Apple, stop al supporto per (quasi) tutti i servizi su alcuni iPhone

iPhone 5S
It might be time to upgrade your old iPhone 5S (Immagine:: Future)

Per chi utilizza ancora un vecchio dispositivo Apple potrebbe essere arrivato il momento di aggiornarsi, infatti le ultime notizie suggeriscono che l'azienda potrebbe presto tagliare questa fetta di utenti fuori dai suoi servizi online.

 A partire dall'inizio di maggio, chi utilizza un iPhone con iOS 11.2.6 o versioni precedenti, un Apple Watch con watchOS 4.2.3 o versioni precedenti, un Mac con macOS10.13.3 o versioni precedenti o una Apple TV con tvOS 11.2.6 o versioni precedenti potrebbe vedersi limitare l'accesso ai servizi Apple tra cui iMessage, FaceTime, Mappe e altri, con iCloud che dovrebbe essere l'unica eccezione. 

Se StellaFudge avesse ragione, Apple dovrebbe inviare agli utenti interessati un messaggio di avvertimento per incoraggiarli ad aggiornare i loro dispositivi, ove possibile. 

Questa indiscrezione fa seguito a un aggiornamento pubblicato sulla pagina di supporto ufficiale del sito Apple, che indica cosa fare se si riceve una notifica che informa che la versione del software in uso non supporta più i servizi.

É ora di cambiare?

Come per tutte le fughe di notizie, è bene non fidarsi al 100%, in quanto non c'è alcuna garanzia che si tratti di informazioni accurate.

Detto questo, che Apple limiti o meno l'accesso ai servizi online per i dispositivi più vecchi, se il vostro iPhone è dotato di iOS 11 potrebbe essere arrivato il momento di aggiornarlo, anche per beneficiare di una maggiore sicurezza.

Person holding a Google Pixel 6 handset

(Image credit: Google)

Più a lungo un software resta disponibile al pubblico, più alta è la probabilità che un hacker vi trovi una vulnerabilità. Continuando a utilizzare un software obsoleto e non supportato da aggiornamenti e patch di sicurezza, si corre il rischio che il telefono venga sfruttato da malintenzionati. 

È proprio per questo motivo che Google limita le applicazioni che si basano su versioni precedenti di Android. Infatti, le app per smartphone recentemente inserite nel Play Store devono essere compatibili con Android 12 o versioni successive (o con Android 11 e versioni successive se sono costruite per WearOS).

Se volete cambiare dispositivo e non siete sicuri di cosa scegliere, date un'occhiata alle nostre guide all'acquisto per trovare i migliori iPhone, i migliori iPad e i migliori Macbook e Mac per le vostre esigenze.

Giulia Di Venere

Giulia Di Venere è Editor Senior per TechRadar Italia e lavora con orgoglio al progetto da quando è nato.

Laureata in Lingue e Letterature Straniere all’Università Ca’ Foscari di Venezia, è una grande appassionata di cinema, libri, cucina e cinofilia.

Da sempre considera la scrittura lo strumento più efficace per comunicare, e scrivere per fare informazione, ogni giorno, è per lei motivo di grande soddisfazione.

Copre una grande varietà di tematiche, dagli smartphone ai gadget tecnologici per la casa, gestendo la pubblicazione dei contenuti editoriali e coordinando le attività della redazione.

Dalla personalità un po’ ambivalente, ama viaggiare tanto quanto passare il tempo libero nella tranquillità della propria casa, in compagnia del suo cane e di un buon libro.