5G, l'Unione europea spinge per un'adozione rapida

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L'UE ha affermato che per gli Stati Membri sarà importante diventare dei leader nell'adozione delle reti 5G, perché si tratta di un elemento in grado di accrescere la competitività dell'Unione europea nel suo complesso. 

L'adozione del 5G sarà portatrice di diversi cambiamenti a livello di reti mobili, dispositivi e applicazione e, in una bozza di un documento contenente le conclusioni della presidenza, a cui ha avuto accesso Reuters, si legge che "per via di detti cambiamenti, gli Stati Membri e l'UE dovranno prestare particolare attenzione a garantire la sicurezza informatica delle reti e dei nuovi servizi". 

Al di là delle preoccupazioni legate alla sicurezza del 5G, nel documento si sottolinea anche il fatto che "una rapida diffusione delle reti 5G è fondamentale per aumentare la competitività dell'UE e questo richiede un approccio comune". 

Sfortunatamente per l'UE, non è possibile avere entrambe le cose. Infatti un'adozione rapida potrebbe esporre le reti 5G a rischi di siurezza, mentre ritardare la diffusione del 5G nell'Unione europea in modo da essere certi della sua sicurezza potrebbe essere un freno alla competitività degli stati membri. 

Sicurezza e 5G

Sebbene nella bozza non si faccia menzione esplicita ad aziende cinesi del settore come Huawei, si raccomanda che la UE si adoperi per promuovere la propria sovranità tecnologica. Inoltre, nel documento si richede che siano adottati degli standard di sicurezza solidi per tutti i produttori e fornitori di servizi nell'intero ciclo di vita delle reti 5G. 

Al momento, la presidenza dell'UE spetta alla Finlandia e il paese sta spingendo per l'adozione formale della propria bozza, in occasione di un incontro tra i ministri delle telecomunicazione dei Paesi UE che è programmato per dicembre. 

All'inizio di questo mese gli Stati membri hanno pubblicato una relazione sulla valutazione congiunta del 5G nella quale si sottolinea come l'aumento dei rischi legati alla sicurezza richieda un nuovo approccio per la sicurezza delle infrastrutture per le telecomunivazioni. Nella relazione sono stati individuati alcune sfide in tema di sicurezza che emergeranno a causa del 5G, dato che la rete mobile di prossima generazione avrà bisogno di più software per funzionare.

Un altro elemento evidenziato nella relazione è il ruolo che avranno i fornitori nella costruzione e nella messa in funzione delle reti 5G. Nel documento si afferma che non si dovrebbe dipendere eccessivamente da alcuni fornitori. 

Come si dice, da un grande potere derivano grandi responsabilità e, sebbene il 5G disponga del potenziale per cambiare il modo in cui lavoriamo e comunichiamo, i rischi di sicurezza posti da questa nuova tecnologia, non sono di poco conto e nessun Paese dovrebbe trascurarli. 

Via Reuters

Anthony Spadafora

After working with the TechRadar Pro team for the last several years, Anthony is now the security and networking editor at Tom’s Guide where he covers everything from data breaches and ransomware gangs to the best way to cover your whole home or business with Wi-Fi. When not writing, you can find him tinkering with PCs and game consoles, managing cables and upgrading his smart home.