Da ciao a vaffanculo, dal calcio alle bestemmie. Le password degli italiani

Password
(Immagine:: Future)

La gente usa password stupide e facili da indovinare, tant'è che la prime tre password per diffusione, a livello mondiale, sono "password", 123456 e 123456789. Il tempo necessario per "bucare" una password simile è meno di un secondo e bisogna arrivare alla posizione 49 (Liman1000) per trovare una password che richieda almeno 3 ore di lavoro. 

Sì, ma guardando all'Italia, quali sono le password più assurde e meno intelligenti? Ebbene, a quanto pare nel nostro Paese c'è una tendenza a usare titoli di canzoni sentite a Sanremo, nomi di squadre di calcio, imprecazioni varie, e poi nomi di battesimo - probabilmente di figli e altre persone amate. 

Nella classifica delle password assurde e inutili made in Italy troviamo cose divertenti, se non ci fosse da piangere. Nella lista seguente alcune di quelle più significative, prese dalla classifica stilata da Nordpass - un password manager sviluppato dalla stessa società che ha creato NordVPN

Lo scenario che ne emerge è deprimente, e ci fa capire come nel nostro paese la sicurezza digitale sia ancora una lingua straniera delle più difficili, molto peggio che latino e tedesco per certi studenti. Non serve a molto consigliare di usare i migliori antivirus, se poi la situazione di partenza è così drammatica. 

  • ciao 
  • juventus 
  • napoli 
  • martina
  • giulia
  • amoremio
  • porcodio
  • francesca
  • francesco
  • qwerty
  • alessia
  • napoli1926
  • vaffanculo

Sono tutte password deboli che, se sottoposte a un attacco brute force non durerebbero che qualche ora. Una delle più solide registrate è forzamilan, che potrebbe resistere 17 giorni.

“Queste password possono essere decifrate quasi all’istante: è questo il problema principale. Nonostante sia bello supportare il proprio artista preferito e la sua canzone, non è consigliabile estendere quel supporto alle password, poiché questo potrebbe compromettere seriamente la sicurezza dell'account", si legge nel comunicato stampa di NordPass. 

Non c'è granché da dire o da fare: si è detto fino alla nausea, che bisogna usare password complesse e difficili, e che bisogna usarne una diversa per ogni servizio che si utilizza. Per ricordarle tutte, poi, basta affidarsi a un buon password manager.

Ed è raccomandabile anche attivare e usare l'autenticazione a due fattori (2FA) con tutti i fornitori di servizi che ce l'hanno. 

Valerio Porcu

Valerio Porcu è Redattore Capo e Project Manager di Techradar Italia. È da sempre ossessionato dai gadget e dagli oggetti tecnologici che cambiano la nostra vita quotidiana, e dai primi anni 2000 ha deciso di raccontarla. Oggi è un giornalista con anni di esperienza nel settore tecnologico, e ha ancora la voglia di trovare le chiavi di lettura giuste, per capire davvero in che modo la tecnologia può rendere migliore la nostra vita quotidiana.