TechRadar Verdetto
Il nuovo generatore 757 di Anker offre ricarica rapida, batterie a lunga durata e una modalità UPS. Il prodotto è ottimo per alimentare un ufficio e non è rumoroso.
Pro
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Ampia disponibilità di prese
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Modalità UPS
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Ricarica rapida
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Batterie LFP
Contro
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Più costoso della media
Perché puoi fidarti di TechRadar
Anker 757 è un generatore potente e di facile utilizzo, senza per questo sacrificare le dimensioni che risultano piuttosto contenute. La batteria da 1.229 Wh è sufficiente ad alimentare la maggior parte degli apparecchi domestici, mentre il convertitore CA da 1.500 W sostiene brillantemente gli attrezzi più dispendiosi, come un trapano elettrico.
Dotato di batteria al litio-ferro-fosfato (LFP), Anker 757 è in grado di offrire ben 3.000 cicli di ricarica prima di consumarsi. Completa l’offerta la garanzia di 5 anni, la ricarica rapida e la modalità UPS (gruppo statico di continuità, in italiano).
Anker 757 PowerHouse: prezzo e disponibilità
Anker 757 PowerHouse è disponibile sul sito ufficiale europeo di Anker a 1.699 euro e, come per gli altri prodotti dell’azienda, il costo è leggermente superiore alla media.
Se non ritenete il costo adeguato, Anker mette a disposizione modelli più economici: ad esempio, 535 PowerHouse (512 Wh) a 699,99 euro o 555 PowerHouse (1024 Wh) a 1.299 euro.
Anker 757: Design
Inclusi con 757 PowerHouse vengono forniti un contenitore resistente alla polvere, tre cavi (CA, per auto e cavo di ricarica solare). Il design presenta una grossa e futuristica X sulla parte superiore e la struttura in plastica è sorretta da appoggi in gomma per mantenere il generatore stabile su qualsiasi superficie.
La parte frontale ospita un display LCD che mostra lo stato attuale della batteria, potenza in ingresso e in uscita, lo stato del generatore e si spegne automaticamente dopo 30 secondi di inutilizzo. Le varie prese possono essere attivate o disattivate tramite i pulsanti frontali, mentre a lato si trova l’interruttore per la modalità risparmio energetico che opera disattivando le prese non in uso.
Sul retro si trova la presa per ricaricare il generatore utilizzando l’adattatore integrato fino a 1.000 W. A fianco si trova un pulsante per limitare la corrente che transita nel dispositivo, evitando il sovraccarico, che può essere ricaricato anche in auto e tramite energia solare (i cavi sono inclusi nel costo).
Le prese in uscita sono divise in tre sezioni: una CA e due CC. Anker 757 può facilmente ricarica dispositivi come smartphone e portatili in simultanea, grazie alle sei porte USB sul lato frontale fino a 100 W. La sezione AC, che arriva ad un massimo di 1.500 W, offre sei ingressi, rispettivamente tre per le prese a due spine e tre per le prese a tre spine.
Infine, il generatore è dotato di una barra luminosa che si attiva in caso di emergenza, per esempio un black out e l’intensità può essere regolata, mentre una pressione prolungata del pulsante imposta la modalità SOS che la farà lampeggiare a intervalli regolari.
Anker 757 PowerHouse: il test
La combinazione di potenza e funzionalità offerta da Anker 757 PowerHouse non si trova in tutti i modelli. La batteria LFP consente fino a 3.000 cicli di ricarica e l’ampia disponibilità di porte USB e AC rende questo generatore adatto agli uffici.
In particolare, restando sul tema ufficio, in ambienti lavorativi si rivela ottima la funzione UPS. A ogni interruzione di corrente, Anker 757 passerà dall’input CA alla batteria interna in circa 20 millisecondi, evitando la perdita del lavoro.
Il display frontale LCD è da 7 pollici e mostra solo le informazioni più utili. Inoltre, consente di selezionare la frequenza dell’output CA, impostandola a 50 Hz o 60 Hz semplicemente tramite una pressione prolungata del tasto dedicato. In modalità UPS, Anker 757 è silenzioso e produce circa 47 dB a una distanza di un metro con uso intensivo dell’AC.
Anker 757 PowerHouse: conclusioni
Anker 757 PowerHouse è un generatore compatto che può essere trasportato senza difficoltà. Il prodotto si rivela adatto agli uffici, grazie alla disponibilità di porte USB, prese CA e modalità UPS. Grazie alla batteria LFP, che assicura ben 3.000 ricariche, Anker 757 rappresenta un investimento conveniente.
Tuttavia, il costo è leggermente superiore alla media, mentre l’output a 1.500 W non è ottimale poiché per questo prezzo sarebbe meglio avere a disposizione 3.000 W. Ciononostante, Anker 757 è un ottimo generatore capace di alimentare un ufficio.