Nuova Kodak Super 8 Camera, torna la mitica cinepresa che ha fatto innamorare Spielberg

Kodak Super 8 Camera on black background
(Immagine:: Kodak)

A circa 40 anni dall'arrivo della prima Kodak Super 8, l'azienda americana ha proposto un restyling della sua mitica cinepresa che propone un mix di tradizione e modernità. La nuova Kodak Super 8 Camera, vista per la prima volta al CES del 2016, è una cinepresa dall'aspetto retro pensata per il mondo digitale.

Per molti operatori del settore, tra cui mostri sacri come Steven Spielberg, Christopher Nolan, Patty Jenkins e Steven McQueen, il concetto di Super 8 è imprescindibile se si parla di cinema. Come forse saprete, nel 2011 Spielberg ha persino realizzato un film dal titolo Super 8 dedicato al romanticismo del formato.

Parafrasando le parole del regista: "(Il Super 8) mi ha fatto innamorare della narrazione cinematografica", "Mi ha insegnato quanto preziosa sia e possa essere un'immagine" e "C'è sempre un senso di scoperta con il formato".

(Image credit: Kodak)

Ma dove si colloca il Super 8 in un epoca dominata dalle videocamere digitali? Dal punto di vista dello sviluppo del prodotto, naturalmente, Kodak ha introdotto aggiornamenti chiave nella sua cinepresa Super 8, tra cui uno schermo LCD da 4 pollici con angolazione variabile e la registrazione video "Extended Gate". 

Tuttavia, per quanto aggiornata, la cinepresa Kodak rimane un oggetto orientato al collezionismo e ha un prezzo davvero esorbitante che supera quello di modelli usciti di recente.

Un nuovo concetto di Super 8

All'esterno la fotocamera Kodak Super 8 è molto simile all'originale, con un design squadrato, un obiettivo intercambiabile con attacco C (viene fornita con un obiettivo da 6 mm 1:1.2, che è approssimativamente un obiettivo 35 mm equivalente al pieno formato e consente di utilizzare qualsiasi obiettivo C-Mount), oltre all'impugnatura a pistola e alla maniglia superiore. Tuttavia, è anche radicalmente diversa. 

C'è uno schermo LCD da 4 pollici ad angolazione variabile per comporre l'inquadratura e permettere, per la prima volta, di vedere i rapporti d'aspetto tramite una sovrimpressione, navigare nei menu e vedere le impostazioni della fotocamera. È in grado di registrare l'audio tramite un ingresso da 3,5 mm su una scheda SD (e si possono monitorare i livelli audio sul display LCD). Inoltre, non è vincolata al formato 16:9: dato che la funzione "Extended Gate" registra attraverso un fotogramma più grande dell'11% che include il rapporto 14:9, in modo che l'output possa adattarsi meglio agli schermi moderni. 

Si tratta di caratteristiche che diamo per scontate nelle fotocamere digitali moderne, ma che per il formato Super 8 sono del tutto nuove. 

Insomma, potremmo dire che si tratta di un Super 8 semplificato, accessibile a tutti (o quasi).

Kodak Super 8 Camera from the back with LCD screen flipped out

(Image credit: Kodak)

Purtroppo ci sono anche delle scelte meno comprensibili, come ad esempio l'utilizzo di una porta micro USB per la ricarica. L'Unione Europea ha decretato che dalla fine del 2024 che tutti i telefoni, i tablet e le fotocamere dovranno utilizzare connettori USB-C e non micro USB. Questo potrebbe rivelarsi un problema nel caso in cui Kodak volesse lanciare la sua fotocamera Super 8 su un mercato più ampio.

Nel complesso, Kodak propone un'emozionante esperienza Super 8 migliorata e potenziata... a un costo davvero proibitivo.

Il prezzo della nostalgia

La Kodak Super 8 Camera, almeno inizialmente, sarà disponibile negli Stati Uniti ad prezzo di 5.495 dollari. Quando è stata annunciata per la prima volta nel 2016, il costo previsto era tra i 400 e i 750 dollari. È evidente che Kodak ha optato per un cambio di rotta che non può dipendere solo dall'inflazione.

Nella foto qui sotto è riportato il contenuto della valigetta: cinepresa, obiettivo da 6 mm, impugnatura a pistola, una cartuccia di pellicola Kodak Tri-X e diversi accessori. Ogni cartuccia contiene 15 metri di pellicola cinematografica, che equivalgono a circa tre minuti di registrazione, a seconda della velocità dei fotogrammi - la cinepresa Super 8 mm può riprendere a 24 e 25 fps ed effettuare over e under cranking a 18 e 36 fps, un'altra nuova ed entusiasmante caratteristica mai vista su una cinepresa di questo tipo.

La Kodak Super 8 Camera sarà disponibile anche in altri mercati ma al momento non abbiamo indicazioni sulla data di lancio.

Kodak Super 8 Camera in pelicase with all the supplied accessories

(Image credit: Kodak)

Del resto "il prezzo della nostalgia" è davvero caro, forse eccessivo. Con 5.500 dollari, senza considerare il costo della pellicola e l'eventuale costo dello sviluppo, si possono acquistare videocamere professionali con specifiche decisamente migliori che consentono di operare a livello professionale.

I romantici diranno che c'è qualcosa nel Super 8 che non può essere replicato in digitale, ma tale affermazione andrebbe dimostrata sul campo. Inoltre, la nuova fotocamera modernizza in qualche modo l'esperienza di ripresa del tanto amato formato a pellicola, quindi rinuncia almeno in parte alla magia del "full analogic". 

Ce la farà Kodak a giustificare un prezzo così esorbitante per un dispositivo che, oltre al "cult" ha ben poco da offrire ai cineasti moderni? Lo scopriremo solo nel tempo.

Marco Silvestri
Senior Editor

Marco Silvestri è un Senior Editor di Techradar Italia dal 2020. Appassionato di fotografia e gaming, ha assemblato il suo primo PC all'età di 12 anni e, da allora, ha sempre seguito con passione l'evoluzione del settore tecnologico. Quando non è impegnato a scrivere guide all'acquisto e notizie per Techradar passa il suo tempo sulla tavola da skate, dietro la lente della sua fotocamera o a scarpinare tra le vette del Gran Sasso.

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