Sony snobba i PC gamer: prezzi al rialzo e porting fatti male

(Immagine:: Naughty Dog)

Sony ha aumentato i prezzi di alcuni dei suoi giochi più popolari su Steami nonostante si tratti di titoli in commercio da diversi anni.

Alcuni titoli come Marvel’s Spider-Man: Miles Morales, God of War e  Returnal hanno subito un aumento di prezzo con variazioni più o meno importanti in base all'area geografica di riferimento. Anche se Sony non ha pubblicato alcun post ufficiale in merito, i nuovi prezzi sono stati confermati dalla rivista specializzata PlayStation LifeStyle

In Italia, al momento, non abbiamo rilevato variazioni di prezzo degne di nota. Tuttavia, di seguito trovate la lista con gli aumenti applicati nelle altre aree geografiche:

  • Argentina: da 4199-5999 Pesos a 8499-9999 Pesos 
  • Canada: da $59.99-69.99 CAD a $64.99-79.99 CAD 
  • Cile: da 32000-39500 CLP a 35000-42000 CLP 
  • Cina: da 279-379 RMB a 345-414 RMB 
  • Colombia: da 159000-194000 Pesos a 184000-219000 Pesos 
  • Giappone: da 4900-6490 Yen a 6490-7590 Yen 
  • Corea del Sud: da 45880-58800 Won a 52800-62800 Won 

I titoli più vecchi hanno subito aumenti più contenuti rispetto ai giochi più recenti. Tuttavia, per i PC gamer che aspettavano una contrazione dei prezzi per i giochi marchiati Sony, è comunque snervante vedere titoli come God of War aumentare di prezzo a cinque anni dall'uscita.  

Prezzi al rialzo e porting fatti male: così non ci siamo

PS5

(Image credit: Sony)

Sfortunatamente, Sony non sembra tenere in grande considerazione i suoi fan che giocano da PC. In effetti, basta guardare quanto successo con The Last of Us Parte 1, uno dei giochi più attesi dalla comunità Steam che, al suo arrivo sulla piattaforma, ha deluso parecchi utenti per la qualità opinabile del suo porting.

Molti utenti hanno infatti segnalato episodi di crash e tempi di caricamento degli shader estremamente lunghi, che nei casi più estremi richiedono fino a due ore ogni volta che si avvia il gioco. 

Non giocavo a The Last of Us dal 2013 e, dato che non ho più una PS4, ho pensato che godermi il remake su Steam sarebbe stato un ottimo modo per rivivere le emozioni che mi diede al tempo. Purtroppo, le cose non sono andate così nel mio caso. Mi sono trovato spesso ad avere a che fare con tempi di attesa ridicoli e, dopo qualche partita, ho deciso di accantonarlo per disperazione. Inoltre, ho scoperto che nemmeno con la mia RTX 3070 riuscivo a giocare agevolmente e spesso mi sono trovato con 30 fps fissi. Senza parlare dei crash!

È sconcertante vedere un gioco così ben realizzato nella sua versione originale abbia ricevuto un porting così scadente su PC, ma se si considerano gli aumenti di prezzo applicati da Sony su Steam il quadro appare piuttosto chiaro. Sembra che a Sony importi ben poco di chi gioca da PC e, per i fan del marchio che hanno avuto tutte le console della casa (esclusa PS5), è una vera delusione riscontrare un atteggiamento simile da parte dell'azienda giapponese.

Andiamo Sony, puoi fare di meglio!

Marco Silvestri
Senior Editor

Marco Silvestri è un Senior Editor di Techradar Italia dal 2020. Appassionato di fotografia e gaming, ha assemblato il suo primo PC all'età di 12 anni e, da allora, ha sempre seguito con passione l'evoluzione del settore tecnologico. Quando non è impegnato a scrivere guide all'acquisto e notizie per Techradar passa il suo tempo sulla tavola da skate, dietro la lente della sua fotocamera o a scarpinare tra le vette del Gran Sasso.

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