete curiosi di testare con mano i processori M1 potrebbe essere l'occasione giusta (e più economica) per farlo. 

Barclay Ballard

Barclay has been writing about technology for a decade, starting out as a freelancer with ITProPortal covering everything from London’s start-up scene to comparisons of the best cloud storage services.  After that, he spent some time as the managing editor of an online outlet focusing on cloud computing, furthering his interest in virtualization, Big Data, and the Internet of Things.