AMD si schiera a favore dell'archiviazione decentralizzata, ma cos'è?

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(Immagine:: Future)

AMD, Seagate e EY hanno recentemente aderito alla Decentralized Storage Alliance, un'organizzazione che mira a promuovere i vantaggi derivanti dall'archiviazione decentralizzata dei dati.

L'archiviazione decentralizzata, o storage decentralizzato, è una tecnologia in cui i dati vengono archiviati all'interno di una rete distribuita gestita da computer, o nodi, dislocati in più sedi. La rete, di tipo peer-to-peer, è costituita da operatori-utenti che trattengono una porzione di tutti i dati esistenti, creando un sistema resiliente di salvataggio e condivisione di file. Tale sistema può trovarsi in un'applicazione basata sulla blockchain o in qualunque rete peer-to-peer.

La nuova organizzazione, che annovera tra i suoi membri fondatori anche le società di blockchain Protocol Labs e la Filecoin Foundation, si concentrerà, secondo quanto riferito, sulla "sensibilizzazione e l'adozione" di tecnologie decentralizzate come la criptovaluta Filecoin, la rete di condivisione di file IPFS e lo stack di rete peer-to-peer libp2p.

A cosa serve l'archiviazione decentralizzata?

Rispetto all'onnipresente modello di cloud storage, l'archiviazione decentralizzata comporta un minore dispendio di risorse da parte del server di controllo e orchestrazione centralizzato, poiché gran parte del lavoro viene svolto da altre macchine collegate in rete.

Tuttavia, poiché non tutti i computer di una rete distribuita possono essere definiti affidabili, in genere si verifica un certo livello di duplicazione.

Quali sono gli scopi dell'Alleanza?

L'Alleanza ha lo scopo di creare un "forum di fiducia" all'interno del quale le organizzazioni potranno collaborare per accelerare l'adozione della tecnologia di archiviazione decentralizzata.

Ciò comprende lo sviluppo di specifiche standard e architetture di riferimento che rispondano alle "esigenze specifiche" delle aziende e l'accesso a materiali didattici, risorse tecniche e best practice.

Inoltre, l'organizzazione cercherà di migliorare il processo di onboarding dei dati sulle reti di storage decentralizzate e al contempo di facilitare l'ingresso di nuovi data center nella rete.

"Archiviazione decentralizzata" è un termine di cui sentiremo parlare molto più spesso in futuro, anche se si trova ancora in una fase embrionale e, al momento, è una pratica adottata solo da aziende di settore.

Stando a una ricerca svolta da IDC e commissionata da Protocol Labs quasi l'86% delle grandi aziende ha una visione positiva dello storage decentralizzato.

"Come azienda facente parte del business globale di soluzioni SaaS blockchain, vediamo lo storage decentralizzato come un'opportunità per diversificare e aggiungere resilienza alla nostra infrastruttura di dati", ha dichiarato James Canterbury, Partner e Principal di EY Blockchain ... "E vediamo l'Alleanza come un tassello cruciale di questo processo, che consente l'adozione dello storage decentralizzato e la coesione del settore in generale".

Per ora l'archiviazione decentralizzata è una pratica pionieristica riservata ad aziende di grandi dimensioni, ma nel prossimo futuro costituirà un modo efficace di gestire lo storage di dati in maniera più sicura e meno dispendiosa dal punto di vista energetico.

Marco Silvestri
Senior Editor

Marco Silvestri è un Senior Editor di Techradar Italia dal 2020. Appassionato di fotografia e gaming, ha assemblato il suo primo PC all'età di 12 anni e, da allora, ha sempre seguito con passione l'evoluzione del settore tecnologico. Quando non è impegnato a scrivere guide all'acquisto e notizie per Techradar passa il suo tempo sulla tavola da skate, dietro la lente della sua fotocamera o a scarpinare tra le vette del Gran Sasso.

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