ChatGPT lancia Canvas, le modifiche saranno ancora più facili

ChatGPT Canvas
(Immagine:: OpenAI)

ChatGPT ha generato testi e codice software fin dal suo debutto, ma ogni perfezionamento del prompt richiedeva una riscrittura completa. OpenAI ha ora introdotto una nuova funzionalità chiamata Canvas, che offre una pagina condivisa e modificabile in cui ChatGPT può comportarsi come un collaboratore umano, consentendo modifiche ripetute o feedback su specifiche parti del testo e del codice selezionati.

Un modo utile per concepire Canvas è immaginarlo come un partner in un progetto di scrittura o codifica (potreste anche definirlo "copilota" se siete utenti Microsoft). Canvas funziona su una pagina separata dalla finestra standard del chatbot, permettendo di chiedere all'intelligenza artificiale di redigere un post sul blog, codificare una funzione per un'applicazione mobile e altro ancora. Invece di leggere il risultato e richiedere un cambiamento di tono o una modifica del codice, è possibile evidenziare le parti specifiche che si desidera modificare e commentare il tipo di intervento desiderato.

Ad esempio, se apprezzate quanto scritto da ChatGPT per la vostra newsletter, ma non l'introduzione, potete evidenziare quei paragrafi e chiedere di renderli più formali o di ampliare una parte che vi sembra troppo breve. Potete fare lo stesso con i vostri testi, richiedendo un ampliamento o l'uso di un linguaggio meno complesso. È anche possibile chiedere a ChatGPT idee per le emoji.

La stessa logica si applica alla modifica del codice su Canvas, sia esso generato dall'intelligenza artificiale o scritto da programmatori umani. Potete chiedere a ChatGPT di eseguire il debug del codice, suggerire miglioramenti o inserire commenti per renderlo più utile quando lo condividete con altri. Sebbene le emoji non siano rilevanti per la programmazione, Canvas consente di chiedere a ChatGPT di tradurre un programma in un altro linguaggio di programmazione, passando da uno all'altro a seconda delle esigenze.

Canvas si basa sul nuovo modello GPT-4o. Al momento, l'accesso è riservato agli abbonati di ChatGPT Plus e Team, ma presto sarà disponibile anche per i clienti Enterprise e Education. OpenAI prevede di estendere l'accesso anche agli utenti del livello gratuito di ChatGPT, ma non prima del completamento della fase beta.

Canvas, un passo avanti per ChatGPT

Canvas rappresenta un passo logico nell'espansione delle funzionalità di ChatGPT da parte di OpenAI. È simile a una versione testuale degli strumenti di editing per le immagini generate dall'IA con i modelli DALL-E di OpenAI. Invece di evidenziare una parte di un'immagine e inviare un prompt per modificarla, Canvas si concentra sul testo. Spesso, le funzionalità basate sul testo vengono introdotte per prime e solo successivamente diventano multimodali, quindi questa è un'inversione interessante del consueto schema di rilascio.

L'attrattiva di Canvas è evidente anche per gli utenti più occasionali di ChatGPT, poiché editing e suggerimenti mirati risultano molto più utili rispetto all'approccio unidimensionale del chatbot nella sua forma standard. Questo è particolarmente vero quando si tratta di codice complesso o testi di ampio respiro. Naturalmente, ciò potrebbe suscitare preoccupazioni tra educatori e altri già in allerta per possibili abusi o un'eccessiva dipendenza dalla scrittura generata dall'IA. È una cosa se uno studente chiede a ChatGPT di scrivere un saggio per lui; è un'altra se può apportare modifiche specifiche al risultato, rendendo più difficile individuare eventuali segni rivelatori di una composizione generata dall'IA. Tuttavia, rendere ChatGPT un assistente più attivo, in grado di affrontare questioni molto specifiche, potrebbe rivelarsi un grande vantaggio in ambiti legittimi, soprattutto quando si ha bisogno di un editor che non perda mai la pazienza.

"Le persone utilizzano ChatGPT ogni giorno per ricevere aiuto nella scrittura e nella programmazione. Sebbene l'interfaccia di chat sia facile da usare e funzioni bene per molte attività, è limitata quando si desidera lavorare su progetti che richiedono editing e revisioni," ha spiegato OpenAI nel suo annuncio. "Rendere l'IA più utile e accessibile richiede un ripensamento del nostro modo di interagire con essa. Canvas è un nuovo approccio e il primo aggiornamento significativo all'interfaccia visiva di ChatGPT dalla sua introduzione, avvenuta due anni fa."

Nato nel 1995 e cresciuto da due genitori nerd, non poteva che essere orientato fin dalla tenera età verso un mondo fatto di videogiochi e nuove tecnologie. Fin da piccolo ha sempre esplorato computer e gadget di ogni tipo, facendo crescere insieme a lui le sue passioni. Dopo aver completato gli studi, ha lavorato con diverse realtà editoriali, cercando sempre di trasmettere qualcosa in più oltre alla semplice informazione. Amante del cioccolato fondente, continua a esplorare nuove frontiere digitali, mantenendo sempre viva la sua curiosità e la sua dedizione al settore.

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