Oppo Reno 7 | recensione

Oppo Reno 7 è un discreto smartphone di fascia media ma il prezzo è un po’ alto

Oppo Reno 7
(Image: © Future)

TechRadar Verdetto

Oppo Reno 7 è uno smartphone di fascia media, e lo si può definire un buon tuttofare. Può eseguire qualsiasi app, e volendo ci si può anche giocare, ma le prestazioni generali non sono il meglio sulla piazza. La fotocamera è nella media e l’autonomia eccellente. Il prezzo in generale è troppo alto.

Pro

  • +

    Autonomia

  • +

    Molte opzioni di personalizzazione

  • +

    La versione arancione è molto bella

Contro

  • -

    Prezzo troppo alto

  • -

    Prestazioni non al top

  • -

    Fotocamera solo nella media

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Oppo Reno 7 è uno smartphone di fascia media, e un modello con cui Oppo cerca di trovarsi un posto nella lista dei migliori smartphone economici. Sicuramente il prezzo è da fascia media, una cifra relativamente accessibile. Ma allo stesso tempo questo smartphone dà la sensazione di essere un po’ troppo caro rispetto ai concorrenti. 

Offre un bel design, è molto maneggevole e la batteria dura tanto, anche due giorni. Le prestazioni però non sono il massimo e la qualità fotografica è ordinaria. A prezzi simili, o persino inferiori, non è difficile trovare smartphone che riescono a offrire qualcosa di meglio. 

Oppo Reno 7, disponibilità e prezzo 

Oppo Reno 7 è in vendita direttamente sul sito Oppo, con un prezzo di listino pari a €329,99, ma c’è un’offerta grazie a cui il prezzo scende a €289,99. Come quasi tutti ormai, anche lo shop ufficiale di Oppo offre la possibilità di pagare a rate, in questo caso dividendo il prezzo in tre quote.

Oppo Reno 7 è disponibile anche su Amazon per dieci euro in meno, quindi a €279,99.

Esiste solo in versione 8+128GB, ma si può scegliere tra due colorazioni, nero e arancione. 

Design 

Oppo Reno 7

(Image credit: Future)

Oppo Reno 7 è uno smartphone dal design moderno e accattivante, soprattutto nella versione arancione che abbiamo ricevuto per il test. La cover posteriore è realizzata in pelle sintetica, ed è davvero bella sia da vedere sia da maneggiare. Non si sporca mai, e sicuramente rende lo smartphone unico e notevole. 

Dietro, il modulo fotografico fuoriesce di un paio di millimetri dalla scocca principale, abbastanza da rendere lo smartphone traballante se lo si posa su un tavolo. La custodia in silicone integrata risolve il problema, pur lasciando visibile il colore arancione acceso della cover posteriore. In ogni caso resta uno smartphone che si può usare anche senza la custodia, e non è una cosa che si possa dire di tutti i modelli in circolazione. 

La cornice principale è realizzata in policarbonato (plastica), ma a un primo esame probabilmente vi sembrerà di alluminio, perché è realizzata davvero con molta cura. I bordi sono piatti e gli angoli arrotondati, una scelta di design molto comune oggi, sicuramente apprezzabile. 

Il tasti del volume sono posizionati sul lato sinistro, mentre quello per l’accensione è a sinistra. Sono facili da raggiungere e utilizzare, con un’ergonomia generale senz’altro molto buona.

Oppo Reno 7 è anche uno di quegli smartphone che conserva il jack da 3,5 millimetri, quindi sarà più semplice usare gli auricolari o le cuffie con il cavo. Le cuffie, comunque, non sono incluse. 

Il sensore di impronte digitali è sotto lo schermo, una scelta che preferiamo rispetto a quello laterale. Il sensore in sé funziona e permette di sbloccare il telefono usando il dito, ma la reattività potrebbe essere migliore. In alternativa si può usare lo sblocco tramite riconoscimento facciale.

Frontalmente, lo schermo è interrotto solo da un piccolo foro per la fotocamera frontale (che è di buona qualità). Ma ci sono cornici piuttosto spesse tutto intorno, soprattutto quella inferiore che va a creare una specie di “mento” piuttosto bruttino. 

Display 

Oppo Reno 7

(Image credit: Future)

Oppo Reno 7 monta un display AMOLED da 6,43”, con risoluzione 1080x2400 pixel (409 PPI). La frequenza di aggiornamento massima è 90 Hz, e la luminosità massima dichiarata di 800 nit, che si attivano solo quando il software lo permette. 

Regolando la luminosità manualmente, abbiamo visto un valore massimo pari a 650 nit, che non è molto alto ma non è nemmeno un disastro. Lo schermo è abbastanza leggibile anche all’esterno, ma sarà meglio evitare di stare sotto al sole diretto, perché in quel caso vedere cosa c’è a schermo non sarà facile. 

Quanto alla frequenza, bisogna scegliere tra 90 e 60 Hz, perché non c’è una funzione di adattamento automatico. Poco male: lo abbiamo tenuto sempre a 90 Hz senza avere nessun problema; l’autonomia è rimasta sempre molto alta. 

Presente all’appello anche la funzione Always-on, per tenere visibili l’orario, la carica residua e una sintesi delle notifiche. Oppo Reno 7 ha uno schermo più che discreto, nell’insieme. Non è eccezionale, ma nella sua fascia di prezzo è più che meritevole. 

Fotografia 

La dotazione fotografica di Oppo Reno 7 è “normale”. Ha un sensore principale da 64MP, abbinato a un’ottica f/1.7, molto luminosa. Il sensore è relativamente piccolo, ma è comunque in grado di generare foto di buona qualità. C’è poi una fotocamera ultragrandangolare e una macro da 2MP. 

I sensori aggiuntivi non sono qualcosa di cui valga parlare, perché hanno una qualità discutibile, e saranno utili solo di tanto in tanto quando proprio serve quella funzione specifica. È divertente però la funzione Microscopio, che permette di fare cose divertenti, di tanto in tanto; ma abbiamo trovato un po’ difficile usare il microscopio in modo da ottenere immagini sensate.

Tornando alla fotocamera principale, quella da 64MP, quando c’è abbastanza luce si ottengono fotografie di buona qualità, alle volte anche molto buona. L’applicazione poi è veloce, e nell’insieme l’Oppo Reno 7 si presta più che bene alla “foto veloce”, da pubblicare online. Nelle giuste condizioni, può anche creare immagini di qualità superiore, ma non sempre e ci vuole un certo impegno. 

Quando invece c’è poca luce, di sera o al chiuso, la qualità cala sensibilmente. Se siete abituati a guardare le foto su uno schermo, magari uno schermo piccolo, andranno benissimo. Ma si vede un po’ troppo il rumore, e tendenzialmente si perdono dettagli, quando la luce è scarsa.

Notevole, invece, la fotocamera frontale da 32 MP, che può creare autoscatti davvero di ottima qualità. 

Prestazioni e specifiche 

L’Oppo Reno 7 monta un processore di fascia media, Il Qualcomm Snapdragon 680, abbinato a 8GB di RAM. Come tutti gli Android recenti, può “pescare” dalla memoria di archiviazione per aumentare la RAM, se necessario. 

Non è un processore molto potente, e durante l’utilizzo si nota: questo smartphone non brilla per reattività, e di tanto in tanto si nota qualche rallentamento nell’aprire un’app o nello scorrere una pagina web un po’ più pesante del solito. 

Il processore non velocissimo comunque è una cosa abbastanza normale in questa fascia di prezzo; a castrare ulteriormente le prestazioni del Reno 7, probabilmente, è la memoria UFS 2.2, che offre una banda pari a circa la metà rispetto alla più moderna UFS 3.1.  

I punteggi di Geekbench 5, 383 punti in single-core e 1610 punti in multi-core, confermano l’esperienza diretta. Un telefono in grado di fare tutto, ma con una velocità e una reattività non al massimo. Volendo ci si può anche giocare, ma qualche volta abbiamo visto cali di frame rate eccessivi. 

Vale la pena segnalare, poi, che Oppo Reno 7 è un telefono 4G. Oggi come oggi non la consideriamo ancora una vera e propria mancanza

Software

Oppo Reno 7

(Image credit: Future)

Oppo Reno 7 usa Android 12, personalizzata con l’interfaccia Color OS 12. Il sistema operativo di Oppo propone alcune app preinstallate, ma si possono rimuovere facilmente. La lista di strumenti predefiniti è abbastanza corta, e include cose abbastanza utili.

Color OS permette di scegliere tra avere il drawer oppure no, così come si può scegliere tra la navigazione a gesti e quella con i pulsanti. Scorrendo verso il basso si accede facilmente alle impostazioni veloci e alle notifiche, ma non c’è un modo per modificare l’aspetto di questi elementi. 

Tra le opzioni di personalizzazione, c’è anche l’opzione display always-on, che Oppo traduce in “schermo sempre acceso”. Con quasi tutti le altre versioni i Android, invece, questa opzione si trova nella parte dedicata allo schermo, e ci ha un po’ sorpreso trovarla qui. 

Le altre possibilità di personalizzazione includono lo sfondo, compresi alcuni sfondi animati e altri connessi. È poi possibile scegliere un set di icone diverso rispetto a quello predefinito, e qui Oppo traduce “Material Design” in “Stile Materiale”. Ed è possibile anche scaricare le “Icone ART+”. Si può scegliere lo stile del menu Impostazioni Rapide, cambiare la tavolozza dei colori, decidere se e come si devono illuminare i bordi.

In generale non è un’interfaccia rivoluzionaria, e somiglia ad altre come la MIUI di Xiaomi o quella di OnePlus. Ma è funzionale è semplice da usare, che è poi tutto quello che si può chiedere a una personalizzazione di Android. 

Autonomia 

L’Oppo Reno 7, dal punto di vista dell’autonomia, è uno smartphone fantastico. Durante la nostra prova lo staccavamo intorno alle 6 del mattino, ed è arrivato alle 23:00 sempre con almeno il 40% di carica residua. E stiamo parlando di uno stile di utilizzo piuttosto intenso, con il bluetooth sempre acceso, musica in streaming, fotografie, gaming, posta elettronica, social. Insomma, il pacchetto completo.

Chi usa il telefono un po’ meno intensamente può aspettarsi fino a due giorni di autonomia, il che è davvero un’ottima notizia. 

Oppo Reno 7 non la ricarica wireless, ma potete usarlo per caricare un altro dispositivo perché c’è la ricarica inversa tramite USB-C. Il caricatore incluso è da 33 watt e consente una ricarica abbastanza veloce: altri modelli offrono, nella confezione, caricatori più potenti, ma comunque Oppo Reno 7 può recuperare molte ore di autonomia in una manciata di minuti. E alla fine questo è quello che conta. 

Oppo Reno 7, ne vale la pena?

L’Oppo Ren 7 è un valido smartphone di fascia media ma forse costa un po’ più di quanto dovrebbe 

 Compratelo se …  

Volete una grande autonomia

Oppo Reno 7 può durare anche due giorni con una sola ricarica, nelle giuste condizioni. Non sono molti gli smartphone che non vanno ricaricati tutti i giorni.

Volete usare auricolari con cavo

Oppo Reno 7 è uno di quegli smartphone che hanno conservato il jack da 3,5 mm, e permette di usare auricolari con il cavo. 

Vi piace personalizzare 

Se vi piace fare modifiche al sistema operativo, le icone  e i colori, Color OS 12 ha davvero molto da offrirvi. Insieme alla finitura arancione, Oppo Reno 7 è uno smartphone che può aiutare ad esprimere la propria personalità. 

Non compratelo se …  

Volete il migliore rapporto qualità/prezzo

Oppo Reno 7 è uno smartphone valido ma il suo prezzo è più alto di quanto dovrebbe. Si possono trovare specifiche migliori a un prezzo simile, oppure specifiche simili a un prezzo inferiore. 

Ci tenete alla qualità fotografica

La fotocamera di Oppo Reno 7 è nella media, limitatamente al sensore principale, mentre i due secondari non sono un granché. La fotocamera frontale è piuttosto buona, ma nell’insieme non è un telefono da consigliare per fare foto di qualità. 

Volete buone prestazioni

Oppo Reno 7 funziona e fa tutto, ma ogni tanto è un po’ troppo lento, e non è mai davvero scattante. Se ci tenete ad avere un telefono “bello fluido”, questo modello non è la scelta ideale. 

Valerio Porcu

Valerio Porcu è Redattore Capo e Project Manager di Techradar Italia. È da sempre ossessionato dai gadget e dagli oggetti tecnologici che cambiano la nostra vita quotidiana, e dai primi anni 2000 ha deciso di raccontarla. Oggi è un giornalista con anni di esperienza nel settore tecnologico, e ha ancora la voglia di trovare le chiavi di lettura giuste, per capire davvero in che modo la tecnologia può rendere migliore la nostra vita quotidiana.