Google potrebbe avere in programma di far parlare il vostro smartphone al vostro posto

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Google IO 2019 avrà inizio tra pochi giorni e abbiamo dei nuovi indizi riguardo a quello che potrebbe avere in serbo Google per il suo grande evento dedicato agli sviluppatori, inclusa una nuova funzione rivolta a persone con disturbi del linguaggio.

Come ha fatto notare 9to5Google, nella lista degli eventi in programma al Google IO è menzionato il Project Euphoria, che a quanto pare "sfrutta le tecnologie di Google per restituire la voce alle persone con disturbi del linguaggio".

L'evento sarà presentato dalla sostenitrice dell'accessibilità Elise Roy e dal professore di Harvard e membro del team di Google Accelerated Science, Michael Brenner.

Tutti questi indizi sembrano portare al fatto che Project Euphoria possa essere l'ultima funzione di accessibilità in arrivo su Android, forse proprio con il lancio di Android Q: è possibile che questa funzione possa far parlare il vostro smartphone al vostro posto. 

Rimanete in attesa

Google ha già mostrato la tecnologia del sintetizzatore vocale, ad esempio durante l'evento Google IO dello scorso anno quando ha mostrato come stava aggiungendo delle nuove voci alla piattaforma Google Assistant.

Project Euphoria è in lista durante un evento chiamato "Designing for Accessibility", cioè "progettare per l'accessibilità", quindi non è sicuro che questa sia una funzione già pronta o se potrebbe essere qualcosa che verrà lanciato più avanti.

Potrebbe anche essere un dispositivo autonomo piuttosto che un'app o una funzione incorporata in Android, ma scommettiamo sul fatto che un qualche tipo di machine learning sia coinvolto da qualche parte.

Dovremmo saperne di più su questo e su molte altre tecnologie e software su cui Google sta lavorando quando l'IO prenderà il via il 7 maggio. Come al solito, vi forniremo tutte le notizie dell'evento.