Nvidia smetterà di produrre le GPU RTX 2080 e 2070 meno adatte all'overclocking

Nvidia GeForce RTX 2080
Image Credit: TechRadar

Secondo un nuovo rapporto, dal prossimo mese Nvidia utilizzerà la stessa GPU su tutte le sue schede grafiche GeForce RTX 2080, a differenza di due varianti leggermente diverse prodotte in precedenza. Lo stesso varrà anche per la RTX 2070.

Alcuni di voi potrebbero chiedersi: Nvidia non utilizza la stessa GPU su tutte le RTX 2080? O sulle 2070? No, non è così - in realtà ci sono due varianti per entrambe le GPU - e questo è stato scoperto qualche mese fa per il dispiacere di quelli che hanno comprato una di queste schede grafiche. Facciamo un piccolo chiarimento.

Come riporta Tom's Hardware, GPU-Z (un'utility che fornisce informazioni dettagliate sull'hardware del PC) ha rilevato che le GPU della RTX 2080 avevano in realtà due diversi ID di dispositivo, e lo stesso era vero anche per la RTX 2070. 

Per quanto riguarda la RTX 2080, utilizzava il die TU104, ma in due varianti: la TU104-400-A1 e la TU104-400A-A1. In altre parole una versione standard e una variante "A" (la differenza è il 400A), con quest'ultimo conosciuto come "higher-binned die".

Che cosa significa tutto questo? Molto semplicemente, quando viene creata una GPU (o un processore), alcuni chip risulteranno migliori di altri, avranno tolleranze migliori e saranno più stabili quando si parla di overclocking. Tutti i chip vengono sottoposti a test di qualità per un funzionamento secondo una specifica di base, ma alcuni possono essere spinti di più rispetto ad altri in termini di prestazioni. Questo fenomeno è conosciuto come la "lotteria del silicio" (in altre parole, se ne hai comprato uno buono, sei stato fortunato).

Nvidia quindi vende i chip "A" di qualità più elevata ai produttori di schede grafiche da utilizzare nei modelli che verranno overclockati, mentre le GPU non-A sono destinate alle schede grafiche con frequenza standard. Questa situazione è però destinata a finire presto.

Come potete immaginare, la scoperta che ci sono due diverse tipologie di GPU RTX 2080 e 2070 ha suscitato alcune polemiche, e l'infelicità di coloro che si sono resi conto di avere una scheda video con la variante minore del chip.

Però c'è una cosa da tenere a mente. Le schede grafiche che sono dotate di un overclock serio (in genere chiamate RTX "super-turbo-force" RTX) in genere costano un bel po' di più rispetto ai modelli base, quindi in un certo senso si sta comunque pagando un sovrapprezzo per la variante migliore della GPU.

Se possedete una GPU 'non-A', potreste comunque avere una delle migliori - ovviamente ci sono delle variazioni all'interno di ogni sottoclasse di chip - quindi non significa necessariamente che non sia overclockabile. Il potenziale di overclocking dipende anche dal modo in cui il fornitore ha costruito la scheda, in termini di costruzione, materiali, efficacia del raffreddamento e così via. Detto ciò, le probabilità di spingere ulteriormente una GPU in termini di aumento della velocità di clock sono decisamente più basse con la variante 'non-A'.

Trasparenza e confusione 

Il vero problema qui è che Nvidia non è stata trasparente sul fatto che ci fossero due tipologie di GPU, e questo ovviamente ha dato fastidio a qualcuno. In ogni caso, questo sta per cessare, anche se non sappiamo se Nvidia semplicemente stia cercando di calmare le acque, oppure affinando il suo processo produttivo per creare chip Turing.

Ad ogni modo, a partire da giugno, Nvidia offrirà solo un tipo di GPU ai produttori di schede, vale a dire il TU104-400 e il TU106-400 rispettivamente per l'RTX 2080 e il 2070. Questa notizia proviene da varie fonti - inclusi produttori di schede grafiche e rappresentanti di canali di vendita - che hanno parlato con il sito tedesco di Tom's Hardware.

Questo tuttavia lascia spazio a un po' di confusione: a partire dal prossimo mese avremo uno scenario in cui sugli scaffali saranno ancora disponibili i vecchi modelli RTX 2080 e 2070 con le due varianti di GPU, mentre le schede appena prodotte offriranno una nuova soluzione unica.

Non sarà possibile sapere quale state per acquistare, a meno che i produttori non etichettino le loro schede grafiche come dotate della nuova GPU, cosa che probabilmente alzerebbe un'altro polverone, e quindi sembra improbabile.

D'altro canto però, il fatto che l'acquisto di hardware sia un po' una lotteria non è una novità. Ad esempio quando acquistate una nuova TV, la qualità del pannello può variare notevolmente: potreste ottenerne una buona senza problemi di sorta, o una con vari problemi come la retroilluminazione irregolare, l'effetto schermo sporco e così via. La triste verità è che c'è una quantità sorprendente di fortuna coinvolta in molti acquisti tecnologici.

Darren is a freelancer writing news and features for TechRadar (and occasionally T3) across a broad range of computing topics including CPUs, GPUs, various other hardware, VPNs, antivirus and more. He has written about tech for the best part of three decades, and writes books in his spare time (his debut novel - 'I Know What You Did Last Supper' - was published by Hachette UK in 2013).

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