Amazon: Alexa diventa a pagamento, ma con qualche novità
Le funzioni AI di Alexa saranno a pagamento
A quanto pare, Amazon starebbe pensando a un abbonamento a pagamento per le funzioni AI di Alexa, anche se, a quanto pare, ciò non avverrà nel futuro immediato.
Questa informazione è emersa da un'intervista di Bloomberg a Dave Limp, attualmente SVP di Amazon Devices & Services, che però lascerà l'azienda entro la fine dell'anno. (Si mormora che a sostituire Limp sarà Panos Panay, un importante dirigente che ha appena lasciato Microsoft).
Dopo che Limp ha parlato della spinta di Amazon nell'utilizzo dell'intelligenza artificiale generativa per sviluppare le funzionalità di Alexa, Dave Lee di Bloomberg ha chiesto se arriverà il momento in cui le funzionalità dell'intelligenza artificiale di Alexa non saranno più gratuite e verranno offerte tramite un abbonamento.
Limp ha risposto senza mezzi termini: "Sì, lo pensiamo assolutamente", sottolineando i costi dell'addestramento del modello di intelligenza artificiale (in modo corretto), e aggiungendo poi: "Ma prima di iniziare a far pagare i clienti per questo - e credo che lo faremo - deve essere un servizio notevole".
Un'assistenza sovrumana?
Limp chiarisce che le aspettative sarebbero costruite intorno alla realizzazione di un assistente "sovrumano". se Amazon dovesse far pagare le capacità di intelligenza artificiale di Alexa.
Limp chiarisce che Alexa, così com'è ora, quasi certamente non sarà a pagamento e rimarrà gratuita. Ha anche suggerito che Amazon non ha ancora idea di uno schema di prezzi per una futura Alexa dotata di intelligenza artificiale e super smart.
Ciò significa che le abilità AI di Alexa a pagamento di cui stiamo parlando sarebbero molto lontane nel tempo. Non si tratta di qualcosa che accadrà a breve, ma è comunque un segnale abbastanza chiaro che questa strada della monetizzazione è quella che Amazon sta considerando di percorrere.
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Per quanto riguarda il periodo esatto di cui si parla, Limp ha affermato che non si tratterà di "decenni" o "anni", con quest'ultima frase che forse lascia intendere che potrebbe accadere prima di quanto si possa immaginare.
Giulia Di Venere è Editor Senior per TechRadar Italia e lavora con orgoglio al progetto da quando è nato.
Laureata in Lingue e Letterature Straniere all’Università Ca’ Foscari di Venezia, è una grande appassionata di cinema, libri, cucina e cinofilia.
Da sempre considera la scrittura lo strumento più efficace per comunicare, e scrivere per fare informazione, ogni giorno, è per lei motivo di grande soddisfazione.
Copre una grande varietà di tematiche, dagli smartphone ai gadget tecnologici per la casa, gestendo la pubblicazione dei contenuti editoriali e coordinando le attività della redazione.
Dalla personalità un po’ ambivalente, ama viaggiare tanto quanto passare il tempo libero nella tranquillità della propria casa, in compagnia del suo cane e di un buon libro.