Intel chiede più soldi e la Germania risponde, sul tavolo 10 miliardi di euro

Intel quantum computer
(Immagine:: Intel)

Intel sta progettando da diversi anni la creazione di un impianto produttivo per i suoi chip in territorio europeo. Qualche giorno fa si è perlato del "NO" secco del ministro delle finanze tedesco in seguito a una richiesta di Intel che domandava un maggiore sostegno all'investimento.

Proprio oggi, il quotidiano economico-finanziario Handelsblatt ha confermato che Intel è attualmente in trattativa con il governo tedesco per ottenere fino a 9,9 miliardi di euro di sovvenzioni statali, cifra molto più alta rispetto ai 6,8 miliardi di euro concordati inizialmente. 

Secondo quanto riferito dalla fonte, il ministro federale dell'Economia Robert Habeck ha fatto del suo meglio per incrementare la somma nonostante la resistenza del ministro delle Finanze Christian Lindner. L'amministratore delegato di Intel, Patrick Gelsinger, dovrebbe siglare l'accordo lunedì, subito dopo la firma della Cancelleria.

Da quello che sappiamo, il nuovo impianto di produzione Intel sorgerà in Sassonia-Anhalt, mentre l'ubicazione più precisa sarà resa nota lunedì. Al momento non abbiamo alcuna informazione su quale nodo produttivo verrà utilizzato nella linea di produzione europea.

Un investimento necessario

L'Europa ha assolutamente bisogno di investire nella creazione di impianti produttivi dedicati ai chip se vuole raggiungere gli obiettivi del Chips Act siglato a febbraio 2022. Ricordiamo che questo accordo mira a portare in Europa il 20% della produzione globale di chip entro il 2030 in modo da rendere autonomi gli Stati membri dalle forniture extraUE.

L'accordo tra Intel e la cancelleria tedesca assume un ruolo centra per il raggiungimento di tale obiettivo. Inoltre, vista l'instabilità politica a livello internazionale, la creazione di una linea produttiva europea gioca anche a favore dell'azienda che potrebbe scongiurare futuri blocchi produttivi simili a quelli che si sono verificati durante la pandemia da Covid-19.

Marco Silvestri
Senior Editor

Marco Silvestri è un Senior Editor di Techradar Italia dal 2020. Appassionato di fotografia e gaming, ha assemblato il suo primo PC all'età di 12 anni e, da allora, ha sempre seguito con passione l'evoluzione del settore tecnologico. Quando non è impegnato a scrivere guide all'acquisto e notizie per Techradar passa il suo tempo sulla tavola da skate, dietro la lente della sua fotocamera o a scarpinare tra le vette del Gran Sasso.