Chat with RTX è il nuovo chatbot AI dedicato ai possessori di GPU Nvidia RTX

Chat with RTX
(Immagine:: Nvidia)

Presto Nvidia offrirà agli utenti l'opportunità di provare Chat with RTX, il suo nuovo chatbot AI che gira nativamente sui PC dotati di schede video Nvidia RTX.

Non si tratta di un chatbot nel senso tradizionale del termine, come ChatGPT. Si tratta piuttosto di un "operatore" AI, in quanto non è dotato di una propria base di conoscenze. I dati a cui fa riferimento devono infatti provenire da documenti forniti dall'utente. Secondo l'azienda, il software supporta diversi formati di file, tra cui .txt, .pdf, .doc e .xml. 

Il funzionamento consiste nel caricare un singolo file o un'intera cartella su Chat con la libreria di RTX. Poi si pongono domande relative al contenuto caricato o si fa in modo che il testo venga riassunto.

Come segnalato da TheVerge, lo strumento può aiutare i professionisti ad analizzare documenti lunghi o riassumere libri, tesi di laurea e via dicendo. Inoltre, poiché viene eseguito localmente sul PC, è possibile chiedere a Chat with RTX di elaborare i dati sensibili senza preoccuparsi di eventuali fughe di dati.

Il software può anche riassumere i video di YouTube. Per farlo, è necessario prima cambiare il set di dati da Percorso cartella a URL di YouTube e poi incollare l'URL del video su Chat with RTX. L'applicazione trascriverà quindi l'intero video per utilizzarlo come base di conoscenza. È possibile incollare anche gli URL delle playlist di YouTube e elencare il numero di video presenti nella playlist. In ogni caso, il software trascriverà tutto come di consueto.

Ancora non ci siamo

Tenete presente che l'app Chat with RTX è tutt'altro che perfetta. Come afferma TheVerge, "l'app è ancora un po' grezza". 

Secondo quanto riferito, è abbastanza valida nel riassumere i documenti, poiché "non ha avuto problemi a estrarre tutte le informazioni chiave". Tuttavia, non è in grado di gestire al meglio i video di YouTube. 

The Verge ha caricato uno dei suoi filmati per farlo trascrivere da Chat with RTX. Dopo aver esaminato il riassunto, i redattori hanno scoperto che si trattava di un video completamente diverso. Inoltre, non capisce il contesto. Se si pone una domanda successiva "basata sul contesto di una domanda precedente", l'intelligenza artificiale non sa di cosa si sta parlando. 

Del resto l'app è nella sua prima fase di lancio, quindi è normale che ci siano ancora delle imperfezioni, anche se in questo caso sembrano piuttosto gravi. Tuttavia, le potenzialità sono enormi.

Requisiti

La demo può essere provata gratuitamente da tutti, a patto che il PC soddisfi determinati requisiti. Innanzitutto è necessario avere una scheda grafica GeForce RTX 30 o superiore con gli ultimi driver Nvidia, almeno 8 GB di VRAM e Windows 10 o Windows 11.

TheVerge sostiene che Chat with RTX ha impiegato circa 30 minuti per terminare l'installazione sul proprio PC che ospitava una CPU Intel Core i9-14900K e una GPU GeForce RTX 4090. Quindi, anche se avete una macchina potente, ci vorrà comunque un po' di tempo per completare la procedura. Il file di installazione pesa quasi 40 GB e, quando è in funzione, l'applicazione consuma circa 3 GB di RAM.

Abbiamo contattato Nvidia per sapere se è prevista l'estensione del supporto alle schede grafiche della serie RTX 20 e quando verrà lanciata la versione finale (ammesso che ci sia).

Marco Silvestri
Senior Editor

Marco Silvestri è un Senior Editor di Techradar Italia dal 2020. Appassionato di fotografia e gaming, ha assemblato il suo primo PC all'età di 12 anni e, da allora, ha sempre seguito con passione l'evoluzione del settore tecnologico. Quando non è impegnato a scrivere guide all'acquisto e notizie per Techradar passa il suo tempo sulla tavola da skate, dietro la lente della sua fotocamera o a scarpinare tra le vette del Gran Sasso.

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