Intel Core Ultra 9: un passo indietro per il gaming?

Annoyed looking gamer sitting at a gaming desktop PC
(Immagine:: Friends Stock / Shutterstock)

Le CPU desktop Arrow Lake di Intel sembrano essere in arrivo, e le recenti fughe di notizie rafforzano questa impressione. Diverse diapositive trapelate, presumibilmente da briefing stampa in corso, hanno rivelato informazioni significative, specialmente riguardo alle prestazioni nei giochi. È importante rimanere cauti di fronte a queste indiscrezioni, anche se l'apparente autenticità di queste informazioni non può essere ignorata.

Una delle diapositive più interessanti indica che il modello di punta, il Core Ultra 9 285K, potrebbe essere leggermente più lento del Core i9-14900K nei giochi. Se confermato, questo sarebbe un dato preoccupante, considerando che ci si aspetta un miglioramento con ogni nuova generazione di processori. Sarà interessante vedere come queste notizie influenzeranno le aspettative degli utenti e le strategie di Intel nel mercato competitivo delle CPU.

La prima diapositiva trapelata, condivisa dal leaker @wxnod, rivela che il Core Ultra 9 285K di Intel potrebbe risultare leggermente più lento dell'attuale ammiraglia Core i9-14900K nei giochi, con una media di 264 fps per il 14900K contro 261 fps per il 285K. Sebbene la differenza sia minima e difficilmente percepibile, il fatto che ci si aspettasse un miglioramento significativo con una nuova generazione di processori rende questa notizia preoccupante.

Un aspetto positivo è l'efficienza energetica: il Core Ultra 9 285K consuma 447 W, rispetto ai 527 W del Raptor Lake Refresh, segnando un miglioramento di circa il 15%. Inoltre, in alcuni scenari di gioco, il 285K mostra un consumo ridotto fino a 165 W, mantenendo frame rate simili al 14900K.

Quando confrontato con il Ryzen 7950X3D di AMD, il Core Ultra 9 285K si comporta quasi alla pari, anche se il 7950X3D si dimostra leggermente superiore. Analogamente, il confronto con il Ryzen 9950X evidenzia una prestazione equilibrata, con AMD che mantiene un vantaggio complessivo, sebbene i benchmark utilizzati siano stati selezionati da Intel.

Un post su X da un leaker noto, HXL, presenta una diapositiva che evidenzia i guadagni di Arrow Lake in termini di IPC (Instructions per Clock), un indicatore dell'aumento delle prestazioni dovuto all'architettura del chip. Secondo la diapositiva, i core ad alte prestazioni di Arrow Lake sono più veloci del 9% rispetto agli attuali processori Intel, mentre i core di efficienza mostrano un notevole aumento del 32%.

Un'altra diapositiva condivisa da @wxnod confronta i benchmark di produttività e 3DMark. In quest'ultimo test, il Core Ultra 9 285K risulta più veloce dell'11% rispetto al 14900K, e tra il 5% e l'8% più veloce rispetto ad altre metriche di produttività come Cinebench e Geekbench. Il Ryzen 9950X di AMD si comporta in modo simile al 285K, sebbene risulti leggermente più lento in 3DMark.

Infine, è stato condiviso un benchmark Passmark su X, probabilmente da un campione ingegneristico del 285K, che indica che l'ammiraglia Arrow Lake è più veloce dell'11% rispetto al Core i9-14900K nelle prestazioni single-core, sebbene sia necessario confermare l'autenticità di questi dati.

A sad PC Gamer sat at their desk looking unhappy

(Image credit: ShutterStock)

Analisi: un periodo difficile per Intel?

C'è molto da considerare, ma i benchmark di gioco attuali sollevano preoccupazioni e stanno già generando dibattiti sui forum online. Il fatto che Intel non sia riuscita a ottenere guadagni nelle prestazioni di gioco—anzi, abbia registrato un lieve calo rispetto al Core i9-14900K—è un segnale preoccupante. 

È importante notare che non possiamo trarre conclusioni definitive fino a quando non avremo confermato l'autenticità delle diapositive trapelate. Tuttavia, se queste informazioni si rivelassero vere, sarebbe una notizia negativa per Intel. In particolare, il Core Ultra 9 285K sembra essere più lento in diversi giochi rispetto al 14900K e ai processori AMD di fascia alta. Inoltre, alcuni benchmark utilizzano l'APO di Intel per migliorare i risultati, ma questa tecnologia non è ancora ampiamente supportata.

Uno dei motivi per questi risultati deludenti potrebbe risiedere nel modesto guadagno IPC (9%) dei core ad alte prestazioni di Arrow Lake, insieme a velocità di clock inferiori rispetto ai chip di 14a generazione. Anche l'assenza di hyper-threading per Arrow Lake potrebbe rappresentare un freno, sebbene non incida direttamente sulle prestazioni di gioco.

D'altra parte, Arrow Lake mostra un notevole miglioramento in termini di efficienza energetica rispetto alle attuali CPU Intel. Tuttavia, l'azienda avrebbe dovuto fare di più, dato il trend di aumento di potenza seguito da Raptor Lake e il suo aggiornamento, che non hanno impressionato con i loro guadagni.

Alcuni aspetti positivi di Arrow Lake includono robusti guadagni in produttività e un maggiore utilizzo dei core di efficienza, che possono anche avvantaggiare i giochi che sfruttano l'APO. Con i miglioramenti apportati da Intel nel campo dell'efficienza con Lunar Lake, è chiara l'intenzione del Team Blue di concentrarsi sulla riduzione dei consumi energetici.

Tuttavia, le notizie negative per i giocatori potrebbero essere difficili da accettare. Dobbiamo attendere i nostri test per avere un quadro più chiaro. Nel frattempo, è incerto come Arrow Lake si confronterà con AMD, soprattutto con l'imminente Ryzen 9800X3D, che potrebbe portare significativi miglioramenti al Team Red.

Questo potrebbe essere un periodo complicato per Intel. Non abbiamo ancora informazioni sui prezzi di Arrow Lake, ma il Team Blue potrebbe dover considerare strategie di prezzo più competitive, specialmente alla luce della risposta tiepida verso le nuove CPU Ryzen 9000. Inoltre, la recente instabilità dei processori Intel di 14a e 13a generazione ha lasciato un'ombra sul marchio, e i problemi di tensione di Arrow Lake potrebbero non essere dimenticati facilmente dagli acquirenti di componenti.

Via VideoCardz [1, 2], TweakTown

Nato nel 1995 e cresciuto da due genitori nerd, non poteva che essere orientato fin dalla tenera età verso un mondo fatto di videogiochi e nuove tecnologie. Fin da piccolo ha sempre esplorato computer e gadget di ogni tipo, facendo crescere insieme a lui le sue passioni. Dopo aver completato gli studi, ha lavorato con diverse realtà editoriali, cercando sempre di trasmettere qualcosa in più oltre alla semplice informazione. Amante del cioccolato fondente, continua a esplorare nuove frontiere digitali, mantenendo sempre viva la sua curiosità e la sua dedizione al settore.

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