App per videoconferenze: record di download in una settimana

Microsoft Teams
(Immagine:: Microsoft)

La domanda di app di videoconferenza sia per uso aziendale che personale è aumentata in modo notevole durante la pandemia di coronavirus ma, secondo il sito AppAnnie, le app dedicate alle conferenze di lavoro hanno registrato il loro massimo durante una specifica settimana di marzo.

Tra il 14 e il 21 marzo, le app di videoconferenza per le aziende sono state scaricate 62 milioni di volte, merito di un numero sempre maggiore di dipendenti che sta lavorando da casa.

L'aumento di download di app aziendali su App Store e Google Play Store durante quella settimana ha portato un aumento del 45% rispetto al numero di app scaricate durante la settimana precedente. Secondo AppAnnie, il numero di download ha anche mostrato che le app aziendali sono state quelle che hanno registrato la crescita più elevata tra le categorie di entrambi gli app store in quella precisa settimana.

Google Hangouts Meet, Microsoft Teams e Zoom Cloud Meetings sono le app che hanno registrato il maggior numero di download nel mese di marzo. 

App per videoconferenze 

Zoom sta rapidamente acquisendo popolarità e l'app è arrivata in cima alle classifiche di tutto il mondo tra febbraio e marzo. Durante quella settimana di marzo che ha registrato download da record, Zoom è stata scaricata 14 volte in più rispetto alla media settimanale del quarto trimestre del 2019 negli Stati Uniti. L'app è stata inoltre scaricata oltre 20 volte in più rispetto alla media settimanale del quarto trimestre nel Regno Unito, 22 volte più in Francia, 17 volte in più in Germania, 27 volte in più in Spagna e 55 volte in più in Italia.

Nello stesso periodo di marzo, Google Hangouts Meet è stata scaricata 24 volte in più nel Regno Unito, 30 volte in più negli Stati Uniti, 64 volte in più in Spagna e 140 volte in più in Italia rispetto al numero di download settimanale medio del quarto trimestre 2019.

Allo stesso modo, l'utilizzo di Microsoft Teams è cresciuto in tutto il mondo rispetto al quarto trimestre 2019, con 15 volte in più in Spagna, 16 volte in più in Francia e 30 volte in più in Italia.

Lexi Sydow, analista senior di App Annie, ha spiegato in un post sul blog come le app di videoconferenza possano consentire agli utenti di lavorare e socializzare online durante questo periodo, dicendo:

"Poiché le persone non sanno esattamente quando potrebbe finire l’isolamento sociale, le app di videoconferenza hanno il potenziale per influenzare notevolmente le nostre abitudini quotidiane, abbattendo le barriere geologiche e promuovendo la capacità di lavorare e socializzare anche a distanza in modo relativamente semplice. Si tratta di un periodo senza precedenti, che coinvolge il mondo intero e anche i dispositivi mobile, che si trovano a dover reggere un carico enorme. Stiamo assistendo a cambiamenti giornalieri praticamente in ogni settore".

Fonte: TechCrunch