TechRadar Verdetto
Il Samsung QN90C è un televisore straordinario, con una qualità dell’immagine superiore. Ha anche un sistema audio eccellente, e grazie alla luminosità molto alta andrà bene anche in ambienti con una forte illuminazione. Tuttavia il prezzo solleva qualche perplessità, da 55” pollici in su, perché costa quanto i concorrenti OLED. Ottimo se cercate un TV più piccolo da di qualità.
Pro
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Qualità immagine
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Molte app disponibili
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Molto luminoso
Contro
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Gestione del movimento migliorabile
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Manca Dolby Vision
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Design del software migliorabile
Perché puoi fidarti di TechRadar
Samsung QN90C - recensione breve
Il Samsung QN90C è dotato di un design di alta qualità e ben assemblato, anche se la struttura risulta leggermente flessibile. Il piede centrale è elegante ma poco stabile. Il retro del televisore presenta un design strutturato e comode scanalature per i cavi, ma gli ingressi sono difficili da raggiungere se montato a parete. Il QN90C è realizzato con materiali di prima qualità e offre quattro porte HDMI 2.1 adatte al gaming in 4K/60FPS. Manca il supporto a Dolby Vision, ma supporta HDR10+. Il telecomando è pratico ma manca di retroilluminazione e numeri.
Per quanto riguarda la qualità dell'immagine, il QN90C utilizza la tecnologia mini LED con pannello Quantum Dot. Offre miglioramenti nel tone mapping e nel controllo dell'angolo di visione, per una qualità dell’immagine molto buona, anche se con qualche imperfezione. I mini LED offrono una luminosità più alta, un maggiore contrasto e più zone di local dimming rispetto ai LED FALD. L'HDR è gestito in modo eccellente con una luminosità massima di 1300 nit e un ottimo controllo del contrasto. L'uniformità dell'immagine è buona e i riflessi sono gestiti adeguatamente.
Per quanto riguarda l'audio, la qualità è molto buona, con un volume massimo alto e dialoghi ben separati e comprensibili. Tuttavia, gli alti e i bassi non sono eccezionali e potrebbe essere consigliabile l'aggiunta di una soundbar per un miglioramento dell'audio.
Il software utilizzato è Tizen, che offre un'esperienza utente solida con un hub dedicato al gaming e collegamenti ai servizi di streaming più popolari. Tuttavia, il software presenta ancora spazi vuoti nella homepage e visualizza pubblicità o contenuti raccomandati.
In conclusione, il Samsung QN90C è un televisore fantastico, ma il prezzo non è quello che avremmo voluto. È interessante se cercate un TV relativamente piccolo ma di buona qualità, o se vi interessa in particolare un TV mini LED per la luminosità extra. Ma in generale questo televisore si scontra con prodotti OLED dal prezzo simile, che gli sono preferibili praticamente sotto ogni aspetto.
Design e caratteristiche
Il Samsung QN90C ha un design eccellente, sia per la qualità dei materiali sia per la precisione dell’assemblaggio; è una qualità che si nota subito, non appena lo si tira fuori dalla scatola. Fantastico, ma la struttura appare leggermente flessibile, forse un po’ più di quello che avrei voluto.
Il piede centrale, tipico di Samsung, è piuttosto pesante ma sottile, ideale per integrarsi in qualsiasi ambiente. È più sottile e meno invadente rispetto a modelli precedenti, ma non è il massimo della stabilità e il Samsung QN90C risulta un po’ traballante. Se avete animali in casa, meglio fissarlo a parete - ma vale per qualunque TV, non solo per questo Samsung.
Il retro del televisore è di grande effetto, con un bel design strutturato del pannello posteriore. Sul retro sono presenti scanalature per facilitare la gestione dei cavi. Gli ingressi sono difficili da raggiungere, soprattutto se si monta il televisore a parete. È possibile montarlo su qualsiasi supporto VESA standard ed è anche compatibile con il supporto a parete Slim Fit di Samsung.
Il Samsung QN90C è realizzato con una miscela di metallo e plastica di prima qualità ed è ben costruito. La parte posteriore mostra una leggera flessibilità, che non è certo una qualità desiderabile, ma siamo entro i margini dell’accettabilità per un prodotto di questa categoria.
Il Samsung QN90C ha quattro porte HDMI 2.1, e tutte e quattro supportano i 48 Gbps, quindi sono adatte a giocare in 4K/60FPS. Idealmente si possono collegare due console di ultima generazione, un PC e un sistema audio tramite la porta eARC, senza nessuna rinuncia. Niente male.
Sfortunatamente, Samsung non supporta ancora il Dolby Vision, ma supporta invece l'HDR10+, molto simile nel complesso ma non così ampiamente supportato.
Il telecomando è lo stesso dell’anno scorso, quello piccolo con ricarica solare e connettore USB-C. Personalmente lo adoro, e credo che gli manchi solo la retroilluminazione per essere perfetto. Però non ha i classici numeretti, il che magari darà fastidio a chi guarda la TV tradizionale. Se è il vostro caso, dovreste trovare un secondo telecomando nella scatola, in osservanza di una apposita delibera dell’AgCom.
Qualità dell'immagine
Il Samsung QN90C è la terza generazione di televisori mini LED con pannello Quantum Dot, che Samsung ha ribattezzato “Neo QLED”. Il pannello e le prestazioni sono bene o male quello che offriva il QN90B.
In termini generali, in effetti, il modello 2023 non è molto diverso da quello dell’anno scorso, e sicuramente chi ha comprato il QN90B non avrà di che preoccuparsi. Il QN90C porta qualche miglioramento nel tone mapping, e un pannello di nuova concezione con un angolo di visione leggermente meno ampio, ma anche con meno aberrazioni cromatiche. Se vi capita di guardare il TV da posizioni molto angolate, allora è un dettaglio rilevante.
Vale la pena sottolineare i vantaggi di questi prodotti rispetto ai LED FALD, visto che al momento (e credo per tutto il 2024) nei negozi avrete sia gli uni sia gli altri. I Mini LED, a fronte di un prezzo superiore, offrono una luminosità più alta, un maggiore contrasto, e più zone di local dimming.
Quindi si “vede meglio”, in particolare quelle immagini dove ci sono aree ben illuminate e altre più scure. Con inquadrature generalmente buie (diciamo in qualsiasi episodio del Il Trono di Spade) il QN90C riesce a preservare una buona quantità di dettagli, ma c’è anche un po’ di blooming. Molto meno rispetto al passato, ma un pochino si nota.
Questo televisore potrebbe mostrare qualche difficoltà con oggetti luminosità che si muovono velocemente su uno sfondo scuro. In questo caso il bagliore diventa scia, ma è una situazione estrema che non capita quasi mai guardando la TV, a meno che non lo facciate di mestiere. Niente di cui preoccuparsi quindi.
Samsung può fare qualcosa per migliorare la gestione del movimento, almeno in modalità Standard e in Dinamica. Personalmente il mio consiglio è di mettere Film e dimenticarsene, perché la Standard ha anche colori un po’ troppo saturi: diversamente, meglio entrare nelle impostazioni e rivedere un po’ le opzioni relativamente al movimento. Di default, ogni tanto qualche artefatto e qualche distorsione la vedrete, il che non è mai una buona cosa.
A proposito delle modalità disponibili, è importante notare che Samsung ha migliorato molto la modalità Standard, che ora si lascia usare molto più volentieri rispetto al passato, anche se magari non per il cinema.
Disabilitando la gestione del movimento, comunque, potreste vedere un po’ di stuttering di tanto in tanto, in particolare con le carrellate lente. Purtroppo è un classico caso di coperta corta, ma per fortuna si tratta di un piccolissimo difetto che potreste anche non notare mai nella vita.
Le prestazioni HDR sono eccellenti, grazie a una serie di fattori. Da una parte la luminosità massima è intorno ai 1300 nit, e grazie ad essa il Samsung QN90C riesce a evidenziare benissimo i dettagli luminosi. Dall’altra, le molte zone di local dimming permettono di avere un eccellente controllo sul contrasto. I mini LED da questo punto di vista sono un gran bel passo avanti, anche se gli OLED restano il punto di riferimento da questo punto di vista.
Quanto alle modalità disponibili, come anticipato, quelle più precise e più consigliabili continuano a essere Film e Filmmaker, con la seconda che ha senso solo per quei contenuti che la supportano. Usandole avrete colori più precisi e piacevoli, anche se mancherà quell’effetto “buca lo schermo” che Samsung ottiene aumentando artificialmente la saturazione, con la modalità Standard. È una cosa che ad alcuni piace, ma non è certo il modo migliore di vedere un film.
L’uniformità è molto buona, con qualche imperfezione lungo i lati; niente di grave comunque, e per riuscire a notarlo sarà necessario visualizzare un’immagine monocromatica. Guardando la TV normalmente non noterete nulla.
Samsung ha fatto un buon lavoro nel gestire i riflessi, con un trattamento dello schermo che permette di avere una lampada decorativa nella stanza senza compromettere troppo l’esperienza. Anche se, naturalmente, la cosa migliore è posizionare delle luci delicate dietro al televisore, se potete.
I risultati restano buoni anche quando si parla di upscaling: con contenuti a 1080p o inferiori, SDR, questo televisore fa un buon lavoro nell’adattarli allo schermo 4K/HDR. Andando a cercare il classico pelo nell’uovo, forse si potrebbe affermare che le giapponesi Sony e Panasonic riescono ancora a fare qualcosa di marginalmente migliore - ma non c’è più quel distacco evidente di qualche anno fa.
Qualità audio
La qualità audio è la stessa dell’anno scorso, quindi molto buona. Il volume massimo è molto alto e avrete sempre dialoghi molto ben separati e comprensibili. Alti e bassi non sono dei più esaltanti ma tutto sommato è un audio sopra la media per un televisore - senza arrivare ai livelli superiori ddei modelli top di gamma naturalmente.
Se il Samsung QN90C diventerà il televisore principale di casa vostra, allora forse potrebbe avere senso aggiungere una buona soundbar per ottenere unn incremento della qualità audio. Ma sicuramente non è una cosa di cui sentirete l’assoluto bisogno, per l’audio di questo TV va benissimo così com’è, in rapporto al prezzo richiesto.
Software
Il software è lo stesso dell’anno scorso, cioè quel Tizen che ormai Samsung usa da anni. Rispetto all’anno scorso si notano meno spazi vuoti nella homepage, uno dei problemi che avevamo evidenziato l’anno scorso.
Tuttavia c’è ancora il problema dello spazio “rubato”, che Samsung si riserva per visualizzare pubblicità o contenuti raccomandati. Ma spesso e volentieri vedrete solo un’immagine generica che occupa metà della vostra homepage.
E continuo a trovarlo irritante.
Tizen offre ancora una delle migliori opzioni per i giocatori, con un hub dedicato al gaming ricco di impostazioni personalizzabili, e con collegamenti diretti ai servizi di streaming più famosi.
Samsung QN90C, ne vale la pena?
Rispetto all’anno scorso, il Neo QLED Samsung di fascia media non è cambiato granché, e la differenza più evidente è forse il design del piedistallo. Quello nuovo è più sottile e più elegante, ma un po’ meno stabile.
Ragioni per comprare Samsung QN90C
Qualità dell’immagine
Il QN90C utilizza la tecnologia mini LED con pannello Quantum Dot, offrendo una luminosità elevata, un contrasto impressionante e un controllo dettagliato dell'HDR. Le immagini appaiono vivide, dettagliate e con una vasta gamma cromatica. I miglioramenti nel tone mapping e nell'uniformità dell'immagine contribuiscono a un'esperienza visiva di alta qualità.
Design
Il QN90C presenta un design raffinato con materiali di prima qualità e un assemblaggio preciso. Il retro strutturato e le scanalature per la gestione dei cavi aggiungono un tocco di funzionalità. Inoltre, il piede centrale sottile si integra bene in qualsiasi ambiente.
Gaming
Con quattro porte HDMI 2.1 che supportano i 48 Gbps, il QN90C è ideale per il gaming ad alta definizione. Puoi collegare facilmente console di gioco di ultima generazione, un PC e un sistema audio tramite la porta eARC.
Ragioni per NON comprare il Samsung QN90C
Prezzo
Pur trattandosi di un TV eccellente, il QN90C costa molto, a volte quanto o persino più di un OLED di pari dimensioni. Non riesce però a eguagliare gli OLED per qualità e prestazioni.
Dolby Vision
Dolby Vision è uno standard HDR molto diffuso, forse il più diffuso di tutto. Se il televisore non lo supporta bisogna “ripiegare” su altre opzioni, che tuttavia non possono assicurare la migliore resta possibile per quello specifico contenuto.
Gestione del movimento e colori
Abbiamo detto che sarebbe meglio usare sempre la modalità Film, ma ciò non toglie che in modalità Standard e Dinamica il QN90C mostra qualche problema nella gestione del movimento. Ogni tanto ci sono artefatti e aberrazioni.
Valerio Porcu è Redattore Capo e Project Manager di Techradar Italia. È da sempre ossessionato dai gadget e dagli oggetti tecnologici che cambiano la nostra vita quotidiana, e dai primi anni 2000 ha deciso di raccontarla. Oggi è un giornalista con anni di esperienza nel settore tecnologico, e ha ancora la voglia di trovare le chiavi di lettura giuste, per capire davvero in che modo la tecnologia può rendere migliore la nostra vita quotidiana.